Il complesso delle facoltà umane che più specificamente si riferiscono al pensiero, e in particolare quelle intellettive, percettive, mnemoniche, intuitive e volitive.
Biologia
Lo studio scientifico dei [...] organizzate in colonne, la cui struttura è stata studiata da V.B. Mountcastle e altri su tutta la corteccia, sensoriale, motoria e associativa; i sistemi d’integrazione corticale e sottocorticale svolgono sia funzioni altamente localizzate, sia ...
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SENESCENZA E SENILITÀ
Massimo Aloisi
Claudio Massenti
(XXXI, p. 378; App. II, II, p. 807)
Il fenomeno della senescenza riguarda chiaramente soltanto gli organismi viventi. Ogni altra accezione del [...] , non hanno corrisposto sinora alle aspettative, in quanto o si sono limitati a produrre una deposizione di PβA sulla corteccia cerebrale e sull'ippocampo (Quom, Cordell e altri 1991) o hanno fornito risultati interpretabili come artefatti tecnici di ...
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CIACCIO, Carmelo
Rosario Moscheo
Nacque a Monteleone Calabro (oggi Vibo Valentia, prov. di Catanzaro) il 2 giugno 1877 da Eugenio e da Teresa Vardé. Ultimati gli studi medi, si recò per quelli universitari [...] des capsuks surrénales des Vertébrés, in Arch. ital. de biologie, XLIII [1905], pp. 17-34; Sui processi secretori della corteccia surrenale, in Anatomischer Anzeiger, XXVIII [1906], pp. 400-405).
Con questa serie di ricerche il C. non riuscì. certo ...
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Genetica dello sviluppo
Edoardo Boncinelli
Lo sviluppo è quel complesso di eventi che portano alla formazione di un organismo adulto pluricellulare a partire da una singola cellula: la cellula-uovo [...] si può considerare suddiviso in un certo numero di regioni anatomiche e funzionali, una delle quali è rappresentata dalla corteccia cerebrale, la sede della memoria, del ragionamento e del pensiero astratto. Tra i compiti dei geni regolatori c'è ...
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Divisione di piante, già considerata come classe (Ginkgoine), e giudicata dalla maggior parte degli autori come una delle linee evolutive delle Gimnosperme. Le G. sono rappresentate da vari generi fossili [...] due per ogni granello pollinico. Le piante della famiglia Ginkgoacee hanno una chioma più o meno asimmetrica e una corteccia grigia e solcata. Le foglie, dalla caratteristica forma a ventaglio incisa nella parte mediana, presentano numerose venature ...
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DI GIORGIO, Anna Maria
Ludovico Giulio
Nacque a San Daniele del Friuli (prov. di Udine) il 22 dic. 1897 da Pietro e da Gioseffa Melihem.
Dopo gli studi secondari, trasferitasi a Firenze per seguire [...] per i movimenti degli occhi, ibid., VIII [1940], pp. 79-85; Motilità oculare riflessa ed eccitamento stricnico della corteccia cerebrale, in Boll. d. Soc. ital. di biol. sper., XXVII [1951], pp. 1355 s.; Significato del tubercolo quadrigemino ...
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fascicolo gracile
Fascio di fibre nervose ascendenti che, insieme al fascicolo cuneato, costituisce il sistema colonne dorsali-lemnisco mediale per la trasmissione delle informazioni tattili e propriocettive. [...] volta, dopo aver attraversato la linea mediana del bulbo, ritrasmette le informazioni al nucleo ventrale postero-laterale del talamo controlaterale. Da qui, le informazioni passano alla corteccia sensoriale primaria nel giro postcentrale. (*)
→ Tatto ...
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Sostanza che veicola le informazioni neuronali attraverso la trasmissione sinaptica.
Modalità di liberazione
I n. sono sintetizzati nel citoplasma neuronale partendo da precursori molto comuni, disponibili [...] nel nucleo magnocellulare di Maynert, nel nucleo del setto mediale e in alcuni nuclei pontini. Da lì essi si dirigono verso la corteccia in modo diffuso, al talamo e all’ippocampo. I recettori per l’acetilcolina si dividono in due tipi (fig. 2): i ...
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Potenzialità e limitazioni nella misura della trasmissione dell'informazione neuronale
William Bialek
(Marine Biological Laboratory, Woods Hole, Massachusetts, USA)
Nel tentare di descrivere cosa accade [...] può che essere errata: per esempio, mentre la retina può trasmettere informazione in modo efficiente, quando i segnali giungono alla corteccia visiva c'è un aumento enorme del numero dei neuroni che codificano il mondo visivo, e allora è difficile ...
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evoluzione
Antonio Fantoni
Come cambiano le generazioni dei viventi nel corso del tempo
Gli organismi viventi mutano nel corso delle generazioni e questo processo di continui cambiamenti fa sì che gli [...] , con le ali color grigio chiaro, che prende il nome dal fatto che di giorno si ferma a riposare sulla corteccia grigio chiaro degli alberi di betulla, riuscendo così a mimetizzarsi. Questa farfalla era ben adattata all'ambiente di inizio Ottocento ...
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corteccia
cortéccia s. f. [lat. cortĭcea, femm. di corticeus, agg. di cortex -tĭcis «corteccia»] (pl. -ce). – 1. Nelle piante, la parte periferica del fusto e della radice: c. primaria, quella costituente il cilindro corticale, formata dai...