HINDERBACH, Johannes
Daniela Rando
Nacque il 15 ag. 1418 a Rauschenberg, città dell'Assia Superiore a nord di Marburgo.
Il padre, Johann Scheib, era scabino, la madre proveniva da una famiglia di discreto [...] in circostanze ignote.
Le relazioni dell'H. con la corte asburgica risalivano però a parecchi anni addietro: alcuni indizi instaurati con quest'ultimo fin dai tempi della sua presenza alla corte e alla Cancelleria imperiale; fra i due i contatti, gli ...
Leggi Tutto
FENICIO, Iacopo
Rosa Maria Cimino
Nacque a Capua (od. prov. di Caserta) intorno al 1558; nel 1580 entrò nella Compagnia di Gesù e tre anni dopo partì alla volta dell'India meridionale, dove soggiornò [...] a lungo, soprattutto nel territorio di Cochin; tra il 1600 e il 1609 risiedette presso la corte dello "zamorin" di Calicut; morì a Cochin nel 1632.
Uomo di grande spiritualità, profonda umanità e considerevole energia - come di lui narrano i ...
Leggi Tutto
GIUSEPPE Moscati, santo
Valeria Ribeiro Corossacz
Nacque a Benevento, il 25 luglio 1880, da Francesco e Rosa De Luca.
Il padre, magistrato e presidente del tribunale di Benevento, in gioventù aveva [...] vagheggiato l'idea di abbracciare la vita religiosa.
Nel 1888, in seguito alla nomina del padre a consigliere di corte d'appello, la famiglia si trasferì a Napoli. G., settimo di nove figli, trascorse un'infanzia serena, in un ambiente fortemente ...
Leggi Tutto
Ecclesiastico (Grbalj presso Cattaro, intorno al 1427 - Roma 1480), noto anche come N. di Cattaro. Dopo aver studiato a Venezia (1434-55), dove si addottorò in filosofia e teologia, divenne abate benedettino [...] presso Baška (isola di Veglia), vescovo di Segna nel 1457, poi di Madruš in Croazia (1461). Nominato legato papale alla corte di Stefano Tomašević in Bosnia, e quindi presso Mattia Corvino, col compito di avviare un'azione unitaria contro i Turchi ...
Leggi Tutto
Figlia (n. in Ungheria 1045 circa - m. Edimburgo 1093) di Edoardo l'Esule e pronipote di Edoardo il Confessore, accompagnò in Inghilterra (1057) il padre e il fratello Edgardo Aetheling. Fallita (1067) [...] contro Guglielmo I, si rifugiò col fratello presso Malcolm III di Scozia che sposò nel 1070. Sotto la sua influenza la corte fu anglicizzata, il governo centralizzato, la Chiesa unita a Roma e la cultura inglese imposta nel regno. Alla notizia dell ...
Leggi Tutto
Letterato, teologo e canonista (Lucca 1686 - Roma 1758). Minore osservante, insegnò teologia a Bologna e a Roma; fu consultore del S. Uffizio, provinciale e segretario del suo ordine. Fu arcade (Lauriso [...] . post., 1761) e Dei vizi e dei difetti del moderno teatro (1753). Difese le Ragioni della Sede apostolica nelle ... controversie colla Corte di Torino (1732), ma è più noto per il trattato Della potestà e della politica della Chiesa (1745-51, 6 voll ...
Leggi Tutto
Vicino Oriente antico. Causalita e intervento magico
Francesca Rochberg
Ivan Starr
Alfonso Archi
Cristiano Grottanelli
Claudio Saporetti
Causalità e intervento magico
La divinazione mesopotamica
di [...] è buono (Hunger 1992, p. 35, n. 57, 5) e lo stesso esito si ha quando il corno destro è lungo e il sinistro corto (ibidem, p. 212, n. 373, 5 e p. 284, n. 511, 5). Le diagnosi mediche seguono lo stesso principio, poiché i sintomi osservati sul ...
Leggi Tutto
ESTE, Niccolò Maria d'
Paolo Portone
Nacque a Ferrara all'inizio della seconda metà del XV secolo. Suo padre Gurone, figlio naturale del marchese Niccolò [III], era uomo di prestigio tra i principi [...] gli uffici di cui fu investito, tra cui la commenda dell'abbazia di Nonantola. L'E. godette dei favori della corte ferrarese e in particolare dello zio Ercole I. Sebbene personaggio di minore rilievo rispetto ad altri esponenti della casata d'Este ...
Leggi Tutto
FISSIRAGA, Bongiovanni
François Menant
Appartenente a una delle principali famiglie guelfe di Lodi, fu vescovo della città dal 1252 al 1289. Non si conosce la sua data di nascita, né è noto dove conseguì [...] il titolo di "magister" con il quale è ricordato in alcuni documenti. Risiedeva a Perugia - o alla corte pontificia che vi si trovava allora o come insegnante della giovane università locale - quando il 9 genn. 1252 Innocenzo IV invitò i Lodigiani ad ...
Leggi Tutto
CAPRA, Luigi
Roberto Zapperi
Nacque a Milano il 26 dic. 1437, studiò legge, si addottorò in diritto canonico e, abbracciato lo stato ecclesiastico, entrò al servizio del cardinale Francesco Gonzaga. [...] Lucca aveva tenuto a Cento per conto della Chiesa e della mensa episcopale di Bologna. Nello stesso anno fu mandato alla corte dell'imperatore Federico III con un incarico non noto. Davanti a lui recitò una dotta orazione a nome del cardinale Gonzaga ...
Leggi Tutto
corte
córte s. f. [lat. cōrs cōrtis (cohors -tis) «cortile, terreno adiacente alla villa», affine a hortus «orto»]. – 1. a. Spazio scoperto entro il perimetro di un fabbricato, per dar luce e aria alle stanze che vi si affacciano (se di un...
corto
córto agg. [lat. cŭrtus]. – 1. a. Che ha relativamente poca lunghezza o è meno lungo del normale: fiori a gambo c.; fucile a canna c.; spada, pugnale a lama c. (fig., venire ai ferri c., impegnarsi in uno scontro duro e decisivo, in...