Abile politico, dovette faticosamente destreggiarsi fra Venezia, stato pontificio, Francia e Spagna, perdendo e riconquistando più volte i suoi domini. Amante della cultura (alla sua corte visse L. Ariosto), [...] disponendo che fossero riscattate dal pontefice con 100.000 ducati d'oro. Fu principe amante della cultura, e alla sua corte visse, e per lui assolse vari incarichi, Ludovico Ariosto. Fu anche valente tecnico d'artiglieria e fonditore di cannoni; la ...
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Uomo politico francese (m. 1313). Avvocato a Montpellier nel 1301, e, nello stesso anno, giudice nell'amministrazione regia a Beaucaire, fu dal 1303 alla corte di Filippo IV il Bello, di cui fu accanito [...] e tenace difensore insieme con Guglielmo di Nogaret. Prese parte alle polemiche e alle lotte del re contro Bonifacio VIII, e, successivamente, ai tentativi compiuti per intentare un processo alla memoria ...
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Umanista (n. Vizzini 1460 circa - m. dopo il 1533 in Spagna). Dal 1486 al 1498 insegnò nello studio di Salamanca, dal 1499 cappellano di corte e storiografo ufficiale di Ferdinando il Cattolico: carica [...] che gli fu poi mantenuta da Carlo V, a cui nel 1533 dedicò l'importante silloge delle sue opere storiche De rebus Hispaniae memorabilibus. Preziosa fonte di notizie politiche e culturali sono le Epistolae ...
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Uomo politico (Newcastle-under-Lyme, Staffordshire, 1606 - Londra 1660). Repubblicano fanatico nella guerra civile, dopo aver combattutto nell'esercito parlamentare, votò in seno alla corte giudicatrice [...] per la morte di re Carlo I. Assente Cromwell, gli fu affidato il comando militare dell'Inghilterra; non riuscì a fermare la spedizione di Carlo II, che invece fu distrutta dallo stesso Cromwell, giunto ...
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Scrittore e uomo politico (Munébrega, Saragozza, 1310 circa - Avinyó, Barcellona, 1396); entrò nell'ordine di s. Giovanni di Gerusalemme, ed esercitò notevole influenza sulla corte pontificia di Avignone. [...] Le sue opere principali sono la Gran crónica de España, ispirata alla prima Crónica general; La Gran crónica de los conqueridores, che narra la vita e le imprese di alcuni personaggi storici da Marco Antonio ...
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Figlio (n. 1305 circa - m. 1380 circa) del re Giacomo II; fu conte di Ribagorza, di Ampurias e di Prades. Ebbe importanti incarichi dalla corte catalana e fu legato a Roma e a Parigi, quindi (1354) luogotenente [...] reale di Pietro IV d'Aragona il Cerimonioso. Rimasto vedovo di Giovanna di Foix, vestì l'abito francescano (1358) e fu vicario generale dell'ordine. Durante lo scisma prese le parti di Urbano VI. Fu autore ...
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Capitano e uomo politico francese (1410 circa -1465); figlio di Pierre I (m. circa 1427), consigliere e ciambellano del re, ebbe ruolo predominante alla corte di Carlo VII, godendo del favore della Sorel, [...] amante del re, inviso invece al delfino Luigi, contro la cui rivolta (Praguerie) aveva lottato. Dopo la morte della Sorel (1450), cominciò il suo declino, e all'ascesa di Luigi XI nel 1461 fu incarcerato ...
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Uomo politico e romanziere ungherese (Alvinc 1814 - Pusztakamarás 1875); attivo giornalista politico, deputato nel 1848, aderì al governo rivoluzionario e dovette comparire davanti alla corte marziale. [...] Graziato, si dedicò, come redattore del Pesti Naplót ("Diario di Pest"), a rafforzare la coscienza nazionale ungherese, e poi (1865) fu rieletto deputato. Scrisse romanzi a sfondo storico di notevole importanza ...
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ARTALE, Filadelfo
Roberto Zapperi
Nato nel 1716, si addottorò in legge ed entrò nelle magistrature del Regno di Sicilia, percorrendo una brillante carriera. Fu giudice della Corte pretoriana di Palermo [...] nel 1754-55 e nel 1768-69, giudice del Tribunale del Concistoro nel 1759-60 e nel 1760-61, giudice della Gran Corte civile nel 1772. Il 26 marzo 1773 fu nominato avvocato fiscale del Tribunale del Real Patrimonio, una carica stabile (quelle ricoperte ...
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ABENANTE, Ottavio
Roberto Zapperi
Calabrese, capitano d'armi a Rossano nel 1554, accusato di eresia, nel 1568era detenuto nelle carceri napoletane della Gran Corte della Vicaria. Il 20 marzo 1568, il [...] viceré ordinò, su richiesta del Santo Uffizio, che fosse trasferito a Roma. Ma due mesi dopo, con dispaccio del 25maggio 1568, l'A. ottenne di essere liberato, previo deposito di 1000 ducati e 100 once, ...
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corte
córte s. f. [lat. cōrs cōrtis (cohors -tis) «cortile, terreno adiacente alla villa», affine a hortus «orto»]. – 1. a. Spazio scoperto entro il perimetro di un fabbricato, per dar luce e aria alle stanze che vi si affacciano (se di un...
corto
córto agg. [lat. cŭrtus]. – 1. a. Che ha relativamente poca lunghezza o è meno lungo del normale: fiori a gambo c.; fucile a canna c.; spada, pugnale a lama c. (fig., venire ai ferri c., impegnarsi in uno scontro duro e decisivo, in...