Neuroscienze. Basi biologiche dell'intelligenza
Carlo Caltagirone
L'intelligenza è uno dei costrutti psicologici più ardui da definire e sintetizzare. Una definizione operativamente valida la descrive [...] tra 'deterioramento intellettivo' e 'disturbi del funzionamento intellettivo': il primo si associa a lesioni diffuse della corteccia cerebrale, mentre i secondi sono verosimilmente dovuti a disturbi di natura affettivo-emozionale che vanno a ...
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Terapia farmacologica del dolore
Antonio Pisani
Il dolore è un'esperienza psicofisica estremamente spiacevole che segnala all'individuo un processo che sta danneggiando alcuni tessuti e/o organi del [...] ). Essa consiste nell'applicazione di una stimolazione ripetitiva, generata da un campo magnetico, a specifiche aree della corteccia cerebrale. La tecnica non è invasiva, e i magneti vengono applicati sulla cute del cuoio capelluto sovrastante la ...
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Nacque a Salerno, da Enrico e da Clotilde Ajello, il 2 genn. 1882. Trasferitosi all'età di 7 anni a Firenze, dopo aver frequentato il locale liceo "Dante", s'iscrisse alla facoltà di medicina e chirurgia. [...] complesso di lesioni di cellule e fibre nervose soprattutto a livello del talamo, del corpo striato e della corteccia cerebrale motrice, che chiamò "encefalite miliarica disseminata" (Corea del Sydenham e sifilide ereditaria; il salvarsan nella cura ...
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febbre
Maurizio Imperiali
Quando il nostro corpo reagisce e diventa troppo caldo
La febbre non è una malattia in sé, ma un fenomeno che accompagna diverse malattie o disturbi, in quanto è un effetto [...] degli antifebbrili sono stati il chinino e i salicilati (da cui deriva l'acido acetilsalicilico o aspirina), estratti dalla corteccia dell'albero della china e del salice. La scoperta del chinino risale al 17° secolo, quando fu importato in ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Scienze (2013)
Ospedali, università e medicina
Maria Conforti
Il medico e anatomista danese Thomas Bartholin (1616-1680) negli anni Quaranta del Seicento aveva visitato l’Italia in un grand tour medico che lo aveva [...] il luogo di uso e distribuzione di farmaci innovativi o almeno dotati di una certa efficacia – si pensi, per es., alla corteccia di china, il principale se non l’unico antifebbrifugo conosciuto, proveniente anch’esso dalle Americhe, dal Perù, che era ...
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Respirazione
Annamaria Verde
Il termine respirazione indica il meccanismo mediante il quale viene fornito ossigeno (O₂) alle cellule dell'organismo e da esse viene eliminata anidride carbonica (CO₂). [...] della gabbia toracica, dei fusi muscolari, delle articolazioni. Infine, i centri respiratori ricevono impulsi dalla corteccia cerebrale che rendono possibile la coordinazione del respiro automatico con atti respiratori volontari. Interrompendosi l ...
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Prestazione sportiva
Wildor Hollmann
Nell'attività sportiva il livello della prestazione è determinato in parte dalle caratteristiche fisiche, come la struttura corporea, che possono rappresentare un [...] e nella quale le operazioni automatiche sono affidate a centri cerebrali subordinati, in modo che da un lato la corteccia cerebrale si trova a essere più libera di dedicarsi al pensiero e alla pianificazione, dall'altro l'esecuzione del ...
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Recipiente destinato principalmente a contenere sostanze liquide.
Anatomia e medicina
In anatomia comparata, nome dato a organi o formazioni cave riuniti in sistemi e nei quali circolano o defluiscono [...] delle fibre dei nervi glosso-faringeo e vago; infine stimoli che prendono origine dall’ipotalamo e, probabilmente, anche dalla corteccia cerebrale. Vasospasmo è l’abnorme contrazione della parete dei v. (per lo più delle arterie di piccolo e medio ...
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La sensazione specifica dell’organo dell’olfatto, diversa a seconda delle sostanze da cui è provocata.
Chimica
Generalità
Sono state proposte molte teorie dell’o.; tutte hanno in comune l’obiettivo di [...] vari organi; nell’alloro e in altre piante gli idioblasti oleiferi sparsi nei tessuti interni della foglia e della corteccia dei rami; nella buccia delle arance le sacche oleifere.
Zoologia
In etologia, con riferimento ai segnali di comunicazione ...
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Patologia sperimentale
Massimo Aloisi
di Massimo Aloisi
Patologia sperimentale
sommario: 1. Introduzione: a) Generalità e cenni storici. b) Sviluppo delle discipline biologiche. 2. Fondamenti tecnici [...] the biochemistry of cancer cell, New York 1962.
Bykov, K. M., Kora golovnogo mozga i vnutrennie organy, Moskva 1954 (tr. it.: La corteccia cerebrale e gli organi interni, Milano 1958).
Cabanis, P. J. G., Rapports du physique et du moral de l'homme et ...
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corteccia
cortéccia s. f. [lat. cortĭcea, femm. di corticeus, agg. di cortex -tĭcis «corteccia»] (pl. -ce). – 1. Nelle piante, la parte periferica del fusto e della radice: c. primaria, quella costituente il cilindro corticale, formata dai...