Costantino e il potere papale post-gregoriano
Ju¨rgen Miethke
Poco prima della morte (intorno al 1150) Bernardo di Chiaravalle dedicava lo speculum papale De consideratione a papa Eugenio III, nel quale [...] opera dall’autore stesso, un’ampia compilazione di testi politici in forma di dialogo tradotta dal 1374 al 1378 presso la corte francese: Somnium viridarii, éd. M. Schnerb-Lièvre, II, Paris 1993-1995. Cfr. la (non del tutto esaustiva) panoramica dei ...
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DESIDERIO da Montecassino
H. Toubert
(o Dauferio)
Abate di Montecassino (1058-1086) all'epoca dell'apogeo del monastero benedettino e poi papa con il nome di Vittore III, D. fu tra coloro che in età [...] dei principi longobardi di Benevento, D., malgrado l'opposizione dei familiari, si votò assai presto alla vita monastica; rifugiatosi alla corte del principe Guaimario V di Salerno, il quale lo affidò all'abbazia della SS. Trinità a Cava de' Tirreni ...
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CLAUDIO
Giuseppe Sergi
Nato nella seconda metà dell'VIII secolo in Spagna, fu negli anni giovanili in rapporto con Felice, vescovo di Urgel: questo legame, che certo incise sulla sua formazione, fu [...] risultato fu il commento alla Genesi, steso nell'811 e dedicato all'abate Dructeramno. In questi stessi anni dovette passare dalla corte di Carlomagno al seguito di Ludovico il Pio in Aquitania. Il suo legame con Ludovico si fece più stretto nell'814 ...
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GONZAGA, Ludovico
Raffaele Tamalio
Nacque a Mantova il 21 ag. 1460, quintogenito maschio del marchese Ludovico III Gonzaga e di Barbara di Hohenzollern.
Fin dai primi anni la sua figura può essere adottata [...] a Roma ben più degno per quel titolo di quanto potesse esserlo il nipote, il G. raccolse attorno a sé una corte raffinata e sfarzosa, nella quale già in passato erano traslocati quasi in blocco i servitori del fratello Francesco cardinale, e alla ...
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CARACCIOLO, Giacomo
Mirella Giansante
Nacque a Martina Franca (Taranto) il 6 sett. 1675, figlio cadetto di Petraccone (V), duca di Martina, e di Aurelia Maria Imperiali, che si divisero l'anno dopo [...] guidò negli studi: il 30 sett. 1698 si laureò alla Sapienza in utroque iure. Introdotto dallo zio negli ambienti della corte pontificia fu subito ben accolto, sia per la sua competenza giuridica sia per i suoi nobili natali. Divenne consultore della ...
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Michelangiolo Conti dei duchi di Poli (Poli 1655 - Roma 1724), governatore di Ascoli, di Frosinone, di Viterbo, nunzio in Svizzera (1695-98) e a Lisbona (1698-1708), cardinale (1706) e vescovo di Osimo [...] Sede: resistendo alle pressioni della Spagna e di Parma nel 1723 assolse il cardinale Silvio Alberoni caduto in disgrazia presso la corte spagnola e per compiacere la Francia creò (1721) cardinale G. Dubois; investì l'imperatore Carlo VI del regno di ...
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Figlio (Thonon 1435 - Vercelli 1472) di Ludovico, cui successe nel 1465, debole di salute, lasciò il governo nelle mani della moglie Iolanda di Valois, figlia di Carlo VII di Francia, favorevole a Luigi [...] che, dopo un periodo di ostilità, si era riconciliata con Luigi XI. A. fu fatto prigioniero a Montmélian, con la sua corte, dal fratello (1471). Liberato, si trasferì in Piemonte, dove morì in odore di santità: fu beatificato nel 1677 da Innocenzo XI ...
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GUIDI DI BAGNO, Giovanni Francesco
Rotraud Becker
Nacque il 4 ott. 1578, a Firenze o a Rimini, primogenito di Fabrizio marchese di Montebello e Laura Colonna dei duchi di Zagarolo. La famiglia apparteneva [...] superata. Le vicende della politica francese all'interno e all'estero richiesero spesso al G. lunghi e faticosi viaggi al seguito della corte. Nel 1628 era presente con il re al lungo assedio di La Rochelle e l'anno dopo seguì la spedizione che portò ...
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GRASSI, Achille
Stefano Tabacchi
Nacque a Bologna il 16 febbr. 1465, figlio di Baldassare e di Orsina Bocchi. Apparteneva a una famiglia della nobiltà bolognese dedita prevalentemente alle professioni [...] 1948, ad ind.; L. Meluzzi, I vescovi e gli arcivescovi di Bologna, Bologna 1975, pp. 358-364; A. Ferrajoli, Il ruolo della corte di Leone X (1514-1516), a cura di V. De Caprio, Roma 1984, ad ind.; B. McClung Hallmann, Italian cardinals, reforms and ...
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BRUMANI, Matteo
Gaspare De Caro
Nacque a Cremona nel 1545. Secondo un'ipotesi del Lancetti, sarebbe stato figlio del giureconsulto Giuseppe Maria. Dopo aver compiuto gli studi giuridici a Cremona e [...] , e l'altra di 200 ducati dall'erario ducale, dimostrano comunque che i servigi prestati dal B. alla corte gonzaghesca erano effettivamente apprezzati e non rimanevano senza premio.
Il successore di Guglielmo, Vincenzo, si servì ancora più largamente ...
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corte
córte s. f. [lat. cōrs cōrtis (cohors -tis) «cortile, terreno adiacente alla villa», affine a hortus «orto»]. – 1. a. Spazio scoperto entro il perimetro di un fabbricato, per dar luce e aria alle stanze che vi si affacciano (se di un...
corto
córto agg. [lat. cŭrtus]. – 1. a. Che ha relativamente poca lunghezza o è meno lungo del normale: fiori a gambo c.; fucile a canna c.; spada, pugnale a lama c. (fig., venire ai ferri c., impegnarsi in uno scontro duro e decisivo, in...