Percezione visiva e arte
Lamberto Maffei
Adriana Fiorentini
Lo studioso del cervello si domanda se vi siano meccanismi nervosi alla base delle reazioni che si hanno davanti all’opera d’arte tali da [...] mediante linee più o meno sottili. Queste linee di contorno rappresentano segnali molto efficaci per il cervello; nella cortecciacerebrale dei mammiferi una gran parte delle cellule risponde preferenzialmente a stimoli costituiti da linee o bordi di ...
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Basi biologiche del dolore
Oscar Corli
Pochi vocaboli nella lingua italiana concentrano in sé valenze semantiche tanto diverse come la parola dolore. Può significare, innanzi tutto, una sofferenza di [...]
Come si vede, il punto di partenza del circuito è il GPA, a cui afferiscono input regolatori provenienti dalla cortecciacerebrale, e in particolare dal cingolo anteriore, dove gli stimoli dolorosi trovano la loro ultima stazione di arrivo (v. anche ...
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Un nuovo approccio alla relazione psicosomatica
Enzo Soresi
La relazione mente-corpo alla luce delle neuroscienze
La psiconeuroendocrinoimmunologia (PNEI) rappresenta un nuovo modello teorico, basato [...] Pierre-Paul Broca. Questa struttura, con amigdala e diencefalo, è alla base dei processi emozionali e cognitivi.
La cortecciacerebrale, spessa pochi millimetri, ricopre gli emisferi e ha un aspetto convoluto, grazie a solchi o giri che le consentono ...
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Paura, paure
Simona Argentieri
Vertici di osservazione e metodologie
Da qualche anno si va delineando un preciso interesse sul tema della paura, con ampia risonanza mediatica. Inchieste, dibattiti, [...] circuiti neurali: una via rapida automatica sottocorticale (diretta ad alcuni nuclei della base cerebrale); e una più lenta (che fa capo ad aree della cortecciacerebrale più sofisticate) capace di discriminare la reale entità del pericolo. È per ...
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Neuroimaging
Daniela Perani
Ferruccio Fazio
A partire dalla fine degli anni Ottanta del 21° sec., lo studio in vivo del sistema nervoso centrale nei soggetti normali, e delle sue modificazioni nell’invecchiamento [...] malattia. Studi PET hanno dimostrato in pazienti con mdA una grave riduzione dell’attività colinergica nella cortecciacerebrale, causa principale della perdita di memoria; inoltre la compromissione del sistema colinergico avviene precocemente e ...
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Evoluzione biologica ed evoluzione culturale
Francesco Ferretti
Secondo una definizione che si impone per la chiarezza intuitiva, l’essere umano è un «animale culturale». Dietro l’immediatezza di questo [...] grado di gestirle. Concentrandosi sui primati non umani, Robin Dunbar ha sottolineato il vincolo che il volume della cortecciacerebrale impone alle dimensioni dei gruppi sociali. Dal suo punto di vista, la costituzione dei gruppi sociali (nel numero ...
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Le vie della divulgazione scientifica
Piero Angela
Tradurre dall’italiano in italiano
Per capire cosa si intende per divulgazione, c’è un esempio che permette di chiarire subito il concetto. Ecco una [...] l’‘accensione’. Perché se non si attivano i centri che regolano l’attenzione non si verifica, nella cortecciacerebrale, quella situazione biochimica adatta a suscitare (e a mantenere) l’interesse.
Naturalmente esistono anche testi in apparenza ...
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Riabilitazione neurologica
Marco Molinari
La riabilitazione neurologica è la specialità medica che si occupa del recupero funzionale di soggetti affetti da patologie del sistema nervoso. Seguendo le [...] in causa per sostenere la rigidità strutturale del sistema nervoso è stato la presenza, a livello della cortecciacerebrale, di un’organizzazione topografica che rispecchia i rapporti delle diverse parti del corpo (il cosiddetto homunculus). Tali ...
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La coscienza e i suoi fondamenti biologici
Mario Manfredi
Per la neurologia clinica, la coscienza è un parametro semeiotico obiettivabile e misurabile, definibile come la consapevolezza di sé e dell’ambiente [...] di sonno ove ha luogo la massima parte dei sogni. Registrando l’EEG si può perciò desumere il livello funzionale della cortecciacerebrale e valutare, nel soggetto normale, gli stadi del sonno e, nel paziente con disturbi della coscienza, il grado di ...
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Robotica medica e società
Edoardo Datteri
Guglielmo Tamburrini
I rapidi sviluppi della robotica negli ultimi vent’anni del 20° sec. hanno dato un forte impulso alla progettazione di sistemi robotici [...] essere posizionati sullo scalpo, come nel caso dell’elettroencefalografia (EEG), sulla superficie della cortecciacerebrale, o persino all’interno del tessuto cerebrale. Uno studio pionieristico ha permesso a un soggetto locked-in, nel 2006, di ...
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cerebrale
agg. [der. di cerebro, con influenza, nel sign. fig., del fr. cérébral]. – 1. a. In anatomia, del cervello o dei suoi costituenti: circonvoluzioni c., emisferi c.; arterie c.; corteccia c., sostanza grigia che forma lo strato superiore...
corteccia
cortéccia s. f. [lat. cortĭcea, femm. di corticeus, agg. di cortex -tĭcis «corteccia»] (pl. -ce). – 1. Nelle piante, la parte periferica del fusto e della radice: c. primaria, quella costituente il cilindro corticale, formata dai...