Erudito (Semur-en-Auxois 1588 - Spa 1653). Studiò a Parigi con I. Casaubon e a Heidelberg (dove passò al calvinismo) con D. I. Godefroy. Successe nel 1632 a Giuseppe Scaligero nell'insegnamento a Leida. [...] Nel 1650-51 fu alla corte di Cristina di Svezia. Si deve a lui la scoperta (1607) nella Biblioteca Palatina di Heidelberg dell'unico manoscritto contenente l'Antologia greca detta perciò Palatina. Pubblicò gli Scriptores historiae augustae (1620) con ...
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Nobildonna veneziana (1548-1587), granduchessa di Toscana; quindicenne, seguì a Firenze P. Buonaventuri, gentiluomo di casa Salviati, che poi sposò. Divenuta l'amante di Francesco de' Medici, ufficialmente [...] dopo che il marito fu assassinato (1569), riuscì, nonostante l'avversione della corte che tra l'altro smascherò una sua finta gravidanza, a farsi sposare nel 1579 dall'amante, granduca dal 1574. Sembrava dimenticato il passato, quando nel 1587, a ...
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Figlia (m. 1194) di Aimeri II, gli successe nel 1134, ma ebbe effettivamente il potere nel 1143, quando una lega di signori costrinse Alfonso Giordano, conte di Tolosa, a cedere il governo. E. governò [...] fino al 1192, facendo, pare, della sua corte un centro di vita culturale. ...
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FARNESE, Orazio
Donatella Rosselli
Nacque a Roma nel febbraio 1532, ultimo di cinque figli, da Pierluigi, figlio del card. Alessandro Farnese, futuro papa Paolo III, e da Girolama di Ludovico Orsini, [...] Condé.
Anche col nuovo re, di cui era ormai divenuto il futuro genero, il F. godé dell'affetto e della premura della corte, come scrisse egli stesso in una lettera indirizzata al card. Alessandro: "lo son certo tanto ben visto e accarezzato da Sua ...
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DEI, Benedetto
Roberto Barducci
Nacque a Firenze il 4 marzo 1418 da Domenico di Deo e Taddea di Miliano Salvini in una famiglia tradizionalmente dedita all'arte orafa (per gli altri membri della famiglia [...] manoscritti di Leonardo da Vinci, in Giorn. stor. d. lett. ital., Suppl. 10-11 (1908), pp. 249, 250; F. Malaguzzi Valeri, La corte di Lodovico il Moro. La vita privata e l'arte a Milano nella seconda metà del Quattrocento, Milano 1913, pp. 455, 488 ...
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BOSCHETTI, Albertino
Gaspare De Caro
Nacque da Alberto e da Giovanna Rangoni intorno alla metà del sec. XV, presumibilmente in San Cesario, feudo dei Boschetti, elevato al titolo comitale da Lionello [...] ., p. 33).
Dal servizio veneziano il B. passò di lì a poco a quello del re di Napoli Ferdinando d'Aragona. In questa corte egli fu tenuto in singolare favore: Ferdinando lo colmò di doni e di benefici e nella primavera del 1492, quando si profilò una ...
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PALLAVICINO, Orazio
Stefano Villani
PALLAVICINO (Pallavicini), Orazio. – Nacque a Genova intorno al 1540, secondo figlio di Tobia (morto nel 1581) e di Battina Spinola (1522-1607).
Il padre era un’importante [...] Ragona, recatosi a Londra nel 1582, ne avrebbe parlato come di uno di quegli italiani «assai ben veduti nella corte di Londra» avendo «cambiato di religione», definendolo un «accarezzatissimo ugonotto» (Giovanni da Schio, 1836, pp. 11 s.).
All’inizio ...
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CIMITILE, Fabio Albertini principe di
Vladimiro Sperber
Nacque il 9 febbr. 1755. presumibilmente a Napoli, da Gaetano principe di Cimitile e di San Severino, marchese di San Marzano. Era nipote del [...] atto d'accusa i maggiori esponenti Whig diedero notevole rilievo al non riconoscimento del C. come ministro napoletano presso la corte di S. Giacomo, definito un "direct breach of this boasted neutrality" (earl Grey). Castlereagh si trincerò dietro ...
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GENTILE, Giuseppe
Patrizia Mengarelli
Nacque a Sant'Agata di Militello (Messina) il 19 ott. 1879 da Giovanni e da Carlotta Faraci. Laureatosi in giurisprudenza il 12 luglio 1901 presso l'Università [...] di appello di Catania il 23 luglio 1904, il 16 genn. 1905 venne iscritto nell'albo degli avvocati presso la corte di appello di Roma.
In seguito a esame di concorso il 15 febbr. 1907 entrò nella carriera diplomatico-consolare in qualità di applicato ...
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CANTELLI, Ludovico
Michael Mallett
Nacque intorno alla metà del sec. XIV da una nobile famiglia di Parma. Fu tra i condottieri di secondo piano nei decenni turbinosi della fine del secolo e acquistò [...] presso l'Archivio di Stato di Fano, non ci forniscano, alcuna prova che egli sia sopravvissuto a lungo alla corte di Pandolfo Malatesta.
Fu probabilmente in quest'ultimo periodo della sua carriera che compose i sonetti che gli vengono attribuiti ...
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corte
córte s. f. [lat. cōrs cōrtis (cohors -tis) «cortile, terreno adiacente alla villa», affine a hortus «orto»]. – 1. a. Spazio scoperto entro il perimetro di un fabbricato, per dar luce e aria alle stanze che vi si affacciano (se di un...
corto
córto agg. [lat. cŭrtus]. – 1. a. Che ha relativamente poca lunghezza o è meno lungo del normale: fiori a gambo c.; fucile a canna c.; spada, pugnale a lama c. (fig., venire ai ferri c., impegnarsi in uno scontro duro e decisivo, in...