L’organo attivo della funzione motoria. L’insieme dei m. di un corpo vivente o di parte di esso, considerati in rapporto alla loro funzione o alle loro caratteristiche istologiche, costituisce il sistema [...] muscolare o posturale), regolata da un’attività nervosa riflessa che si svolge in determinati centri nervosi situati nella corteccia cerebrale, nel cervelletto, nel rombencefalo e nel mesencefalo, che sono in rapporto con le fibre nervose efferenti ...
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Malformazione
Ermelando V. Cosmi
Renato La Torre
Erich Cosmi jr.
Si definisce malformazione qualsiasi anomalia anatomica o strutturale di un determinato organo o apparato; essa può essere acquisita [...] un ampliamento di questo sistema di cavità, con conseguenti slabbramento delle suture craniche e atrofia della corteccia cerebrale, dipendente dalla compressione; la causa di questa malformazione frequentemente è rappresentata dalla chiusura dell ...
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Droghe e tossicodipendenza
Gaetano Di Chiara
Le droghe sono preparazioni contenenti principî attivi di origine sia naturale sia sintetica che l'uomo assume volontariamente per i loro effetti piacevoli [...] che originano dall'area A10 proiettano ad aree limbiche (nucleo accumbens septi, tubercolo olfattorio, amigdala, ippocampo, corteccia prefrontale prelimbica) e formano il sistema dopamminergico mesolimbico; i neuroni che originano dalle aree A9 e A8 ...
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Eiaculazione
Giorgia della Giusta
Con il termine eiaculazione (dal latino ex, "fuori", e iaculare, "gettare, lanciare con forza") si intende il fenomeno, caratteristico ed esclusivo della risposta sessuale [...] fatto che l'orgasmo è stato sperimentalmente reso possibile mediante la sola stimolazione elettrica della regione settale della corteccia limbica, e ciò rende tra l'altro ipotizzabile una sua rappresentazione corticale. Un'altra testimonianza in tal ...
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Mano
Rosadele Cicchetti
Marco Bussagli
La mano, ultimo segmento dell'arto superiore, è un'unità funzionale costituita da polso, palma e dita. Il polso, o carpo, è formato da otto ossa, quattro prossimali [...] 'ampliamento delle aree sensitiva e motoria e di quelle di associazione premotoria e postsensitiva: per es., nella corteccia cerebrale l'area sensitiva alla quale arrivano gli stimoli ricevuti a livello dei polpastrelli appare relativamente molto più ...
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Encefalo
Nicolò Rizzuto
L'encefalo, termine che deriva dal greco ἐνκέϕαλος (composto di ἐν e κεϕαλή, letteralmente "che è dentro la testa"), è la porzione del sistema nervoso centrale contenuta all'interno [...] corno d'Ammone, nell'amigdala, nello striato e nel pallido, e nelle cellule di Purkinje. Nel contesto della corteccia cerebrale sono gli strati terzo, quinto e sesto a essere selettivamente coinvolti dal processo di necrosi (necrosi laminare). Questa ...
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Deambulazione
Alberto Minetti
Il termine deambulazione (dal latino deambulare, "camminare da") è oggi spesso impiegato per indicare qualsiasi andatura che permetta di spostarsi da un luogo a un altro [...] coordinati, una volta stimolati tramite mobilizzazione passiva di uno degli arti. Più recenti ricerche indicano che la corteccia cerebrale è importante per iniziare, terminare e controllare la velocità di una sequenza locomotoria, mentre nel midollo ...
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Anatomia e medicina
Formazione molle di vario tipo racchiusa, circoscritta o protetta dal tessuto osseo.
M. allungato
La regione di transizione fra encefalo e m. spinale.
Anatomia comparata
Deriva embriologicamente [...] rappresentate principalmente dal fascio piramidale crociato, che racchiude il maggior contingente delle fibre che prendono origine dalla corteccia pre-rolandica del lobo frontale: caratteristica di questo fascio è l’incrocio compatto di tutte le sue ...
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La seconda rivoluzione scientifica: scienze biologiche e medicina. Medicina tropicale
Helen Power
Medicina tropicale
La storia della medicina tropicale è strettamente legata ai viaggi di esplorazione, [...] medicinali efficaci contro le patologie parassitarie avevano avuto un certo successo, sia pure limitato. La chinina, estratta dalla corteccia dell'albero chiamato 'china', era stata usata nel trattamento della malaria sin dal XVII sec. e preparati ...
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Midollo spinale
Giovanni Berlucchi
Il midollo spinale forma insieme all’encefalo il sistema nervoso centrale. Deriva dalla porzione caudale, non vescicolata, del tubo neurale e ne mantiene la struttura [...] delle afferenze tattili e propriocettive viene attribuita alle fibre corticospinali della via piramidale, le quali nascono nella corteccia parietale e terminano nelle corna posteriori.
4. L’attività spinale riflessa e la generazione di attività ...
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corteccia
cortéccia s. f. [lat. cortĭcea, femm. di corticeus, agg. di cortex -tĭcis «corteccia»] (pl. -ce). – 1. Nelle piante, la parte periferica del fusto e della radice: c. primaria, quella costituente il cilindro corticale, formata dai...