CALAMANDREI, Piero
Stefano Rodotà
Nacque a Firenze il 21 apr. 1889 da Rodolfo e Laudomia Pimpinelli. La sua educazione si svolse quieta e severa, in un ambiente in cui le idealità mazziniane del padre, [...] alla preoccupazione per la stabilità dell'esecutivo; all'azione decisa per l'indipendenza della magistratura e per l'introduzione della Corte costituzionale (l'istituzione a cui più si sarebbe riferito negli ultimi anni della sua vita, ma che in sede ...
Leggi Tutto
CAFFARELLI, Antonio
Gabriella Bartolini
Figlio di Bonanno e di Tornarozia, nacque probabilmente a Roma alla fine del sec. XIV o nei primi anni del XV; ebbe un fratello, Pietro, e una sorella, Sabetta. [...] avvocati concistoriali appare nel 1441 e ancora nel 1470. In data non precisata difese un certo marchese Giracio davanti alla corte napoletana presieduta da Alfonso d'Aragona.
Il 15 apr. 1431 sposò Rita Margani dalla quale ebbe Prospero - vescovo di ...
Leggi Tutto
BARGELLINI, Niccolò Pietro
Gaspare De Caro
Nacque a Bologna intorno al 1630 da Ippolito. Si addottorò in diritto civile e canonico nello Studio bolognese e intraprese la carriera ecclesiastica, trasferendosi [...] parte di Luigi XIV a una prima designazione della corte romana nella persona di Galeazzo Marescotti, teologo noto ritenuto responsabile di quello che si considerò un inganno tramato dalla corte francese e dai vescovi ribelli ai danni della Chiesa. Lo ...
Leggi Tutto
LAURI, Giovanni Battista
Renato Sansa
Nacque a Segni, presso Roma, l'8 marzo 1630 da Ottaviano (Ottavio) e da Margherita Cagni di Palestrina. La famiglia apparteneva al patriziato di Segni; un avo del [...] la sua intraprendenza gli faceva ombra. Prima della sua partenza da Parigi, avvenuta il 25 apr. 1686, fu accolto a corte, dove ricevette gli onori del re e del suo ministro Colbert de Croissy, insieme col tradizionale regalo della catena con medaglia ...
Leggi Tutto
CASTANIA, Blasco Lanza barone di
Roberto Zapperi
Nacque a Catania nel 1466.
Secondo una tradizione inaugurata dallo stesso C. e rivendicata poi tenacemente dai suoi discendenti che la fecero accreditare [...] dopo il Moncada a Messina.
Il 21 ag. 1516 lasciò questa città al seguito del viceré che si recava a Bruxelles alla corte del re Carlo per giustificarsi dalle accuse dei Siciliani. In questa occasione il C. ebbe modo di dispiegare tutto il suo talento ...
Leggi Tutto
BORROMEO, Federico
Georg Lutz
Nacque il 29 maggio 1617 a Milano da Giulio Cesare, conte di Arona, e Giovanna Cesi, duchessa di Ceri. Destinato già in giovane età alla carriera ecclesiastica, nel 1623 [...] nell'Arch. Segr. Vat., Segret. di Stato,Malta, voll. 9 e 82 A (pubblicata in parte da P. Piccolomini, Corrispondenza tra la corte di Roma e l'inquisitore di Malta durante la guerra di Candia (1645-1669), II, in Arch. stor. ital., s. 5, XLV [1910 ...
Leggi Tutto
MUSIO, Giuseppe
Italo Birocchi
MUSIO, Giuseppe. – Nacque a Bitti, ora in provincia di Nuoro, da Francesco Angelo e da Rosalia Carta Cordoña. Come data di nascita si indica di solito il 15 maggio 1797, [...] Maria Montiglio.
Sebbene dotato di senso dello Stato, certamente non era estraneo alle cordate che operavano negli uffici e a corte. Non vi è alcun dubbio che nella sua rapida ascesa giocasse la protezione dello zio Costantino, come più tardi ammise ...
Leggi Tutto
GOZZADINI, Giovanni
Cecilia Ciuccarelli
Nacque a Bologna il 31 dic. 1477 da Bernardino e da Giulia Capelli. Presso lo Studio bolognese l'11 febbr. 1499 conseguì il dottorato in diritto civile con Sigismondo [...] in cui il padre era perseguitato dai Bentivoglio, si trasferì a Roma, dove intraprese una rapida carriera presso la Corte papale. Fu conclavista del cardinale Giovanni Antonio Sangiorgio alla morte di Alessandro VI, quindi lettore di diritto civile ...
Leggi Tutto
BEVILACQUA, Luigi
Gaspare De Caro
Nacque a Ferrara nel 1616 da Francesco e da Virginia Turchi. Addottoratosi in diritto civile e canonico nello Studio di Ferrara nel 1635, al principio di questo stesso [...] di Vienna, di Madrid e di Parigi per tentare una tregua, il B. fu prescelto come nunzio straordinario alla corte imperiale e prese possesso ufficialmente della carica ai primi di ottobre, dopo essere stato consacrato patriarca di Alessandria il 21 ...
Leggi Tutto
LIBELLI (Libellius, Archilibellius), Lilio (Lilio Tifernate, Lilius Egidius)
Ursula Jaitner-Hahner
Nacque nel 1417 o 1418, probabilmente a Città di Castello (Tifernum Tiberinum), da Bartolomeo di ser [...] -Hahner, 1993, II, pp. 456 s.).
Federico lo chiamò a Urbino come precettore dei suoi figli e la presenza del L. a corte è documentata dal maggio 1473 all'ottobre 1476. Scarse e brevi visite lo riportarono a Città di Castello, dove la situazione era ...
Leggi Tutto
corte
córte s. f. [lat. cōrs cōrtis (cohors -tis) «cortile, terreno adiacente alla villa», affine a hortus «orto»]. – 1. a. Spazio scoperto entro il perimetro di un fabbricato, per dar luce e aria alle stanze che vi si affacciano (se di un...
corto
córto agg. [lat. cŭrtus]. – 1. a. Che ha relativamente poca lunghezza o è meno lungo del normale: fiori a gambo c.; fucile a canna c.; spada, pugnale a lama c. (fig., venire ai ferri c., impegnarsi in uno scontro duro e decisivo, in...