GRIMALDI, Lamberto
Riccardo Musso
Secondogenito di Nicolò e di Sestarina Doria, dei signori di Oneglia, nacque probabilmente ad Antibes nel 1414.
Il padre aveva ereditato, insieme con i fratelli, i [...] (II), signore di Mentone. Poco sappiamo di lui fino agli anni della maturità. Sembra però che sia stato educato presso la corte angioina di Provenza e, come il fratello Giovanni Andrea (futuro vescovo di Grasse), abbia frequentato lo Studio di Pavia ...
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FREGOSO (Campofregoso), Cesare
Giampiero Brunelli
Nacque probabilmente nel 1502, figlio di Giano, fuggito a Roma nel 1488 da Genova in seguito a uno dei frequenti conflitti tra le fazioni, e della patrizia [...] di Verona, con 2.500 ducati annui di provvisione.
Gli anni veronesi (1530-36) furono caratterizzati da un'intensa vita di corte, che il F. riunì nella dimora cittadina e nei suoi possedimenti gardesani: il Bandello, che compose in quel periodo le Tre ...
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FRESIA, Cesare
Andrea Merlotti
, Appartenente a una famiglia originaria di Prazzo, piccolo centro della Val Maira, nacque a Saluzzo, presso Cuneo, intorno al 1570 da Maurizio (morto dopo il 1623) e [...] 1, 1614 in 1615 2, 1616 in 1617, 1618 in 1619, 1673 in 1674. Sul figlio Francesco Vincenzo: Ibid., Arch. di Corte, Lettere particolari "F", mazzo 62; Ibid., Senato di Piemonte, Testamenti pubblicati, vol. XIII, p. 218 (6 nov. 1676); art. 217, Conti ...
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GISULFO
Andrea Bedina
Duca del Friuli (circa 590-circa 610), secondo di questo nome: l'estrema povertà di notizie offerte dalle poche fonti disponibili non consente che supposizioni, specie per quanto [...] i sovrani degli Alamanni e dei Bavari (Hist. Langob., IV, 37, 38, 39). L'arrivo dei due figli di G. alla corte del duca beneventano risulterà di grande importanza per la continuità del potere locale poiché Arechi I, a causa dei problemi psichici del ...
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GUIDOTTI, Alessandro
Emanuele Pigni
Nacque a Bologna il 1° sett. 1790 da Annibale, patrizio e senatore di Bologna, e da Costanza dei marchesi Sampieri.
All'età di quindici anni entrò nel corpo dei paggi [...] . In esso, però, non era fissata la durata degli studi; così il G., volendo anticipare il battesimo del fuoco, preferì alla corte del viceré la caserma e ottenne, il 9 luglio 1806, la nomina a sergente nel reggimento veliti reali, uno dei due corpi ...
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BIVONA, Pietro de Luna e Salviati duca di
Giuseppe Scichilone
Nacque a Caltabellotta, da Sigismondo e da Aloisia Salviati-Medici, intorno al 1520. Ai primi di agosto del 1529 seguì con la madre il padre [...] presidente del Regno, marchese di Terranova, si recò alla corte imperiale per fare atto di devozione al sovrano. Ormai un decreto con cui approvava il sequestro posto dalla Regia Corte sui beni contesi per evitare che i pretendenti venissero ...
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CALANDRA, Silversto
Roberto Zapperi
Nato a Mantova verso la metà del sec. XV, entrò al servizio del marchese Ludovico Gonzaga e in data imprecisata ne divenne il castellano, cioè il capo del castello [...] la sua consumata abilità, gli inevitabili attriti con i nuovi parenti. Verso la metà di aprile il C. ritornò così alla corte di Urbino e si trovò subito coinvolto in faccende famigliari assai più delicate del previsto.
In primo luogo in quella della ...
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BUROLO, Marc'Antonio Ceveris conte di
Angela Dillon Bussi
Nato a Torino da Carlo Filippo e da Giulia Beccaria il 2 marzo 1678, primo di otto figli, seguì la carriera paterna di pubblico funzionario. [...] di cui si ha notizia è indicato nella patente del 25 febbr. 1738, con cui gli viene nuovamente assegnato l'auditorato di corte insieme al conservatorato delle cacce.
Il B. morì a Torino l'11 ag. 1746.
Sposatosi il 14ott. 1708 con Angela Maria Bona ...
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CARANDINI, Paolo
Tiziano Ascari
Nato a Modena nel 1535 da Elia, dottore e sindaco generale del Comune, e da Bianca Castelvetro, fu dottore di leggi e funzionario estense. Nel 1564 fu nominato dal duca [...] Augusto. Ma l'imperatore aveva dai suoi informatori notizie certe delle promesse fatte dal duca e dei maneggi da lui tenuti alla corte di Roma per ottenere l'appoggio del papa.
Perciò il C. si trovò senz'altro in difetto di credibilità e costretto a ...
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ANTONIO Farnese, duca di Parma e Piacenza
Elvira Gencarelli
Nato a Parma il 26 nov. 1679, terzogenito di Ranuccio II e di Maria d'Este, fu educato alla scuola dei gesuiti dove acquistò una modesta cultura. [...] quasi improvvisamente il 20 genn. 1731; stando a ciò che l'abate Giacobazzi riferisce nelle Memorie,si sospettò che la stessa corte di Vienna lo avesse fatto avvelenare. Nel testamento rogato poco tempo prima di morire, il 19 gennaio, A., dopo aver ...
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corte
córte s. f. [lat. cōrs cōrtis (cohors -tis) «cortile, terreno adiacente alla villa», affine a hortus «orto»]. – 1. a. Spazio scoperto entro il perimetro di un fabbricato, per dar luce e aria alle stanze che vi si affacciano (se di un...
corto
córto agg. [lat. cŭrtus]. – 1. a. Che ha relativamente poca lunghezza o è meno lungo del normale: fiori a gambo c.; fucile a canna c.; spada, pugnale a lama c. (fig., venire ai ferri c., impegnarsi in uno scontro duro e decisivo, in...