encefalo
Regione anteriore del sistema nervoso centrale dei Vertebrati racchiusa nella scatola cranica, sede dei centri della sensibilità olfattiva, visiva, acustica, statica, nonché dei centri associativi, [...] nervose più voluminose. Ciascun emisfero è costituito in superficie da sostanza grigia (cortecciacerebrale), in profondità da sostanza bianca. La cortecciacerebrale è segnata da profonde scissure e da solchi, che ne determinano la suddivisione ...
Leggi Tutto
mentali, malattie
Manifestazioni di una disfunzione comportamentale, psicologica o biologica della persona, clinicamente significativa, associata a un malessere o a una menomazione. Spesso la malattia [...] del neurosviluppo, che portano ad alterata migrazione neuronale, scompaginamento della citoarchitettonica neuronale degli strati della cortecciacerebrale e alterazione delle sinapsi. Le conseguenze di queste alterazioni sono un’anomala connettività ...
Leggi Tutto
aneurisma
Dilatazione patologica di strutture vascolari quali arterie, vene, pareti cardiache. Classici studi autoptici o angiografici su larga scala hanno dimostrato la presenza di a. a livello delle [...] di a. dell’arteria carotide interna. In rari casi, a. di grandi dimensioni possono esercitare irritazione sulla cortecciacerebrale limitrofa, determinando l’insorgenza di crisi epilettiche. Con le eccezioni di cui sopra, la presentazione clinica di ...
Leggi Tutto
epilessia
Sindrome caratterizzata da manifestazioni motorie, sensoriali, psichiche e neurovegetative polimorfe, in forma di crisi che si ripetono nel tempo, dipendenti da scariche parossistiche neuronali, [...] controllo dei meccanismi inibitori e si diffonde a entrambi gli emisferi cerebrali; i sintomi possono essere diversi, in quanto sono legati all’area della cortecciacerebrale che viene interessata dalla scarica, ma sono costanti nel singolo paziente ...
Leggi Tutto
nervoso, sistema
L’insieme di organi specializzati nelle funzioni di ricezione, conduzione ed elaborazione degli stimoli; collega le varie parti dell’organismo e ne coordina le attività, interviene nella [...] ). Si passa allora al terzo livello comportamentale, in cui si ha l’intervento delle strutture telencefaliche, cioè della cortecciacerebrale. La reazione non è più soltanto riflessa, ma volontariamente rivolta alla realizzazione di un atto. Tra le ...
Leggi Tutto
bocca
Geni Valle
Un organo per nutrirsi, respirare ed emettere suoni
La bocca è la prima parte dell'apparato digerente, il sistema del nostro corpo incaricato della nutrizione. Insieme ad altri organi, [...] della lingua si trovano sporgenze dette papille gustative, collegate per mezzo di fibre nervose alle aree della cortecciacerebrale, nelle quali vengono riconosciute le esperienze dei sensi. Le papille gustative permettono di percepire e distinguere ...
Leggi Tutto
visione
Processo tramite il quale gli stimoli luminosi vengono percepiti e raccolti dall’occhio, inviati alla cortecciacerebrale e lì interpretati. La luce parte dal punto fissato e, attraversando i [...] mezzi diottrici dell’occhio (il film lacrimale, la cornea, l’umor acqueo, il cristallino e il vitreo), raggiunge la retina e in partic. i due tipi di fotorecettori qui presenti, coni e bastoncelli, che ...
Leggi Tutto
ADUCCO, Vittorio
Vincenzo Cappelletti
Nacque a Pavia il 4 apr. 1860.
Studiò medicina a Torino, laureandosi nel 1884 con una tesi sul tetano dei muscoli striati. Nel 1887 conseguì la libera docenza in [...] fisiologia del sistema nervoso: dimostrò la riduzione della eccitabilità della sostanza grigia nella zona motrice della cortecciacerebrale del cane a seguito dell'applicazione locale di cloridato di atropina e studiò sperimentalmente l'eccitabilità ...
Leggi Tutto
cannabis
Genere di piante, comprendente Cannabis ruderalis, C. sativa e C. indica, queste ultime due coltivate da secoli per uso tessile e per le proprietà psicoattive dei loro componenti. Le foglie [...] la maggior parte degli effetti farmacologici della marijuana. A livello cerebrale sono stati identificati recettori, ampiamente distribuiti nella cortecciacerebrale, per sostanze analoghe ai cannabinoidi, dette endocannabinoidi (➔). Gli effetti dei ...
Leggi Tutto
Purkyně (ted. Purkinje), Jan Evangelista
) Naturalista e fisiologo ceco (Libochovice, Litoměřice, 1787 - Praga 1869). Nel 1823 fondò l’istituto di fisiologia di Breslavia, presso il quale insegnò fisiologia [...] vasi, delle ossa e dei denti.
Cellule di Purkinje
Grandi cellule nervose multipolari situate nello strato medio della cortecciacerebrale, fra gli strati granulare e molecolare. I corpi cellulari sono disposti in un’unica fila e costituiscono uno ...
Leggi Tutto
cerebrale
agg. [der. di cerebro, con influenza, nel sign. fig., del fr. cérébral]. – 1. a. In anatomia, del cervello o dei suoi costituenti: circonvoluzioni c., emisferi c.; arterie c.; corteccia c., sostanza grigia che forma lo strato superiore...
corteccia
cortéccia s. f. [lat. cortĭcea, femm. di corticeus, agg. di cortex -tĭcis «corteccia»] (pl. -ce). – 1. Nelle piante, la parte periferica del fusto e della radice: c. primaria, quella costituente il cilindro corticale, formata dai...