GALIANI, Ferdinando
Silvio De Majo
Nacque a Chieti il 2 dic. 1728, da Matteo, regio uditore in quella città, e da Anna Maria Ciaburri.
Dopo aver seguito gli spostamenti professionali del padre a Lecce, [...] poco capace, come lo spagnolo José Baeza y Vicentello conte di Cantillana, e bisognava affermare l'autonomia napoletana dalle altre corti borboniche, nel momento in cui Carlo di Borbone ereditava il trono spagnolo e lasciava a Napoli un re bambino e ...
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LOMELLINI, Benedetto
Massimo Carlo Giannini
Nacque a Genova nel 1517 da una delle maggiori famiglie della città: i suoi genitori erano David e Bianca Centurione. Nulla si sa dei suoi primi anni e della [...] di Paolo IV si manifestò anche nella inclusione del L. nel seguito del cardinale Carlo Carafa, inviato nel 1557 come legato presso la corte di Filippo II nelle Fiandre.
È con il papato di Pio IV che la carriera curiale del L. conosce un vero salto di ...
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CAPITELLI, Domenico
Paolo Mari
Nacque a San Tammaro, vicino Capua, nel 1795. Fu mandato giovanissimo dal padre Antonio a studiare nel seminario di Capua ove si dedicò soprattutto agli studi di diritto, [...] codici, secondo una linea di sviluppo storico di netta matrice vichiana.
Nel 1837 il C. fu nominato giudice di Gran Corte criminale presso il tribunale di Noto in Sicilia, ma egli, con spirito polemico e coerenza politica, rifiutò l'incarico. Accettò ...
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BICHI, Vincenzo
Gaspare De Caro
Nato a Siena il 2 febbr. 1668 da Metello, marchese di Rocca Albegna, fu destinato, ancora fanciullo, alla carriera ecclesiastica e affidato sin dal 1677 alle cure e alla [...] nunziatura, il re avanzò la richiesta che al nunzio fosse concessa, al ritorno a Roma la dignità cardinalizia: la corte di Lisbona intendeva così costituire un precedente che permettesse in futuro di ottenere dalla S. Sede il riconoscimento del grado ...
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DELLA PORTA (de Porta), Tommaso
Mario Caravale
Appartenente a un'antica famiglia salernitana, nacque da Giovanni di Matteo probabilmente all'inizio del sec. XIII e fu fratello del più celebre Matteo, [...] dalle collette -, il D continuò ad operare come avvocato del Fisco e come consigliere regio. Nel 1273 fu tra i membri della corte che ordinò al giustiziere di Terra di Lavoro di prendere possesso delle terre del conte di Acerra. Il 4 sett. 1274 fu ...
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ARABIA, Francesco Saverio
Roberto Abbondanza
Nacque il 24 marzo 182 1 a Dipignano (Cosenza) da Pasquale, impiegato delle poste, e da Maria Teresa Fonzi. Si trasferì a Napoli nell'ottobre 1842, per intraprendere [...] dimostrato quale pericolo fosse racchiuso così nel potere illimitato del giudice, come nelle eccessive attribuzioni del presidente della Corte d'assise nel dibattimento delle cause davanti ai giurati.
Tra gli scritti letterari dell'A. dopo il '60 ...
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CAPRARA, Alessandro
Giancarlo Angelozzi
Nacque a Bologna il 27 sett. 1626 dal conte Massimo e dalla contessa Caterina Bentivoglio. Compì i suoi primi studi nel collegio di S. Francesco Saverio o dei [...] giugno 1650. Poco dopo fu ammesso dal cardinale Giulio Sacchetti, suo congiunto, e prefetto della Segnatura, nella propria corte in qualità di assessore o uditore. Grazie all'interessamento del Sacchetti, nel 1662 ottenne da Alessandro VII un posto ...
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MELLINI, Savo
Stefano Tabacchi
MELLINI (Millini), Savo. – Nacque a Roma il 4 luglio 1644, da Mario e da Ginevra di Neri Capponi.
La sua famiglia era tra le più importanti della nobiltà civica romana, [...] re in una situazione confusa, nella quale le fazioni di corte e i grandi clan aristocratici si contendevano l’influenza sul resto, il M. seppe muoversi con abilità negli ambienti di corte, il che gli consentì di influire con discrezione su una serie ...
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LUPOLI, Michele Arcangelo
Francesco Montanaro
Franco Palladino
Nacque a Frattamaggiore, presso Napoli, il 22 sett. 1765 da Lorenzo e Anna De Rosa. Da questa unione nacquero undici figli, tra i quali [...] di alcuni dei loro figli. Nel corso del Settecento e dell'Ottocento, la famiglia, per il ruolo assunto, ebbe rapporti con la corte di Napoli e con le curie vescovili di Napoli e Aversa, alla cui diocesi apparteneva Frattamaggiore.
A segnare in modo ...
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GAMBARO (de Gammaro, degli Sclarici dal Gambaro), Tommaso Sclaricino
Patrizia Biscarini
(de Gammaro, degli Sclarici dal Gambaro), Tommaso Sclaricino. - Nacque a Bologna, da Matteo, intorno al 1454 ed [...] : nel 1486, 1489, 1490, 1492, 1495. Il G. fu un sostenitore dei Bentivoglio, allora signori di Bologna, e alla loro corte strinse amicizia con l'umanista A. Cortesi Urceo, detto Codro, e F. Raibolini, detto il Francia.
Si dedicò anche alla poesia e ...
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corte
córte s. f. [lat. cōrs cōrtis (cohors -tis) «cortile, terreno adiacente alla villa», affine a hortus «orto»]. – 1. a. Spazio scoperto entro il perimetro di un fabbricato, per dar luce e aria alle stanze che vi si affacciano (se di un...
corto
córto agg. [lat. cŭrtus]. – 1. a. Che ha relativamente poca lunghezza o è meno lungo del normale: fiori a gambo c.; fucile a canna c.; spada, pugnale a lama c. (fig., venire ai ferri c., impegnarsi in uno scontro duro e decisivo, in...