NEOPLASIE
FFrancesco Squartini
Umberto Veronesi
Franco De Conno
Michele Gallucci
Vittorio Ventafridda
Oncologia umana
di Francesco Squartini
sommario: 1. Introduzione. 2. Sequenza degli eventi nella [...] dal cervelletto, dal talamo, dal nucleo rosso, dalla corteccia cerebrale, sia dal sistema reticolare, per l'esistenza livello del sistema limbico e correlazioni con l'area temporale, probabilmente associato a un'aumentata secrezione di noradrenalina ...
Leggi Tutto
Associazioni biologiche
Valerio Giacomini
di Valerio Giacomini
Associazioni biologiche
sommario: 1. Generalità e definizioni: a) il concetto di individuo; b) l'individualità cellulare; c) l'individualità [...] fisiologico, e finalmente anche il punto di vista temporale. I tentativi di combinare questi diversi criteri hanno che l'epifita tragga qualche vantaggio dalla struttura della corteccia e quindi si verifichi una transizione al commensalismo, oppure ...
Leggi Tutto
Natura e cultura nel linguaggio
Elizabeth Bates
(Center for Research in Language, University of California San Diego, California, USA)
In questo saggio vengono discussi la struttura, le origini, lo sviluppo [...] che l'elaborazione di parole e frasi produca schemi di attivazione simili (con attivazione maggiore della corteccia sinistra frontale e temporale), numerosi studi condotti con ERP o tMRI hanno evidenziato minime differenze tra l'attivazione prodotta ...
Leggi Tutto
L'archeologia dell'Asia Centrale. Le steppe euroasiatiche: le civilta dei nomadi
Ciro Lo Muzio
Sergej S. Minjaev
Leonid S. Marsadolov
Karl Jettmar
Leonid T. Jablonskij
Boris A. Litvinskij
Gli antichi [...] camera e le salme dei cavalli erano ricoperti di fogli di corteccia di betulla e la fossa colmata con terra mista a pietre. la fine dell'VIII e il VI sec. a.C., arco temporale in cui si collocano anche le sepolture superficiali (33,3%). Gran parte ...
Leggi Tutto
La grande scienza. Cronologia scientifica: 1951-1960
1951-1960
1951
Sui gruppi di omotopia e di omologia. In una serie di articoli (Homologie singulière des espaces fibrés) Jean-Pierre Serre fornisce [...] di carica C per la parità P per la simmetria di riflessione temporale T; ne consegue che se non si conserva il prodotto CP, in quella fase non arrivano segnali alla parte di corteccia visuale. I due studiosi riceveranno il premio Nobel 1981 ...
Leggi Tutto
Storia dei concetti e delle tecniche nella ricerca sulle reti neurali
Jack D. Cowan
(Department of Mathematics, University of Chicago Chicago, Illinois, USA)
In questo saggio descriveremo diverse ricerche [...] attivi, nella quale sono coinvolte sia una somma spaziale che una somma temporale: uno stimolo P(x, t) genera un transiente attivo solo esempio, la struttura delle connessioni tra retina e corteccia. Queste connessioni sono topo grafiche, cioè si può ...
Leggi Tutto
Scienza greco-romana. La filosofia della Natura tra VI e V secolo
Giulio Lucchetta
La filosofia della Natura tra VI e V secolo
Problemi di metodo
Nel Libro I della Metafisica, Aristotele traccia un [...] stelle, e la Terra sulla quale cresce l’aria come una corteccia intorno all’albero. Rimane un interrogativo riguardo alla forma della Terra un infinito materiale una volta usciti dall’infinito temporale, Empedocle parla di una generazione ciclica del ...
Leggi Tutto
L'Io cosciente: una visione neuroeuristica della mente
Alessandro E.P. Villa
(Laboratoire de Neuro-heuristique, Institut de Physiologie, Université de Lausanne, Losanna, Svizzera)
John G. Taylor
(Centre [...] quotidiana la coscienza ci appare come un processo unico. l moduli della memoria di lavoro, situati nelle cortecce parieto-temporale, temporale inferiore e frontale, sono tra loro distanti. Come possono dunque combinarsi le loro attività per produrre ...
Leggi Tutto
I risultati dell'elaborazione neuronale come fonte dell'informazione
John Hertz
(Niels Bohr Institute, Blagdameswey Copenaghen, Danimarca)
Una parte consistente della neurofisiologia si occupa dell'interpretazione [...] è soggetto a vincoli fisici, cosicché la struttura temporale osservata potrebbe essere semplicemente un epifenomeno. Un possibile esempio è fornito dalla scoperta, in registrazioni dalla corteccia frontale della scimmia, di intervalli tra impulsi ...
Leggi Tutto
Visualizzare il funzionamento del cervello umano
Adina L. Roskies
(Department of Neurology and Neurological Surgery, Washington University School of Medicine, Saint Louis, Missouri, USA)
Steven E. Petersen
(Department [...] un compito di risposta verbale non preparato attiva sicuramente regioni del cingolo anteriore prefrontale sinistro e delle corteccetemporali posteriori sinistre. Dopo un certo allenamento, le misure del comportamento cambiano: le regioni menzionate ...
Leggi Tutto
cervello
cervèllo s. m. [lat. cerĕbĕllum, dim. di cerĕbrum «cervello»] (pl. -i; in alcune locuz. anche le cervella). – 1. a. In anatomia, la parte anteriore dell’encefalo, costituita dagli emisferi cerebrali, la regione talamica e l’ipotalamo,...
limbico
lìmbico agg. [der. di limbo] (pl. m. -ci). – In anatomia, che è situato in posizione marginale: circonvoluzione l., o lobo l., la circonvoluzione cerebrale posta superiormente al corpo calloso di cui segue il contorno. Sistema l.,...