Ecologia del paesaggio
Vittorio Ingegnoli
(Dipartimento di Biologia, Facoltà di Scienze Matematiche, Fisiche e Naturali, Università di Milano, Milano, Italia)
II concetto di paesaggio è nato nel periodo [...] 'ambiente, soprattutto nei primi anni di vita dell'individuo. Lo sviluppo delle sinapsi e delle reti dei neuroni della cortecciacerebrale dell 'uomo si completa solo intorno ai due anni e mezzo di vita, proprio per raggiungere un adeguato rapporto ...
Leggi Tutto
Bioetica
J. Robert Nelson
sommario: 1. Un ambito recente di studio e di discorso: a) definizione e ambito; b) organizzazioni e istituzioni. 2. Criteri e metodi: a) i quattro principî canonici; b) i [...] il corpo umano in tale condizione privo di ‛personalità giuridica' o ‛statuto personale' (personhood) poiché la cortecciacerebrale non funziona più, e di conseguenza alcuni di essi dichiarerebbero morto un corpo in coma. Gli spiritualisti invece ...
Leggi Tutto
Occhio
Gabriella Argentin
Luciano Cerulli
Stefano Palma
Vittorio Picardo
L'occhio è l'organo di senso preposto alla ricezione degli stimoli luminosi e delle immagini che, elaborate poi a livello [...] dei due occhi, cui consegue una deviazione dell'occhio ipofunzionante, per una sua esclusione da parte della cortecciacerebrale. La terapia chirurgica sui muscoli extraoculari prevede interventi di rinforzo (ovvero di accorciamento, resezione) o di ...
Leggi Tutto
La grande scienza. Neuroimaging della funzione cognitiva
Adina L. Roskies
Neuroimaging della funzione cognitiva
Storicamente, lo studio della mente e lo studio del cervello sono stati a lungo separati. [...] un punto di vista anatomico, fisiologico e funzionale. Gli studi sulle proprietà fisiologiche delle cellule della cortecciacerebrale dei mammiferi hanno dimostrato che regioni corticali diverse sovrintendono all'elaborazione di tipi di informazione ...
Leggi Tutto
La grande scienza. Neurofisiologia
Francesco Lacquaniti
Neurofisiologia
La neurofisiologia è una disciplina scientifica relativamente giovane dal punto di vista delle metodologie impiegate. Le tematiche [...] passano (mediante la decussazione delle vie anatomiche relative) alla metà destra del SNC, per terminare nella cortecciacerebrale dell'emisfero destro. Analogamente i movimenti della metà sinistra del corpo sono controllati dalle aree motorie dell ...
Leggi Tutto
Alla ricerca dei morfogeni
Edoardo Boncinelli
(Dipartimento di Ricerca Biologica e Tecnologica, Istituto Scientifico San Raffaele Milano, Italia)
Lo sviluppo embrionale e postembrionale del cervello [...] intuisce che il suo ruolo possa essere ancora più specifico di quello di Emx2. Emxl infatti è attivo nei neuroni della cortecciacerebrale in ogni momento della loro vita, prima in quelli che si stanno replicando, poi in quelli che stanno migrando e ...
Leggi Tutto
Reti neurali
100.000.000.000 neuroni, 700.000.000.000.000 sinapsi per costruire un pensiero
Modelli interpretativi dei circuiti neuronali
diPaolo Del Giudice
13 luglio
Al Dartmouth College, nel New Hampshire, [...] quale misura le nostre idee su specifiche caratteristiche dell’attività cerebrale sono plausibili ma, anche in caso di successo, l silicio, la stimolazione diretta di aree della cortecciacerebrale per ricostruire funzioni percettive lese a livello ...
Leggi Tutto
Biologia
Giovanni Chieffi
Salvatore Feo
Agata Giallongo
Il termine biologia (composto di due parole greche, βίος, "vita", e λόγος, "studio") fu coniato dal naturalista tedesco G.R. Treviranus nel [...] conduttrice del sistema nervoso, di P. Broca, che localizzò le principali aree motrici, sensorie e di coordinazione della cortecciacerebrale, di F. Magendie, che ebbe tra i suoi allievi C. Bernard, il più grande fisiologo dell'Ottocento. Bernard ...
Leggi Tutto
Neurofarmacologia
La neurofarmacologia studia le modificazioni dei meccanismi nervosi sotto l'azione delle droghe. La parola 'droghe' si riferisce a quelle sostanze chimiche che vengono assunte per ottenere [...] i messaggi al midollo spinale e al cervello. Prima che la sensazione dolorifica venga percepita al livello della cortecciacerebrale, questi messaggi sono processati attraverso varie stazioni di relè. La sensibilità al dolore non è costante, ma, a ...
Leggi Tutto
Neuroni specchio
Giacomo Rizzolatti
Maddalena Fabbri-Destro
L’uomo è un animale eminentemente sociale la cui vita dipende dalla capacità di capire cosa fanno gli altri, comprendendone le intenzioni [...] ), aumentano di frequenza o, per usare il gergo tecnico, si desincronizzano. La desincronizzazione dei ritmi cerebrali indica che la cortecciacerebrale aumenta la sua attività. Studi sia di EEG sia di magnetoencefalografia (MEG, una tecnica simile ...
Leggi Tutto
cerebrale
agg. [der. di cerebro, con influenza, nel sign. fig., del fr. cérébral]. – 1. a. In anatomia, del cervello o dei suoi costituenti: circonvoluzioni c., emisferi c.; arterie c.; corteccia c., sostanza grigia che forma lo strato superiore...
corteccia
cortéccia s. f. [lat. cortĭcea, femm. di corticeus, agg. di cortex -tĭcis «corteccia»] (pl. -ce). – 1. Nelle piante, la parte periferica del fusto e della radice: c. primaria, quella costituente il cilindro corticale, formata dai...