Genere di piante della famiglia delle Timeleacee con fiori senza corolla, con 4 sepali, 8 stami, ovario a stilo breve e stimma capitato, frutto a drupa. Comprende 50 specie (una decina presenti in Italia) [...] di piccoli arbusti originari dell’Europa, dell’Asia e dell’Africa. Tutte le d. sono velenose, alcune (particolarmente esotiche) danno, dalla corteccia, fibre tessili usate per corde ecc. e fibre usate nella fabbricazione della carta. ...
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La parte solida e compatta del tronco, dei rami e delle radici degli alberi.
Struttura
Tessuto tipico delle piante vascolari, il l. è costituito da lunghe cellule disposte in fasci longitudinali (elementi [...] si forma in seguito a una lesione del fusto o dei rami di una pianta legnosa, quando venga offesa non solo la corteccia, ma anche una parte del l.: in questi casi il l. rimasto allo scoperto muore, mentre negli strati sottostanti si producono gomme ...
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Organo assiale epigeo delle piante legnose, che collega l’apparato radicale agli apparati fotosintetici e riproduttivi. Può variare in altezza da pochi cm in alcuni arbusti nani, a più di 100 m in alcuni [...] stele dei due primi gruppi, dove è presente il cambio, si sviluppa una struttura secondaria con formazione di libro (o corteccia) secondario verso l’esterno e di legno secondario verso l’interno. Questo, che nelle regioni a stagioni alternate si ...
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Nome di alcuni alberi della famiglia Pinacee, appartenenti ai generi Abies e Picea, che comprendono alcune decine di specie dell’emisfero boreale. Nel genere Abies le foglie sono appiattite e lo strobilo [...] e lo strobilo è pendulo.
Al genere Abies appartiene l’ a. bianco (Abies alba o Abies pectinata), alto 10-45 m, a corteccia giovane bianco-grigiastra, liscia con rami e rametti orizzontali, foglie ottuse, lunghe 2-3 cm, disposte a spirale, ma con le ...
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Albero (Adansonia digitata) della famiglia Bombacacee, dell’Africa tropicale, dal tronco gigantesco, alto 10-12 m e con diametro che raggiunge 8-10 m. Ha foglie palmato-digitate e fiori bianchi, imbutiformi, [...] , di qualche chilogrammo, è pieno di una polpa farinosa, acidula, che serve a preparare bevande. I semi forniscono olio commestibile, la corteccia del fusto dà fibre per carta e cordami. L’età raggiunta dai più grossi esemplari è di 400 anni; per la ...
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Famiglia di piante dell’ordine Geraniali, diffuse prevalentemente nell’America tropicale e nell’Africa nord-orientale. Comprende alberi e arbusti, generalmente con foglie composte e infiorescenze a pannocchia, [...] doppio dei petali, ovario supero di 2-5 carpelli; il frutto è una drupa o una capsula. Le B. hanno nella corteccia canali resiniferi e balsamiferi: le resine e i balsami che se ne ottengono trovano numerose applicazioni (elemi, incenso, mirra). I ...
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Botanica
Si dice di quegli organi o parti di organi che si sviluppano dai tessuti embrionali e da cui si sviluppano altri organi simili, detti secondari.
La struttura p. del caule, della foglia e della [...] adulti, sviluppatisi direttamente dai meristemi apicali, e così si dice anche delle regioni anatomiche e dei tessuti relativi (corteccia, raggio midollare).
La membrana p. è il primo strato della membrana cellulare che si deposita sulla lamella ...
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betulle e ontani
Alessandra Magistrelli
Alberi delle regioni temperate dell'emisfero boreale
Betulle e ontani fanno parte della stessa famiglia, quella delle Betulacee. Presenti nelle radure, sulla [...] una specie di fata dei boschi. Raggiunge al massimo i 20÷25 m d'altezza e ha il legno ricoperto da una liscia corteccia bianco-argentea che, di notte o nelle giornate plumbee del grande Nord, si staglia nel buio con chiarore irreale. I rami sono ...
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canapa
Leopoldo Benacchio
Una pianta di cui si sfrutta tutto
La canapa è una pianta alta anche tre metri, conosciuta e coltivata almeno sin dal terzo millennio a.C., ed è molto diffusa specie in Europa [...] e in Asia. Di essa si può utilizzare praticamente tutto: i semi sono usati per l'alimentazione, soprattutto degli animali, dalla corteccia e dal fusto si ottiene una fibra utile per tessuti, e dalle foglie si può ricavare sia olio essenziale sia, in ...
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Anatomia
Tunica a. La guaina esterna dei vasi sanguiferi, composta di tessuto connettivo con fibre collagene ed elastiche.
Botanica
Si dice a. un organo che si forma lontano dall’apice vegetativo di asse [...] è a. se trae origine da una foglia (Bryophyllum), da una radice (pioppo bianco), dal callo d’innesto o dalla corteccia di un fusto reciso, sviluppandosi in tutti questi casi da una gemma, che sarà del pari avventizia. Non esistono foglie avventizie ...
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corteccia
cortéccia s. f. [lat. cortĭcea, femm. di corticeus, agg. di cortex -tĭcis «corteccia»] (pl. -ce). – 1. Nelle piante, la parte periferica del fusto e della radice: c. primaria, quella costituente il cilindro corticale, formata dai...