DE SANCTIS, Sante
Laura Fiasconaro
Nacque a Parrano (prov. di Terni) il 7 febbr. 1862 da Sante e da Amalia Bologna.
Laureatosi in medicina e chirurgia all'università di Roma nel 1886 con una tesi in [...] cause modificandole e trasformandosi a sua volta in causa agente; la percezione risveglia l'attività cosciente nella cortecciacerebrale, la quale a sua volta risveglia riflessi bulbari e talamici che ritornano a stimolare la coscienza facendo così ...
Leggi Tutto
neurone
Antonino Cattaneo
I neuroni sono cellule fondamentali per la funzione del tessuto nervoso, specializzate nella comunicazione intra- e intercellulare mediante segnali elettrici lungo i loro prolungamenti [...] Questo è evidente nel caso della proteina proneurale Neurogenina 2 che è in grado di generare neuroni glutammatergici nella cortecciacerebrale, ma che associata con altri fattori, tra cui le proteine con omeodomio Pitx3 e Otx2, induce la formazione ...
Leggi Tutto
Cefalea
Federigo Sicuteri
Maria Nicolodi
La cefalea, dal greco κεϕαλαία, derivato di κεϕαλή, "testa", indica genericamente una sensazione molesta o dolorosa al capo, connessa a una causa patologica [...] una parte del nostro organismo. Complesse vie nervose provvedono a condurre il messaggio doloroso dalla parte offesa alla cortecciacerebrale cognitiva. In condizioni normali, quindi, il dolore ha la funzione fisiologica di avvisare il soggetto dell ...
Leggi Tutto
Neuroscienze. Basi biologiche delle emozioni
Kevin S. LaBar
Joseph E. LeDoux
L'emozione rende la vita degna di essere vissuta e rappresenta uno degli stati mentali più caratteristici di Homo sapiens. [...] neutro è stato ripetutamente somministrato loro senza che seguisse la scarica.
Grazie a questi esperimenti, si è visto che la cortecciacerebrale svolge un ruolo attivo nel fenomeno dell'estinzione: il processo è infatti ritardato da lesioni della ...
Leggi Tutto
dolore
Matteo Caleo
Il dolore può essere definito come un’esperienza sensoriale ed emozionale spiacevole associata a un danno tissutale effettivo o potenziale. Nella reazione di dolore sono infatti [...] viene trasmesso dai nocicettori alle corna dorsali del midollo spinale, da qui al talamo e infine alla cortecciacerebrale. Esistono anche vie discendenti deputate alla modulazione del segnale dolorifico. Un danno alle vie di trasmissione/modulazione ...
Leggi Tutto
cervello, sviluppo del
Alessandro Sale
Gli oltre cento miliardi di neuroni che compongono il cervello umano maturo appartengono a numerosi tipi anatomicamente e funzionalmente determinati e sono fittamente [...] omeotici e cervello), espressi in combinazioni specifiche (che generano un codice Hox) per ciascun rombomero. La cortecciacerebrale, durante lo sviluppo, si suddivide in aree anatomicamente e funzionalmente definite secondo un processo non ancora ...
Leggi Tutto
Tiroide
Mario Andreoli
La ghiandola tiroide, o più comunemente tiroide (dal greco ϑυρεοειδής, "a forma di scudo oblungo"), è una ghiandola endocrina, che nei diversi Vertebrati ha morfologia e localizzazione [...] , così come è ben documentato l'effetto sincronizzatore svolto dagli ormoni tiroidei nel cadenzare lo sviluppo della cortecciacerebrale, nelle sue fasi di differenziazione pre- e postnatale, così come l'irreversibile danno indotto dal deficitario ...
Leggi Tutto
Estasi
Marco Margnelli e Enrico Comba
L'estasi (dal greco ἔκστασις, "stato di stupore della mente", da ἐξίστημι, "uscire di sé") è una forma particolare di esperienza psicologica, il cui nucleo centrale [...] epoca contemporanea, e sembra dovuta a un meccanismo neuropsicologico (cessazione della comunicazione tra le aree della cortecciacerebrale che ricevono i segnali sensoriali e quelle che li analizzano) invece che neurofisiologico (blocco dei segnali ...
Leggi Tutto
Deambulazione
Alberto Minetti
Il termine deambulazione (dal latino deambulare, "camminare da") è oggi spesso impiegato per indicare qualsiasi andatura che permetta di spostarsi da un luogo a un altro [...] coordinati, una volta stimolati tramite mobilizzazione passiva di uno degli arti. Più recenti ricerche indicano che la cortecciacerebrale è importante per iniziare, terminare e controllare la velocità di una sequenza locomotoria, mentre nel midollo ...
Leggi Tutto
La seconda rivoluzione scientifica: scienze biologiche e medicina. Localizzazioni cerebrali, neurone e neurocibernetica
Michael Hagner
Localizzazioni cerebrali, neurone e neurocibernetica
Alla fine [...] secondo cui diverse qualità mentali avevano la loro origine in regioni del cervello separabili tra loro, principalmente nella cortecciacerebrale. Le ricerche di Pierre Flourens, Jean-Baptiste Bouillaud, Pierre-Paul Broca e Carl Wernicke, nei decenni ...
Leggi Tutto
cerebrale
agg. [der. di cerebro, con influenza, nel sign. fig., del fr. cérébral]. – 1. a. In anatomia, del cervello o dei suoi costituenti: circonvoluzioni c., emisferi c.; arterie c.; corteccia c., sostanza grigia che forma lo strato superiore...
corteccia
cortéccia s. f. [lat. cortĭcea, femm. di corticeus, agg. di cortex -tĭcis «corteccia»] (pl. -ce). – 1. Nelle piante, la parte periferica del fusto e della radice: c. primaria, quella costituente il cilindro corticale, formata dai...