MALPIGHI, Marcello
Cesare Preti
Figlio di Marcantonio e di Maria Cremonini, nacque a Crevalcore, presso Bologna, dove fu battezzato il 10 marzo 1628.
I Malpighi erano piccoli possidenti terrieri non [...] segnalate almeno due versioni dell'opera nello stesso anno di stampa, una contenente solo tre trattati (quelli sul fegato, sulla corteccia cerebrale e sui reni) e l'altra composta da cinque trattati (i tre precedenti più uno sulla milza e uno sul ...
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MARTINI, Alessandro
Ivan Balbo
MARTINI, Alessandro. – Nacque a Firenze il 16 maggio 1824 da Girolamo e Annunziata Marchionni.
La famiglia aveva umili origini: le sue modeste condizioni economiche furono [...] a quelli realizzati da Branca e Campari. Così come apprezzato era l’Elixir di china, liquore preparato con la corteccia dell’albero della china calissaia e antesignano della China Martini, nome impostosi nel secondo dopoguerra.
Nella Martini, Sola e ...
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TORRINI, Bartolomeo
Andrea Merlotti
– Nacque a Lantosca, nella contea di Nizza, il 2 luglio 1635, figlio del medico Giulio (v. la voce in questo Dizionario) e di Francesca Thaon.
Secondogenito, fu destinato [...] vino propinatur, schierandosi con il medico genovese Sebastiano Bado che da un decennio scriveva trattati a favore dell’uso della corteccia peruviana. Dal 1666 Torrini si occupò del principe di Piemonte Vittorio Amedeo, erede al trono, la cui fragile ...
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CERLETTI, Ugo
Arnaldo Novelletto
Da famiglia originaria della Val Chiavenna (Sondrio), nacque il 26 sett. 1877 a Conegliano (Treviso), dove il padre Giovanni Battista, valente agronomo, aveva fondato [...] quali ci si limita qui a citare i contributi più originali. Del 1903 è Sulla neuronofagia, e del 1904 Sulla corteccia cerebrale dei vecchi, entrambi editi a Roma. In Sopra alcuni rapporti fra lecellule a bastoncello (Stäbchenzellen) e gli elementi ...
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MOLINELLI, Pier Paolo
Stefano Arieti
– Nacque il 2 marzo 1702, nella frazione di Bombiana del Comune di Gaggio Montano, presso Bologna, da Silvestro e da Maria Maddalena Giacomazzi.
Rimasto orfano, [...] . Il Senato incaricò il M. e Giuseppe Azzoguidi di recarvisi per prestare soccorso alle popolazioni. Il M. individuò nella «corteccia peruviana» (chinino) il farmaco più idoneo a contrastare quelle febbri e in poco tempo ne ebbe ragione. Lo utilizzò ...
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Nacque a Salerno, da Enrico e da Clotilde Ajello, il 2 genn. 1882. Trasferitosi all'età di 7 anni a Firenze, dopo aver frequentato il locale liceo "Dante", s'iscrisse alla facoltà di medicina e chirurgia. [...] complesso di lesioni di cellule e fibre nervose soprattutto a livello del talamo, del corpo striato e della corteccia cerebrale motrice, che chiamò "encefalite miliarica disseminata" (Corea del Sydenham e sifilide ereditaria; il salvarsan nella cura ...
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PUPILLI, Giulio Cesare
Valentina Cani
PUPILLI, Giulio Cesare. – Nacque a Milano il 5 ottobre 1893 da Oreste, segretario presso la Scuola veterinaria di Milano, e da Maria Kruch, di famiglia borghese, [...] studio della risposta neurocerebrale agli stimoli visivi (E. Fadiga - G.C. Pupilli - G.P. von Berger, Le risposte della corteccia cerebellare a impulsi trasmessi per le vie ottiche, in Archivio per le scienze biologiche, XL (1956), pp. 541-601; E ...
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MARTINOTTI, Giovanni
Francesca Farnetani
MARTINOTTI, Giovanni. – Nacque il 1° ott. 1857 a Villanova Monferrato, presso Alessandria, da Leonardo, medico, e da Elena Boggione.
Dopo aver conseguito la [...] alterazioni midollari conseguenti alle lesioni encefaliche (Sulle degenerazioni sistematiche del midollo spinale secondarie a lesioni della corteccia cerebrale, in Collezione italiana di letture sulla medicina, s. 3, II [1885], pp. 449-515; Ricerche ...
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CELESIA, Paolo
Maurizia Alippi Cappelletti
Nacque a Genova il 3 apr. 1872, pronipote di Candida Lena Perpenti, nata nel 1764, naturalista e botanica, autrice di studi originali e promotrice della vaccinazione [...] . Per i Vertebrati, Mammiferi in particolare, G. Fano e R. Oddi avevano indicato nella zona dei lobi prefrontali della corteccia cerebrale i centri inibitori, ma poco era noto sul sistema nervoso dei non vertebrati.
In una precedente nota del '96 ...
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ARDUINO, Giovanni
Mario Gliozzi
Nacque da modesta famiglia in Caprino (Verona) il 16 ott. 1714. Compiuti i primi studi a Verona, con l'aiuto di un mecenate, si recò giovanissimo nelle miniere di Chiusa [...] terrestre, introducendo la nomenclatura tuttorà in uso. L'A. distingue "la serie degli strati che compongono la corteccia visibile della terra... in quattro ordini generali e successivi", corrispondenti alle ere geologiche, da lui denominati, a ...
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corteccia
cortéccia s. f. [lat. cortĭcea, femm. di corticeus, agg. di cortex -tĭcis «corteccia»] (pl. -ce). – 1. Nelle piante, la parte periferica del fusto e della radice: c. primaria, quella costituente il cilindro corticale, formata dai...