MOTTL, Felix Joseph
Carlo Schmidl
Direttore d'orchestra, nato il 24 agosto 1856 a Unter-St. Veit (Vienna), morto a Monaco (Baviera) il 2 luglio 1911. Studiò musica al conservatorio viennese ed esordì [...] nella carriera direttoriale nella società accademica "Wagner". Concertò e diresse nel teatro di corte di Karlsruhe (1881-92), nel teatro Wagner di Bayreuth (1886), e nel 1903 passava a Monaco (Baviera) Generalmusikdirektor presso quel Teatro d'Opera ...
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Musicista (Ansfelden 1824 - Vienna 1896). Fu maestro di scuola a Linz, Windhag e Kronsdorf, organista nel convento di San Floriano e poi alla cattedrale di Linz. Volle allora perfezionarsi con S. Sechtr. [...] Fu poi (1861) direttore d'una società corale; successore (1868) del Sechtr come organista di corte e prof. d'organo e composizione al conservatorio di Vienna; ivi (1875) lettore di musica all'università. Compose pochi lavori, quasi tutti di mole ...
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Musicista (Firenze 1690 - ivi 1768). Studiò con lo zio Antonio e con G. C. Bernabei, G. M. Casini, F. Gasparini. Svolse un'intensa attività concertistica in Italia, poi (1714) a Londra, dove fu considerato [...] il maggior violinista d'Europa; quindi (1717-22) fu a Dresda, solista di corte, e (1723) a Praga; poi in Italia, e di nuovo (1733-38) a Londra, dove suscitò nuovo entusiasmo sia quale virtuoso sia quale autore di musiche violinistiche e teatrali; ...
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ACKERMAN, Alexander (Alexander de Alamania, Alexander Agricola)
Benvenuto Disertori
Nato nel 1446 nei dintorni di Gand, venuto giovane in Italia, latinizzò in Agricola il suo cognome originario. Nel [...] quell'anno, il 23 marzo, il duca di Milano lo raccomandò a Lorenzo il Magnifico; poi lo si trova a Mantova alla corte Gonzaga, donde, sempre nello stesso anno, ripartiva per le Fiandre. Nel 1476 pare certo un suo soggiorno alla cattedrale di Cambrai ...
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CONSOLI, Tommaso
Alessandra Cruciani
Nacque a Roma nel 1753 (il Fétis indica come luogo di nascita Osimo, ma nessuna testimonianza conferma questa notizia). Affermatosi come sopranista, sicuramente [...] .; O. Jahn, W. A. Mozart, II, Leipzig 1956, p. 51; Storia del teatro Regio di Torino, I, M.-Th. Bouquet, Il Teatro di corte, Torino1976, pp. 404 ss., 422; II, A. Basso, Ilteatro della città dal 1775 al 1936, ibid. 1976, pp. 74 s.; F.-J. Fétis, Biogr ...
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PEPERARA, Laura
Elio Durante
Anna Martellotti
PEPERARA (Peverara), Laura. – Nacque a Mantova nell’estate del 1563 da Vincenzo Peveraro (1531-1622), letterato al servizio della famiglia Gonzaga, e da [...] tre soprani di Luzzaschi, fatti stampare a Roma dall’incisore Simone Verovio nel 1601: «Tra le più rare meraviglie ch’ebbe nella sua corte la gran memoria del S.or Duca Alfonso mio sig.re, rara et singulare per giuditio di tutti fu la musica di Dame ...
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Cantante (Varese 1773 - Milano 1850). Studiò al conservatorio di Milano e si perfezionò in seguito con G. Crescentini. Debuttò come contralto a Parma nel 1789 e si presentò poi, ovunque acclamata, nei [...] principali teatri d'Europa. Fu particolarmente protetta da Napoleone, che la assunse come virtuosa da camera alla sua corte. Dal 1822 si ritirò dalle scene e si diede all'insegnamento; ebbe come allieve G. Pasta e le sorelle Giuditta e Giulia Grisi, ...
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Musicista (Ravenna 1822 - Genova 1873). Studiò nella propria città e poi a Bologna. Più che come compositore (lavori vocali-strumentali da concerto e da camera) è ricordato come uno dei più famosi direttori [...] d'orchestra del suo tempo. Esordì a Messina nel 1844. Fu chiamato nel 1847 al teatro di corte di Copenaghen; passò poi a Costantinopoli, Venezia, Bologna, Genova. Per primo presentò in Italia opere di R. Wagner (a Bologna, nel 1871 il Lohengrin e nel ...
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FACCO, Giacomo
Nicola Balata
Nacque a Campo San Martino (Padova) nel 1676; dopo aver studiato il violino, forse con A. Corelli o con uno dei discepoli di questo (secondo un'ipotesi avanzata dal Subirá), [...] fu per un lungo periodo maestro di cappella in varie città d'Italia. In particolare, ebbe questo incarico presso le corti viceregali di Napoli e di Sicilia.
Si ha notizia di un oratorio da lui diretto il 10 marzo 1705 a Palermo. Nel 1710 compose una ...
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GARSI (Garsi da Parma), Santino, detto anche Santino La Garsa e Valdes
Rossella Pelagalli
Nacque a Parma il 22 febbr. 1542 da Nicola e Maria Caterina; si ignora la data del suo trasferimento a Roma, [...] Garsi serve S.A.S. per Musico et sonatore de leuto, con provvigione di scudi otto moneta il mese" (Osthoff, p. 39).
Attivo a corte fino alla sua morte (30 marzo 1630), fu allievo ed emulo del G., del quale valorizzò l'opera curando la stesura del già ...
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corte
córte s. f. [lat. cōrs cōrtis (cohors -tis) «cortile, terreno adiacente alla villa», affine a hortus «orto»]. – 1. a. Spazio scoperto entro il perimetro di un fabbricato, per dar luce e aria alle stanze che vi si affacciano (se di un...
corto
córto agg. [lat. cŭrtus]. – 1. a. Che ha relativamente poca lunghezza o è meno lungo del normale: fiori a gambo c.; fucile a canna c.; spada, pugnale a lama c. (fig., venire ai ferri c., impegnarsi in uno scontro duro e decisivo, in...