HACK, Georg
Daniela Rando
Nacque nei primi decenni del secolo XV a Thomaswaldau, una località della Slesia in diocesi di Breslavia, possesso della famiglia e luogo di sepoltura dei genitori. Di nobile [...] riconosciuto quest'ultimo come pontefice legittimo.
Anche dopo l'elezione a vescovo di Trento le relazioni dell'H. con la corte asburgica rimasero intense. Nel 1454 l'imperatore Federico III lo invitò alla Dieta di Ratisbona e l'anno successivo lo ...
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CAPPONI, Luigi
Franco Angiolini
Nacque a Firenze, nel quartiere di S. Spirito (gonfalone del Nicchio), il 10 luglio 1505 da Giuliano di Piero di Gino e da Ginevra Sacchetti.
Avviato ben presto alla [...] Il C. non mancò durante il suo soggiorno di stabilirecontatti, oltre che con i regnanti, con tutti i più alti dignitari di corte. Nel giugno del 1551 cominciava i negoziati per operare il riavvicinamento definitivo tra il duca di Toscana ed il re di ...
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DEL BALZO, Raimondo
Jean-François Guiraud
Secondo conte di Avellino, nacque nel 1264 da Bertrando - consigliere e familiare del re di Sicilia Carlo I d'Angiò, primo conte di Avellino, giustiziere degli [...] Carlo II, Roberto. La pace, che fu conclusa a Caltabellotta nel 1302 e che durò più a lungo delle precedenti, liberò la corte di Napoli del fardello delle guerre siciliane e segnò una svolta sia nella storia del Regno angioino, il quale si rivolse di ...
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LOREDAN, Antonio
Michela Dal Borgo
Nacque a Venezia nel 1446 circa da Lorenzo di Bertucci del ramo di S. Canciano e dalla seconda moglie Marina Contarini di Giovanni. Ebbe tre fratelli, Gerolamo, Alvise, [...] , risultò composto da Nicolò Duodo, Domenico Marin, Pietro Donà e Marco Pesaro. Il 12 ottobre fu deciso di inviare alla corte papale Antonio Vinciguerra, per informare il L. e il suo segretario Bernardo Teatini del procedimento in corso e invitarli a ...
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CAMPONESCHI, Lalle
Peter Partner
Secondo di questo nome, figlio di Lalle (I), non ne ereditò il predominio all'Aquila; nei primi anni della sua carriera il Comune godette di una relativa libertà dalla [...] dell'eredità di Milianica. La regina intervenne di nuovo e il C. fa messo in prigione a Napoli. In seguito, ottenne dalla corte regia una sentenza di condanna del conte Ruggieri e poi, con l'aiuto del Comune dell'Aquila, fu rilasciato e ricevette la ...
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COSSA (Coscia), Gaspare
Cristina Carbonetti
Figlio secondogenito di Giovanni, secondo signore di Procida e nobile cavaliere napoletano appartenente alla guardia della regina Giovanna I, e di Ciocciola [...] morto senza eredi. Il 1º aprile seguente il C. acquistò, ancora in comproprietà con il fratello Marino, alcuni beni che la corte regia possedeva in Ischia, ed il 14 agosto dello stesso anno gli fu concesso dal re di ridurre in burgensatici alcuni dei ...
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BONELLI, Michele
Roberto Zapperi
Nacque a Bosco in provincia di Alessandria nel 1551 ed era pronipote per parte di madre del papa Pio V.
Dal fratello Michele, il cardinale Alessandrino segretario di [...] , segnò però la fine di una così brillante carriera e l'immediato depennamento dai ruoli delle forze armate pontificie. Alla corte di Gregorio XIII egli non riuscì a conservare, malgrado l'appoggio del fratello, un solo briciolo di quel favore goduto ...
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ACERBI, Ludovico
Annarosa Zuffi
Figlio di Bartolomeo, nacque a Milano nella seconda metà del sec. XVI. Addottoratosi in utroque iure,si iscrisse al collegio dei giureconsulti di Milano e, come il fratello [...] tempo, nel 1595si recò a Napoli, al seguito del viceré, conte di Olivares, che lo nominò nel 1596 reggente della Gran Corte della Vicaria. Rimase in carica fino al 1598, e pare che abbia esercitato l'ufficio con estremo rigore. Ritornato a Milano ...
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BUONDELMONTI, Bartolomeo
Gaspare De Caro
Figlio di Rosso e di Tommasa di Antonio, da Filicaia, nacque a Firenze il 2 sett. 1438. Nel 1470 era ad Avignone ove dirigeva quella succursale dell'impresa [...] sua attività si hanno scarse notizie: pare comunque che fosse cospicua e che lo mettesse in relazione anche con la corte parigina. Sembra infatti che non ultima ragione della scelta del B. come inviato fiorentinò presso Carlo VIII, nel 1494, fosse ...
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ALBORNOZ, Egidio de
Eugenio Duprè Theseider
Nacque nell'ultimo decennio del sec. XIII in Cuenca (Nuova Castiglia), da Garda Alvarez de A. e Teresa de Luna: piccola nobiltà la sua; nè si hanno prove [...] ebbero a manifestarsi nel corso di una missione ad Avignone e presso il re di Francia (1345). Ma poi la sua eccezionale posizione a corte cessò con l'avvento al trono del re Pietro il Crudele (1350), con il quale l'A. ebbe ben presto a scontrarsi; è ...
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corte
córte s. f. [lat. cōrs cōrtis (cohors -tis) «cortile, terreno adiacente alla villa», affine a hortus «orto»]. – 1. a. Spazio scoperto entro il perimetro di un fabbricato, per dar luce e aria alle stanze che vi si affacciano (se di un...
corto
córto agg. [lat. cŭrtus]. – 1. a. Che ha relativamente poca lunghezza o è meno lungo del normale: fiori a gambo c.; fucile a canna c.; spada, pugnale a lama c. (fig., venire ai ferri c., impegnarsi in uno scontro duro e decisivo, in...