BERNARDINI, Giovanni
**
Appartenente a famiglia fra le più illustri della storia lucchese, esercitò a lungo la mercatura, come il fratello Bartolomeo. Fu dapprima in Avignone presso la corte pontificia, [...] , p. 46); si trasferì, quindi, a Bruges in qualità di agente della compagnia dei Guinigi, come attestano i registri della Corte dei mercanti della città fiamminga per l'anno 1372 (Mirot, p. 224). Tornato a Lucca, entrò a far parte del governo ...
Leggi Tutto
Diplomatico (Napoli 1657 - Siviglia 1733); combatté nella guerra di successione di Spagna (1700-14), e all'assedio di Gaeta (1707) cadde prigioniero. Liberato nel 1712, fu alla corte di Luigi XIV come [...] ambasciatore di Spagna. Implicato, alla morte del re (1715), nei complotti degli anti-orleanisti contro il reggente, ai quali pare che il re di Spagna Filippo V non fosse estraneo (congiura di C., 1718), ...
Leggi Tutto
Figlio (Napoli 1824 - Parigi 1897) di Francesco I e di Maria Isabella di Spagna, fu, durante il regno del fratello Ferdinando II, capo dell'ultrareazionaria camarilla di corte, ma in seguito (1860), per [...] ostilità verso il nipote Francesco II, si trasformò in liberale e patrocinò la formazione del ministero Liborio Romano e la concessione di una costituzione. Riaccostatosi ai gruppi reazionarî e accusato ...
Leggi Tutto
Figlio (Flensburg 1646 - Kristiansborg 1699) di Federico III, gli succedette nel 1670. Non riuscì ad attuare le idee autocratiche del padre (creò tuttavia una nuova nobiltà di corte, al modo francese). [...] Suo ministro onnipossente fino al 1676 fu Peder Griffenfeld. Contro la Svezia, per riacquistare le province perdute, combatté invano (guerra di Scania, 1675-79); e parimenti invano cercò di acquistare ...
Leggi Tutto
Giurista e uomo politico statunitense (Los Angeles 1891 - Washington 1974), governatore della California (1943-53), candidato repubblicano alla vicepresidenza (1948); sotto la sua guida (1953-69) la Corte [...] suprema emise sentenze di vasta portata, riguardanti l'eguaglianza razziale e la difesa dei diritti civili. Fu a capo della commissione istituita per indagare le responsabilità nell'uccisione del presidente ...
Leggi Tutto
BOTTA, Bergonzio
Roberto Zapperi
Nobile pavese, nacque verso il 1454 da Giovanni. Con l'aiuto del fratello Giacomo, che fu per lungo tempo ambasciatore sforzesco presso la corte di Roma, il B. dovette [...] la capitolazione, che fu conclusa, senza colpo ferire, il 17 settembre. Alle trattative condotte dal comandante del castello Bernardino da Corte, non dovette essere estraneo il B., che, appena uscito dal castello, già il 18 settembre si accordò con i ...
Leggi Tutto
Giurista e storico (Blois 1772 - Parigi 1853), membro del consiglio legislativo sotto l'Impero, prof. di diritto commerciale alla facoltà giuridica di Parigi (dal 1810), consigliere della Corte di cassazione [...] (dal 1821), membro dell'Académie des inscriptions (dal 1828). Avendo rifiutato di prestare giuramento a Luigi Filippo, dovette abbandonare la cattedra e la magistratura. Gli si devono contributi fondamentali ...
Leggi Tutto
Nome con cui nell'antico Impero persiano erano designati i sacerdoti evirati di Artemide; il nome significò quindi, comunemente, eunuco. Tale nome portarono anche alcuni personaggi della corte persiana, [...] tra cui, più importante, un generale, figlio di Zopiro (circa 515-440 a. C.), il quale riconquistò Babilonia a Serse (484) e fu tra i suoi generali nella guerra contro i Greci (480); più tardi, sotto Artaserse, ...
Leggi Tutto
Uomo politico francese (n. forse a Angle-sur-Langlin 1421 circa - m. Ripatransone 1491). Vescovo di Évreux (1465), d'Angers (1467), dallo stesso anno cardinale, potentissimo alla corte di Luigi XI di Francia, [...] tradì il suo re intrigando con Carlo il Temerario duca di Borgogna. Scoperto, fu tenuto prigioniero in una gabbia di ferro dal 1469 al 1480. Liberato per intervento di papa Sisto IV, acquistò di nuovo ...
Leggi Tutto
Famiglia messinese che nel 14º sec. prese stabile residenza in Catania; con Natale, giustiziere di Castrogiovanni e Milazzo (1282), e Pietro, protonotario del Regno, giudice della Gran Corte e feudatario [...] di Federico III (1288), iniziò una tradizione politica, giuridica e nobiliare, sviluppata nei secoli seguenti: nel sec. 15º, Giovanni, il figlio Girolamo e un secondo Giovanni si affermarono come valenti ...
Leggi Tutto
corte
córte s. f. [lat. cōrs cōrtis (cohors -tis) «cortile, terreno adiacente alla villa», affine a hortus «orto»]. – 1. a. Spazio scoperto entro il perimetro di un fabbricato, per dar luce e aria alle stanze che vi si affacciano (se di un...
corto
córto agg. [lat. cŭrtus]. – 1. a. Che ha relativamente poca lunghezza o è meno lungo del normale: fiori a gambo c.; fucile a canna c.; spada, pugnale a lama c. (fig., venire ai ferri c., impegnarsi in uno scontro duro e decisivo, in...