ANDREA da Palazzago (A. da Venezia)
Concetta Magliocco
Nato a Palazzago (prov. di Bergamo) ai primissimi del sec. XV, studiò a Padova, ove si laureò in medicina nel 1426. Medico e cameriere segreto di [...] presso Amedeo di Savoia, forse per allacciare trattative riguardanti il concilio di Basilea. Nello stesso anno soggiornò presso la corte di Borgogna, ove fu favorevolmente accolto da Filippo il Buono. In seguito ottenne, grazie a una aspettativa, un ...
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segreto Ciò che uno nasconde dentro di sé e non rivela (tranne singole e determinate eccezioni) a nessuno.
Diritto
Il s. è in varie occasioni oggetto di regolamentazione giuridica. L’esigenza è da una [...] o indirettamente, atti o documenti sui quali è stato opposto il s. di Stato. Con la sentenza 106/2009 la Corte costituzionale ha escluso il sindacato giu;risdizionale sull’individuazione delle notizie che possano costituire s. di Stato invocando il ...
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VITTORIA regina d'Inghilterra
Pietro SILVA
Nata il 24 maggio 1819 da Edoardo, duca di Kent, quartogenito del re Giorgio III e da Vittoria Maria Luisa figlia del duca Francesco di Sassonia-Coburgo; morta [...] lavoro tenace, metodico e ordinato, essenziale per un sovrano, e il rispetto e il culto delle virtù familiari, che fecero della corte e della famiglia reale un modello di rispettabilità e di decoro. Ciò a pochi anni di distanza dagli scandali e dalle ...
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ACQUAVIVA, Claudio
Mario Rosa
Nacque ad Atri il 14 sett. 1543 da Giovanni Antonio e da Isabella Spinelli. Rimasto giovanissimo, dopo la morte dei genitori, sotto la tutela del fratello maggiore Giovati [...] essi abbiano di poco preceduto una condanna generale del tirannicidio emanata da Paolo V (24 genn. 1615) mediante un breve inviato alla corte francese, ma non reso pubblico; per i rapporti tra l'A. e il Gagliardi, v. P. Pirri, Il p. Achille Gagliardi ...
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SISTO III, santo
Elena Cavalcanti
Dal Liber pontificalis si ricava che S. era romano di nascita, che il padre si chiamava anch'egli Sisto e che il suo pontificato durò otto anni e diciannove giorni. [...] l'imperatore scrisse ad Acacio di Berea e al venerato asceta Simeone lo Stilita, chiedendo il loro aiuto, e nominò il notaio di corte Aristolao perché agisse come suo rappresentante (ibid., I, 1, pt. IV, a cura di E. Schwartz, ivi 1928, pp. 5-6; I, 4 ...
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BORROMEO, Uguccione (Huguitio de Vercellis)
Paolo Bertolini
Suddiacono e canonico della cattedrale di Liegi (Lüttich, Belgio), con la bolla Vacante siquidem del 19 febbraio 1304 fu nominato vescovo di [...] cariche dell'Impero, i dignitari ecclesiastici, le autorità municipali presenti alla cerimonia. Ma fra tanti illustri uomini di Chiesa e di corte le fonti non ricordano il vescovo B.; così come non viene ricordato per tutto il periodo in cui il re si ...
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GUAZZO (Guazzi, Guaccio), Francesco Maria
Giuseppe Girimonti Greco
Le notizie biografiche disponibili sono poche e incerte. Nato a Milano intorno al 1570, fu lettore di teologia e forse anche membro [...] La stesura dell'opera, come si ricava dalla dedicatoria, risale al 1605: il G. la dice composta durante un suo soggiorno alla corte di Cleve, dove era stato chiamato a prendere parte, in qualità di esperto, a un processo per stregoneria istruito dall ...
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GEREMIA da Udine
Dario Busolini
Nacque a Udine nella prima metà del sec. XVI dalla famiglia Bucchi, cognome da lui utilizzato spesso, insieme con il più raro Gorzotti e il soprannome Del Minio. Avviato [...] biografici dei letterati ed artisti friulani, Udine 1884, p. 45; L. Grottanelli, Fra G. da Udine e le sue relazioni con la corte del granduca Francesco de' Medici, in La Rassegna nazionale, XV (1893), pp. 3-43, 185-228, 574-622; A. Centelli, Fra G ...
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GARIMBERTO (Garimberti), Girolamo
Giampiero Brunelli
Nacque a Parma il 5 luglio 1506, da Ilario (altre fonti sostengono dal conte Garimberto) e da Angiola, di cui non si conserva il cognome.
Il casato [...] con le opere di un autore già molto sospetto intorno al 1550 non poteva gettare buona luce sul G. presso la corte pontificia. A ciò si deve aggiungere l'aperta denuncia contenuta nelle Vite di "quella corruttela nella religione, c'hoggidì non potemo ...
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ANSELMO da Besate
Cinzio Violante
Nacque probabilmente a Besate (località sulla riva sinistra del Ticino, fra Milano e Pavia), che gli diede la denominazione, mentre l'appellativo di "peripatetico", [...] in Parma, Drogone. Nel viaggio A. sostò nel monastero riformato di Fruttuaria e quindi, per l'alta Borgogna, raggiunse la corte imperiale in Basilea (poco avanti il 28 maggio 1048). Oltre a quella di cappermo, A. iniziò subito una intensa attività ...
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corte
córte s. f. [lat. cōrs cōrtis (cohors -tis) «cortile, terreno adiacente alla villa», affine a hortus «orto»]. – 1. a. Spazio scoperto entro il perimetro di un fabbricato, per dar luce e aria alle stanze che vi si affacciano (se di un...
corto
córto agg. [lat. cŭrtus]. – 1. a. Che ha relativamente poca lunghezza o è meno lungo del normale: fiori a gambo c.; fucile a canna c.; spada, pugnale a lama c. (fig., venire ai ferri c., impegnarsi in uno scontro duro e decisivo, in...