FABBRI, Mario
Letizia Di Prospero
Nato a Firenze il 7 genn. 1931 da Pietro e da Ida Giachi, compì nella città natale gli studi classici e quelli musìcali, studiando pianoforte e composizione alla scuola [...] " di F. M. Mannucci, in Chigiana, XXI (1961), pp. 143-190; La vita e l'ignota opera-prima di F. Corteccia, musicista italiano del Rinascimento, ibid., XXII (1965), pp. 185-217; Appunti didattici e riflessioni critiche di un musicista preromantico. Le ...
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Fisiologo russo (Rjazan´ 1849 - Leningrado 1936). Dopo essersi laureato a Pietroburgo in scienze naturali (1875) e in medicina (1879), studiò in Germania (1884-86) con C. F. Ludwig a Lipsia e P. Heidenhain [...] dell'«attività nervosa superiore», che si svolgeva mediante associazioni o connessioni tra centri neuronali della corteccia cerebrale e i riflessi condizionati erano la manifestazione fondamentale di tale attività corticale. La formazione del ...
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DONAGGIO, Arturo
Laura Fiasconaro
Nacque a Falconara Marittima (Ancona) l'11 ott. 1868 da Girolamo e da Lucia Bosi. Laureatosi in medicina a Modena a venticinque anni, divenne assistente di A. Tamburini [...] in Revue neurologique, XXXI [1924], 2, pp. 373-389) la sua dottrina "cortico-nigrica" sulla rilevanza della corteccia frontale nella motilità extrapiramidale, fondata su reperti acquisiti tramite i propri metodi che gli avevano consentito di scoprire ...
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Stato fisiologico, in genere indotto artificialmente, apparentemente simile al sonno, che permette una grande varietà di risposte comportamentali alla stimolazione verbale. L’individuo ipnotizzato sembra [...] di guerra durante i conflitti mondiali. Il fisiologo I.P. Pavlov considerò l’i. come un sonno parziale della corteccia cerebrale, durante il quale resterebbero attive solo alcune zone corticali. Le sue teorie furono usate, in sede psichiatrica, in ...
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CINI, Giovan Battista
Michele Feo
Nacque a Pisa il 30 giugno del 1528 (1529 stile pisano) da una famiglia di mercanti di lana e fu battezzato con il nome di Giovanni nella cappella di S. Piero in Padule. [...] tedesco per uso personale della sposa. La rappresentazione avvenne il 26 dicembre nella "gran sala" dì Palazzo Vecchio. Alessandro Striggio e Francesco Corteccia musicarono i sei intermezzi (lo Striggio il primo, il secondo e il quinto; gli altri il ...
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Illusione
Luciano Mecacci
Il termine illusione (dal latino illusio, derivato di illudere, "deridere, farsi beffe") indica in genere ogni errore dei sensi o della mente che falsi la realtà. Nel linguaggio [...] del 20° secolo le ricerche di D.H. Hubel e T.N. Wiesel dimostrarono l'esistenza di neuroni della corteccia visiva specializzati per la rilevazione dell'attributo 'orientamento' dello stimolo, il livello di produzione dell'illusione fu spostato agli ...
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GALLERANI, Giovanni
Alessandro Porro
Nato a Badia Polesine il 20 marzo 1860, da Ferdinando, nel 1885 si laureò in medicina e chirurgia presso l'Università di Padova. Assistente di patologia generale [...] e medicina legale delle alienazioni mentali, XVI (1890), pp. 479-484, in collab. con F. Lussana; Eccitabilità della corteccia cerebrale allo stimolo chimico in contribuzione allo studio della patogenesi dell'epilessia e della corea, in Arch. per le ...
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D'ANTONA, Serafino
Laura Fiasconaro
Nacque a Frondarola (Teramo) il 16 nov. 1887 da Luzio ed Erminia Bonanni.
Compiuti a Teramo gli studi classici, vinta una borsa di studio presso la facoltà di medicina [...] midollari, dimostrando l'esistenza, entro il fascio piramidale, di fibre ascendenti sino alla capsula interna e alla corteccia, e precisando parzialmente il decorso delle fibre che trasmettono gli stimoli sensitivi (Sulle vie di conduzione della ...
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COGROSSI, Carlo Francesco
Ugo Baldini
Nacque a Crema il 5 luglio 1682 da Marcantonio, originario di Caravaggio. Nulla è noto della sua prima formazione e, in genere, della sua vita fino agli studi universitari [...] dei suoi scritti cremaschi è la dissertazione, in forma di lettera al Santorini, Della natura,effetti,ed uso della corteccia del Perù,o sia China China. Considerazioni fisico-meccaniche e mediche (Crema 1711; rec. in Giorn. de' letterati, XIII ...
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AIOLLI, Francesco (Aiolla, Aiolle, de Layolle)
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Organista e compositore, nato a Firenze sullo scorcio del sec. XV. Sulla sua nascita si hanno date discordanti: 4 marzo 1491 (Gandolfi), 1480 (Liuzzi), [...] , dove, circa il 1515, insegnò canto a Benvenuto Cellini. Qualche anno dopo, sembra sia Stato maestro anche di Francesco Corteccia (Vogel). Amico di Luigi Alamanni che fu probabile padrino di suo figlio Alamanno, e gl'indirizzò un sonetto consolatore ...
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corteccia
cortéccia s. f. [lat. cortĭcea, femm. di corticeus, agg. di cortex -tĭcis «corteccia»] (pl. -ce). – 1. Nelle piante, la parte periferica del fusto e della radice: c. primaria, quella costituente il cilindro corticale, formata dai...