GUASCO, Annibale Giuseppe
Giuseppe Girimonti Greco
Nacque ad Alessandria il 19 marzo 1540, secondogenito di Cesare di Annibale, dei signori di Spigno, e di Laura Guasco, appartenente a un altro ramo [...] Anche Cesare (1583-1616 circa), dopo un lungo periodo di studio negli atenei di Pavia e di Salamanca, fu ammesso a corte come gentiluomo di camera del cardinale Maurizio di Savoia. Le altre due figlie del G., Caterina e Veronica, furono destinate al ...
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DOMENICHI, Ludovico
Angela Piscini
Nacque a Piacenza nel 1515 da una famiglia appartenente alla nobiltà cittadina, ma non certo ricca: il padre Giampietro esercitava la professione di notaio e mori, [...] , in Libri editori e pubblico nell'Europa moderna, Bari 1977, pp. 96 s.; A. D'Alessandro, Prime ricerche su L. D., in Le corti farnesiane di Parma e Piacenza, II, Roma 1978, pp. 171-208; A. Dei Fante, L'Accademia degli Ortolani, ibid., pp. 149-170; D ...
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BERTOLAI, Orsola
Remo Ceserani
Nacque a Ferrara nell'anno 1531. Era figlia dei nobiluomo Camillo Bertolai, dottore e filosofo. Come discendente da una delle famiglie più cospicue di Ferrara, la B. ricevette [...] Anche l'uomo a cui si unì in matrimonio, Ercole Cavalletti, era fornito di cultura non mediocre ed era noto negli ambienti di corte come filosofo e poeta; era anche buon amico di Torquato Tasso. Morì a soli trentasei anni, nel 1589. Da lui la B. ebbe ...
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GIUVO (Giovio, Giovo, Juvo), Niccolò
Anna Laura Saso
Estremamente esigue sono le notizie riguardanti la biografia di questo letterato napoletano. Nato a Napoli intorno al 1680 da una famiglia umile, [...] l'appellativo pastorale di Eupidio Siriano (fu membro della colonia Sebezia e di quella Aletina).
Soggiornò, oltre che alla corte del Gaetani, presso le nobili dimore dei Carafa di Colobrano e di Ferdinando Vincenzo Spinelli principe di Tarsia, di ...
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BECCARI, Agostino
Anna Migliori
Nacque a Ferrara poco prima del 1510.
A detta dei biografi, il B. conseguì il dottorato di diritto civile e canonico, fu dedito agli studi filosofici ed eccelse nell'arte [...] 'opera fu comunque grande, se si considera che nello stesso anno della edizione ferrarese essa fu rappresentato a Parigi alla corte di Enrico II. La seconda edizione del Sacrificio nel 1587, stampata quando l'Aminta era già notissima, appare quasi un ...
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BOSIO (Bosso, Bossius, Bossus), Iacopo (Giacomo)
Gianni Ballistreri
Nacque in una località imprecisata del Canavese, probabilmente nell'ultimo decennio del sec. XV; il suo nome compare per la prima [...] di cui parla a lungo e con calore, tratteggiandone a grandi linee l'educazione. Nel 1533 il B. seguiva l'alunno alla corte imperiale di Spagna, dove questi era mandato dai genitori sia come pegno di fedeltà sia per compiere la sua educazione a fianco ...
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BONARELLI, Prospero
Franca Angelini Frajese
Nacque a Novellara il 18 ag. 1580 dal conte Pietro Bonarelli della Rovere e da Ippolita di Montevecchio; le vicende della sua prima infanzia sono quelle della [...] famiglia e del fratello maggiore Guidubaldo. Scarsissime per gli anni seguenti le notizie sulla sua vita; soggiornò alla corte di Ferrara, di Modena, di Firenze e di Vienna, presso l'arciduca Leopoldo, fratello dell'imperatore Ferdinando III, ...
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BRUCURELLI, Cassio (Cassio da Narni)
Claudio Mutini
Nacque a Narni intorno al 1480 da Bartolomeo. Ancora ragazzo si trasferì con la famiglia a Ferrara, ove si dette agli studi letterari, ma anche alle [...] entrare al servizio di Alfonso d'Este da cui ebbe, nel 1511, l'investitura della "contrada S. Benedicti". Alla corte ferrarese fu in amichevoli rapporti con Niccolò da Correggio, il Tebaldeo, Panfilo Sasso, e soprattutto con l'Ariosto, ricordato dal ...
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CIMINELLI, Serafino (Serafino Aquilano)
Magda Vigilante
Nato all'Aquila nel 1466 da genitori di nobile stirpe cittadina, Francesco e Lippa de' Legistis, compì i primi studi nella città nativa. Nel 1478 [...] non solo perché si rivolge di preferenza al pubblico delle corti, ma anche per il motivo che i suoi autori Firenze 1914, pp. 63-97, 137-151; A. Ronda, Un poeta di corte della seconda metà del XV secolo. L'Aquila 1923;A. Caprioli Pirani, Varia fortuna ...
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CARMELIANO, Pietro
Massimo Firpo
Nacque nel 1451 da Giovanni (Zanino) Fava di Valle Sabbia, in territorio bresciano, e solo più tardi mutò il suo cognome in quello più nobile e solenne di Carmeliano, [...] 17 ott. 1512 fino a oltre il 1527 era titolare di uno stipendio di 40 sterline all'anno come suonatore di liuto di corte e che ripetutamente, ma credo a torto per evidenti ragioni, è stato confuso con il più importante Pietro Carmeliano. Allo stesso ...
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corte
córte s. f. [lat. cōrs cōrtis (cohors -tis) «cortile, terreno adiacente alla villa», affine a hortus «orto»]. – 1. a. Spazio scoperto entro il perimetro di un fabbricato, per dar luce e aria alle stanze che vi si affacciano (se di un...
corto
córto agg. [lat. cŭrtus]. – 1. a. Che ha relativamente poca lunghezza o è meno lungo del normale: fiori a gambo c.; fucile a canna c.; spada, pugnale a lama c. (fig., venire ai ferri c., impegnarsi in uno scontro duro e decisivo, in...