Etologia
Danilo Mainardi
di Danilo Mainardi
Etologia
sommario: 1. L'etologia come scienza naturale. 2. Il comportamento direttamente controllato per via genetica e l'evoluzione del comportamento. 3. [...] del messaggio da cariche affettive o emozionali; 3) l'estendersi temporale, nel passato e nel futuro, dei riferimenti; 4) l stagnola, infatti, ricalcherebbe il comportamento dello spellare la corteccia degli alberi alla ricerca di Insetti o altri ...
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Feto
Ermelando V. Cosmi
Juan Piazze
Erich Cosmi jr. e Renata Gaddini De Benedetti
Si definisce feto (dal latino fetus, formato dalla stessa radice di fecundus e femina) il prodotto del concepimento [...] in neuroni è stata esaminata con particolare dettaglio nella corteccia cerebrale del feto di cavia. In questo animale il dobbiamo concludere che questa memoria non ha ancora una funzione temporale, non produce un ricordo in questo senso, ma è una ...
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Potenzialità e limitazioni nella misura della trasmissione dell'informazione neuronale
William Bialek
(Marine Biological Laboratory, Woods Hole, Massachusetts, USA)
Nel tentare di descrivere cosa accade [...] la stessa, circa 3 bit per impulso, e sebbene la risoluzione temporale naturale sia minore (circa 2,5 ms invece di circa 0 informazione in modo efficiente, quando i segnali giungono alla corteccia visiva c'è un aumento enorme del numero dei neuroni ...
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La grande scienza. Neuroimaging della funzione cognitiva
Adina L. Roskies
Neuroimaging della funzione cognitiva
Storicamente, lo studio della mente e lo studio del cervello sono stati a lungo separati. [...] di risposta verbale non sperimentato attiva sicuramente le regioni del cingolo anteriore prefrontale sinistro e delle corteccetemporali posteriori sinistre. Dopo un certo allenamento, le misure comportamentali cambiano: le regioni menzionate sopra ...
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Psicofarmacologia
Giancarlo Pepeu
di Giancarlo Pepeu
sommario: 1. Introduzione: a) le origini della psicofarmacologia; b) definizione di psicofarmacologia. 2. Classificazione degli psicofarmaci. 3. [...] sia coinvolto nel mantenimento del tono affettivo, e la corteccia nell'attività nervosa superiore, incluso il pensiero, la amminergica. Inoltre, l'osservazione che esiste un rapporto temporale fra la sedazione indotta dalla reserpina e la diminuzione ...
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Alla ricerca dei morfogeni
Edoardo Boncinelli
(Dipartimento di Ricerca Biologica e Tecnologica, Istituto Scientifico San Raffaele Milano, Italia)
Lo sviluppo embrionale e postembrionale del cervello [...] si vengono poi a formare i vari strati con una precisa sequenza spazio-temporale detta talvolta insideout: i neuroni destinati a occupare gli strati più profondi della corteccia, cioè il quinto e il sesto, nascono per primi, mentre i neuroni usciti ...
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La grande scienza. La forma come fattore determinante della funzione cellulare
Eric Karsenti
La forma come fattore determinante della funzione cellulare
La funzione principale svolta dagli organismi [...] nella determinazione delle forme. Anche la sequenza temporale dell'espressione di questi geni multipli è in un sistema a rete lassa, simile a quello presente nella corteccia cellulare, lo strato di citoplasma che si trova immediatamente sotto ...
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Apprendimento e controllo degli atti motori
Emilio Bizzi
(Department of Brain and Cognitive Sciences, Massachusetts Institute of Technology Cambridge, Massachusetts, USA)
Ferdinando A. Mussa-Ivaldi
(Department [...] = x( t). Per ricavare la necessaria sequenza temporale di forze, secondo l'equazione newtoniana, bisogna calcolare ricerche è stato possibile dedurre che le aree della corteccia motoria e corticale partecipano entrambe alla formazione dei modelli ...
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Citoscheletro
Eric Karsenti
La funzione principale svolta dagli organismi come i batteri è limitata alla trasformazione in materia vivente dell'energia derivata da sorgenti semplici. In relazione a [...] nella determinazione delle forme. Anche la sequenza temporale dell'espressione di questi geni multipli è in un sistema a rete lassa, simile a quello presente nella corteccia cellulare, lo strato di citoplasma che si trova immediatamente sotto ...
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Evoluzione, coevoluzione e biodiversità
Anselm Kratochwil
(Fachgebiet Ökologie, FB Biologie/Chemie Universität Osnabrück, Osnabrück, Germania)
Angelica Schwabe
(Institut für Botanik / Abt. Geobotanik [...] di licheni è andata via via scomparendo, e la corteccia dei tronchi si è ricoperta di fuliggine scura. Nel 1848 Mayr, 1943).
2) Effetti nei tempi ecologici. Nella scala temporale ecologica, una biocenosi ricca di specie può svilupparsi solo quando ...
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cervello
cervèllo s. m. [lat. cerĕbĕllum, dim. di cerĕbrum «cervello»] (pl. -i; in alcune locuz. anche le cervella). – 1. a. In anatomia, la parte anteriore dell’encefalo, costituita dagli emisferi cerebrali, la regione talamica e l’ipotalamo,...
limbico
lìmbico agg. [der. di limbo] (pl. m. -ci). – In anatomia, che è situato in posizione marginale: circonvoluzione l., o lobo l., la circonvoluzione cerebrale posta superiormente al corpo calloso di cui segue il contorno. Sistema l.,...