GUIDO da Suzzara
Giuseppe Mazzanti
Nacque probabilmente a Suzzara, località nei pressi di Mantova, intorno al 1225.
Scarne e del tutto ipotetiche le notizie sulla famiglia: il padre è stato talvolta [...] vicende del processo dovettero provocare una rottura nei rapporti tra G. e il sovrano, se ancora nel 1270 G. frequentava la corte angioina.
Il 22 maggio 1270 G. si impegnava con il Comune di Reggio Emilia a insegnare nello Studio della città firmando ...
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GARATI, Martino (de Caratis, Carratus, Garratus, Garotus, Gazatus, Carcetus Laudensis, Martinus Laudensis)
Gigliola Soldi Rondinini
Figlio di Andreolo, nacque a Lodi probabilmente nel primo decennio [...] altri giuristi che vi si trovavano in quegli anni. È inoltre possibile che abbia prestato la sua opera anche alla corte del duca Filippo Maria, forse nel Consiglio di giustizia.
Iscritto nella matricola del Collegio dei giureconsulti pavesi in data ...
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CAPASSO, Nicola
Raffaele Ajello
Nacque il 13 sett. 1671 a Grumo Nevano (presso Aversa) da Silvestro e da Caterina Spena. Andò giovanissimo a Napoli dove, sotto la guida di uno zio paterno, sacerdote, [...] orientamento ideologico. Dopo aver per circa un quindicennio impartito il suo insegnamento, praticamente indisturbato, da una cattedra gelosissima alla corte di Roma, come quella di diritto canonico, il C. passò nel 1717, dopo la morte di Aulisio, ad ...
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GOZZADINI, Brandaligi
Giorgio Tamba
Nacque a Bologna intorno al 1295 da Paganino di Brandaligi e da Marchesina (Sina) di Bartolomeo da Fermo dottore di grammatica. Nel 1298 il padre, avendo ferito due [...] mascherato, ma anche le pessime relazioni con la corte pontificia determinate dalla cacciata del legato. Non riuscì e il notaio Fulco Burelli a re Roberto d'Angiò e alla corte pontificia per un ulteriore tentativo di risolvere i contrasti con la città ...
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CECCHETTI, Raimondo
Giuseppe Pignatelli
Nacque a Oderzo (Treviso) il 26 febbr. 1703 da Giuseppe e da Paolina Mondini, originaria di Venezia. Dopo aver compiuto i primi studi nella città natale, li proseguì [...] . 1628, n. 4; Venezia, Bibl. naz. Marciana, ms. It. VI. 313). Al di là delle accuse moralistiche al re e alla corte, la relazione del C. centra la sua attenzione su due problemi fondamentali: quello del funzionamento dei poteri istituzionali e quello ...
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CORSO (Macone), Rinaldo
Giovanna Romei
Nacque il 15 febbr. 1525, come testimonia egli stesso nel nuovo proemio alla Dichiaratione fatta sopra la Seconda Parte delle Rime della Divina Vittoria Colonna, [...] luterana" secondo la Seidel Menchi. Probabile imprudenza giovanile, questa del C., conferma comunque il fatto che la piccola corte correggese non era estranea al dissenso religioso: la stessa Veronica Gambara in alcune rime aveva trattato temi della ...
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LAMBERTAZZI, Giovanni Ludovico
Fiammetta Cirilli
Detto anche Corvo per via del soprannome attribuito alla famiglia (Corvi), il L. nacque da Pietro Paolo presumibilmente a Padova, intorno alla metà del [...] e rimase notevolmente suggestionato dall'influsso di Francesco Petrarca sull'élite intellettuale che ruotava intorno all'Università e alla corte dei Carrara. Licenziato nel 1372, il L. si laureò in diritto civile nel 1378 e in diritto canonico nel ...
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EUGENI, Marcantonio
Pietro Messina
Nacque a Perugia nel 1521 da Mariano e Minerva Alessandrini. Il padre era aggregato alla famiglia del cardinale Francesco Guglielmo Clermont, e per questo troviamo [...] mansione anche per conto dei Baglioni. Tra i suoi consulti più importanti ricordiamo quello in materia di precedenza presso la corte di Madrid tra Francesco de' Medici, figlio di Cosimo I, e Ottavio Farnese duca di Parma (1562); quello sempre su ...
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BAROFFI, Cesare
Gaspare De Caro
Nato a Varese nel 1582, si addottorò in diritto civile e canonico, coltivando, tuttavia, e sembra con impegno, la filosofia e la letteratura. Si ha notizia di un suo [...] , in particolare tra la nobiltà del paese. Non mancano inoltre nella sua corrispondenza le notizie relative agli avvenimenti di corte, alle incursioni turche e tatare.
All'arrivo del Rubini il B. tornò in Italia ed ottenne dal pontefice Paolo ...
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FORTEGUERRI, Giovanni
Paolo Franzese
Figlio di Bartolomeo, discendente da una nobile famiglia pistoiese, nacque intorno agli anni Trenta del XV secolo. Terzogenito di molti fratelli, fra i quali ricordiamo [...] fino al sec. XVI, in Boll. stor. pistoiese, XIX (1917), p. 91; Id., Studi stor. pistoiesi, I, Pistoia 1919, p. 126; G. Corti, Un frammento di protocollo di lettere di Lorenzo de' Medici, in Rinascimento, II (1951), p. 310 (per Pietro); D. Maffei, Gli ...
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corte
córte s. f. [lat. cōrs cōrtis (cohors -tis) «cortile, terreno adiacente alla villa», affine a hortus «orto»]. – 1. a. Spazio scoperto entro il perimetro di un fabbricato, per dar luce e aria alle stanze che vi si affacciano (se di un...
corto
córto agg. [lat. cŭrtus]. – 1. a. Che ha relativamente poca lunghezza o è meno lungo del normale: fiori a gambo c.; fucile a canna c.; spada, pugnale a lama c. (fig., venire ai ferri c., impegnarsi in uno scontro duro e decisivo, in...