Considerazioni metodologiche sullo studio delle funzioni cerebrali
Frank van der Velde
(Unit of Experimental and Theoretical Psychology, Leiden Universiteit, Leida, Paesi Bassi)
L'integrazione tra neuroscienze [...] (il triangolo) al centro del campo visivo.
Durante questo esperimento veniva misurata l'attività delle cellule nella corteccia infero-temporale (lT). l risultati dimostravano che, dopo un certo numero di presentazioni, ciascun oggetto attivava una ...
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Il problema mente-cervello
Paul M. Churchland
(Philosophy Department, University of California San Diego, California, USA)
Patricia S. Churchland
(Philosophy Department, University of California San [...] ; per esempio, una sottopopolazione neuronale della corteccia visiva primaria, o forse le cellule dell JOLIOT, M., WANG, X.J. (1994) Content and context in temporal thalamocortical binding. In Temporal coding in the brain, a c. di Buzsaki G., Llinas R ...
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Tomografia
Roberto Passariello
Bruno Beomonte Zobel
Massimo Gallucci
Carlo Masciocchi
Alberto Del Guerra
Tomografia a risonanza magnetica nucleare di Roberto Passariello, Bruno Beomonte Zobel, Massimo [...] ° tra di loro. La rivelazione dei due fotoni in coincidenza temporale da parte di due rivelatori contrapposti definisce una direzione nello spazio di FDG) simmetrica, leggermente più intensa nella corteccia frontale. Con orecchi e occhi chiusi si ...
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L'elaborazione dell'informazione per il movimento
Apostolos P. Georgopoulos
(Brain Sciences Center, Veterans Affairs Medical Center,)
University of Minnesota, Medical School Minneapolis, Minnesota, USA
L'elaborazione [...] rapida successione, gli schemi di attività cellulare nell'area della corteccia motoria corrispondente al braccio seguono questi cambiamenti con notevole fedeltà temporale (Georgopoulos et al., 1983b), testimoniando l'efficace coinvolgimento di questa ...
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Neuroendocrinologia
FFred Stutinsky
di Fred Stutinsky
Neuroendocrinologia
sommario: 1. Introduzione. 2. Il complesso ipotalamico-ipofisario: a) l'ipotalamo; b) l'ipofisi; c) le connessioni ipotalamico-ipofisarie; [...] concerne l'ippocampo e dall'amigdala per quel che concerne la corteccia piri- forme.
Tra le zone corticali filogeneticamente più recenti, o nello spazio subaracnoideo o sotto il lobo temporale, anche se ben rivascolarizzata, è incapace di restaurare ...
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Istinto
RRobert A. Hinde
di Robert A. Hinde
Istinto
sommario: 1. Introduzione. 2. L'adattatività del comportamento: a) istinto e comportamento; b) ricerche sull'adattatività. 3. Sviluppo del comportamento: [...] funzionalmente appropriate fra la retina e le cellule della corteccia visiva, che sono presenti alla nascita, decadono se manca comune fattori causali, è probabile che esse appaiano in relazione temporale l'una con l'altra, sebbene vi sia un certo ...
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Apprendimento dinamico della memoria di lavoro: una realizzazione elettronica
Daniel J. Amit
(Racah Institute of Physics, Hebrew University Gerusalemme, Israele - Istituto Nazionale di Fisica Nucleare [...] nel periodo di ritardo, almeno in questa regione della corteccia. Il quadro che emerge da questi esperimenti è il da D. Hebb (1949). La riga in alto mostra il protocollo temporale di due prove consecutive: il primo stimolo campione (simbolo S) ...
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Ecologia del paesaggio
Vittorio Ingegnoli
(Dipartimento di Biologia, Facoltà di Scienze Matematiche, Fisiche e Naturali, Università di Milano, Milano, Italia)
II concetto di paesaggio è nato nel periodo [...] complesse grazie a processi irreversibili associati alla dimensione temporale; questi autori sostengono che l'indeterminismo è Lo sviluppo delle sinapsi e delle reti dei neuroni della corteccia cerebrale dell 'uomo si completa solo intorno ai due ...
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Origine ed elaborazione delle informazioni biologiche
Peter Schuster
(Institut fur Theoretische Chemie und Strahlenchemie, Universitat Wien Vienna, Austria)
In biologia, l'informazione è conservata ed [...] altri fenomeni evolutivi che si verificano su una scala temporale limitata. La distribuzione dei genotipi nelle popolazioni, come e le pareti cellulari, la pelle degli animali, la corteccia degli alberi, come anche segnali e linguaggi che sono capiti ...
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Bioetica
J. Robert Nelson
sommario: 1. Un ambito recente di studio e di discorso: a) definizione e ambito; b) organizzazioni e istituzioni. 2. Criteri e metodi: a) i quattro principî canonici; b) i [...] gli ordini può avere come conseguenza un certo tipo di punizione, temporale o eterna, per chi ha commesso la violazione. Finalità della tutte le funzioni cerebrali, sia a livello della corteccia sia del tronco dell'encefalo. Le leggi emanate ...
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cervello
cervèllo s. m. [lat. cerĕbĕllum, dim. di cerĕbrum «cervello»] (pl. -i; in alcune locuz. anche le cervella). – 1. a. In anatomia, la parte anteriore dell’encefalo, costituita dagli emisferi cerebrali, la regione talamica e l’ipotalamo,...
limbico
lìmbico agg. [der. di limbo] (pl. m. -ci). – In anatomia, che è situato in posizione marginale: circonvoluzione l., o lobo l., la circonvoluzione cerebrale posta superiormente al corpo calloso di cui segue il contorno. Sistema l.,...