Nerve Growth Factor (NGF)
Pietro Calissano e Rita Levi-Montalcini
Scoperta e proprietà del Nerve Growth Factor
di Pietro Calissano
Un organismo è costituito da miliardi di cellule, organizzate in tessuti [...] esaminate singolarmente e a lunga distanza temporale, non permettevano la ricostruzione di altri consistono nella migrazione di centinaia di migliaia di cellule nella corteccia cerebellare e altri centri cefalici, e richiedono un lasso di tempo ...
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MAMMIFERI (da mamma "mammella" e fero "porto")
Alessandro GHIGI
Giovanni Battista DAL PIAZ
Classe di animali Vertebrati a sangue caldo, a pelle vestita di peli e mascelle armate di denti, i quali partoriscono, [...] saldamente fissato al cranio. La mascella inferiore si articola col temporale, senza interposizione dell'osso quadrato che nei Mammiferi manca e sulci, determinate da un aumento di superficie della corteccia cerebrale, che si ripiega su se stessa: le ...
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UMANO, CORPO
Agostino Palmerini
. La struttura e le funzioni delle diverse parti che compongono il corpo umano sono oggetto particolare di studio rispettivamente dell'anatomia e della fisiologia. Molti [...] di Silvio, la scissura di Rolando, ecc., delimitano in ciascun emisfero altrettanti lobi (frontale, temporale, parietale, occipitale); la corteccia cerebrale in ciascun lobo è distinta da solchi nelle singole circonvoluzioni. Nel cervello si compiono ...
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Biologia dello sviluppo animale
di Giovanni Giudice
Le ricerche di quest'ultimo ventennio del sec. 20° hanno consentito di trovare risposte sempre più puntuali, in termini molecolari, a numerosi problemi [...] 1 al 3, e trasporta a una zona discoidale della corteccia alcuni RNA. Un altro sistema di trasporto entra in a questa colinearità spaziale esiste nei Vertebrati anche una colinearità temporale, in quanto si esprimono prima nello sviluppo i geni Hox ...
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PATOLOGIA
Massimo Aloisi
Gaetano Crepaldi-Maurizio Muraca
Leonardo M. Savoia
(XXVI, p. 509; App. III, II, p. 376)
Patologia medica. − I grandiosi progressi conseguiti nelle scienze biologiche, e in [...] inerente ciclicità fa sì che esista anche una p. dei cicli temporali che va sotto il nome di cronopatologia: ma ogni evento con i centri del linguaggio a causa di danni alla corteccia visiva dell'emisfero sinistro.
A titolo di esempio diamo ...
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. S'occupa delle malattie che colpiscono le ossa craniche e i centri nervosi, dal punto di vista chirurgico. Il cervello e il cervelletto ricoperti dalle meningi, chiusi da una scatola ossea, sono inaccessibili [...] Se da trauma, è prossimo alla ferita, nella o sotto la corteccia cerebrale; se da otite, segue la lesione del timpano come ascesso sopra-, sottodurale e intracerebrale nel lobo temporale o nell'emisfero cerebellare; se da sinusite frontale, nel lobo ...
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L'espansione degl'interessi della f. agli aspetti sia conoscitivi sia applicativi dell'azione dei farmaci ha comportato lo sviluppo di distinti settori di studio con metodologie e tecniche d'indagine loro [...] enzimatico microsomiale è attivata da stimoli che agiscono sulla corteccia surrenale (stress da freddo, da traumi, ecc dei farmaci si caratterizzano per un particolare andamento temporale (latenza, periodo di massimo effetto farmacologico, regressione ...
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Introduzione
Con disturbo del c. ci si riferisce a un costrutto che ha subito una continua trasformazione concettuale nella storia della neuropsichiatria. Tra i disturbi del c. vengono annoverati i disordini [...] l'area perisilviana per il linguaggio, il circuito ventro-occipito-temporale per il riconoscimento di volti e di oggetti, l'area significativa a lesioni emisferiche destre che coinvolgono la corteccia orbito-frontale, temporo-basale, il talamo e i ...
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LETTERATURA (dal lat. litteratura, calco del greco γραμματική; fr. litteraiure; sp. literatura; ted. Literatur; ingl. literature)
Vittorio SANTOLI
Vittorio SANTOLI
Raffaele CORSO
Designò in origine [...] la considerazione temporale e quella spaziale hanno assunto un'importanza sempre più grande. Lo schema temporale è usato e camuffandosi stranamente con acconciature fantastiche, con abiti di corteccia di albero, con penne e pelli di animali, ...
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Schizofrenia
Giovanni Manfredi
Per s. si intende una grave patologia mentale caratterizzata da sintomi psicotici, apatia, ritiro sociale e compromissione delle funzioni cognitive. Tale patologia induce [...] , il talamo, il lobo temporale mediale, il giro cingolato e il giro temporale superiore. Queste alterazioni della struttura preponderanti nella s., è correlata ad alterazioni della corteccia prefrontale sinistra. La fMRI è stata anche utilizzata per ...
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cervello
cervèllo s. m. [lat. cerĕbĕllum, dim. di cerĕbrum «cervello»] (pl. -i; in alcune locuz. anche le cervella). – 1. a. In anatomia, la parte anteriore dell’encefalo, costituita dagli emisferi cerebrali, la regione talamica e l’ipotalamo,...
limbico
lìmbico agg. [der. di limbo] (pl. m. -ci). – In anatomia, che è situato in posizione marginale: circonvoluzione l., o lobo l., la circonvoluzione cerebrale posta superiormente al corpo calloso di cui segue il contorno. Sistema l.,...