L’insieme di organi specializzati nelle funzioni di ricezione, conduzione ed elaborazione degli stimoli; collega le varie parti dell’organismo e ne coordina le attività, interviene nella regolazione del [...] . Già dalla fine del 19° sec. venne dimostrato che la stimolazione di alcune aree corticali dava luogo a risposte motorie e che nella cortecciamotoria esisteva una rappresentazione somatotopica dei vari distretti muscolari (➔ cervello). Le aree ...
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Emisferi cerebrali
Henry Hecaen e Giovanni Berlucchi
di Henry Hecaen e Giovanni Berlucchi
EMISFERI CEREBRALI
Dominanza cerebrale
di Henry Hecaen
sommario: 1. Introduzione. 2. Emisfero sinistro. a) Dominanza [...] che le aveva provocate solo per breve tempo (scarica o effetto postumo). Anche i movimenti prodotti dalla stimolazione della cortecciamotoria sono un esempio tipico di questo tipo di risposte: l'effetto periferico è guidato dagli impulsi piramidali ...
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Forma di condotta comunicativa atta a trasmettere informazioni e a stabilire un rapporto di interazione che utilizza simboli aventi identico valore per gli individui appartenenti a uno stesso ambiente [...] lesione di queste vie l’insorgenza di un’afasia a corteccia cerebrale integra. Alle tendenze a ridurre il l. nei ’artificiosità della suddivisione della parola in componenti elementari (motorie, auditive e visive) e sulla impossibilità di separare ...
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L’organo attivo della funzione motoria. L’insieme dei m. di un corpo vivente o di parte di esso, considerati in rapporto alla loro funzione o alle loro caratteristiche istologiche, costituisce il sistema [...] e dalle fibre muscolari da esso innervate, prende il nome di unità motoria. Sia i vasi sia i nervi penetrano nel m. attraverso il peri si svolge in determinati centri nervosi situati nella corteccia cerebrale, nel cervelletto, nel rombencefalo e nel ...
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Psicologia
Complesso di facoltà psichiche e mentali che consentono di pensare, comprendere o spiegare i fatti o le azioni, elaborare modelli astratti della realtà, intendere e farsi intendere dagli altri, [...] attraverso fasi che vanno da un livello di i. ‘senso-motoria’ a uno operativo di tipo ‘formale’, ‘astratto’, che al funzionamento globale del cervello, specialmente della corteccia cerebrale nella sua capacità integrativa. Quest’ultima ipotesi ...
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Regione anteriore del sistema nervoso centrale dei Vertebrati racchiusa nella scatola cranica, sede dei centri della sensibilità olfattiva, visiva, acustica, statica, nonché dei centri associativi, integrativi, [...] dorsalmente dal cervelletto, organo di correlazione statica e motoria (presente come semplice banderella nei Ciclostomi), e ventralmente da fasci di fibre, che nei Mammiferi collegano la corteccia cerebrale con quella cerebellare (ponte di Varolio) e ...
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La porzione della massa encefalica che prende origine dalla parte dorsale della vescicola romboencefalica e occupa la parte posteriore e inferiore della cavità cranica.
Nell’Uomo (fig. 1) e nei Mammiferi [...] le relative fibre subiscono una doppia decussazione. Le varie categorie di neuroni della corteccia e dei nuclei profondi cooperano alla sintesi sensitivo-motoria con differenti modalità. Un ruolo particolare è svolto dalle cellule di Purkinje, che ...
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Nella ricerca sia psicologica sia etologica, acquisizione persistente di modificazioni del comportamento, dal semplice condizionamento di riflessi primari fino a forme complesse di organizzazione delle [...] più elevate le aree associative della corteccia cerebrale, rispetto a quelle sensorie e motorie, sono assai più sviluppate, si fanciullezza, caratterizzate rispettivamente dalle fasi senso-motoria e dalle operazioni concrete; altre prospettive ...
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Etologia
Danilo Mainardi
di Danilo Mainardi
Etologia
sommario: 1. L'etologia come scienza naturale. 2. Il comportamento direttamente controllato per via genetica e l'evoluzione del comportamento. 3. [...] e talora negli Uccelli. Si tratta di un'attività motoria i cui moduli, derivati da quelli di altre attività, di stagnola, infatti, ricalcherebbe il comportamento dello spellare la corteccia degli alberi alla ricerca di Insetti o altri Invertebrati ...
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Istinto
RRobert A. Hinde
di Robert A. Hinde
Istinto
sommario: 1. Introduzione. 2. L'adattatività del comportamento: a) istinto e comportamento; b) ricerche sull'adattatività. 3. Sviluppo del comportamento: [...] l'occhio viene ruotato nell'orbita, la coordinazione visuo-motoria della salamandra è disturbata: se una mosca le viene funzionalmente appropriate fra la retina e le cellule della corteccia visiva, che sono presenti alla nascita, decadono se manca ...
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reticolare1
reticolare1 agg. [der. di reticolo]. – Che ha forma di rete o di reticolo. È usato in alcune espressioni del linguaggio tecn. e scient., talvolta in concorrenza con reticolato: 1. a. In biologia, teoria della struttura r. del citoplasma,...
libro s. m. [dal lat. liber -bri, che indicava originariamente la parte interna della corteccia che in certe piante assume aspetto di lamina e che, disseccata, era usata in età antichissima come materia scrittoria; di qui il sign. divenuto poi...