Fallimento e reato di bancarotta
Francesco Mucciarelli
La divaricazione tra giurisprudenza e dottrina sul ruolo da assegnare alla dichiarazione giudiziale d’insolvenza rispetto ai delitti di bancarotta [...] figure di bancarotta patrimoniale)3: accolta da taluni interpreti4 come segno di un (positivo) mutamento del contegno della Corte regolatrice in relazione ai profili concernenti l’accertamento, da un lato, del rapporto causale fra condotte tipiche e ...
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Garanzia della difesa e nomina del terzo difensore
Luigi Ludovici
Nell’ultimo anno, le Sezioni Unite hanno risposto al quesito se e a quali condizioni la nomina del terzo difensore di fiducia dell’imputato [...] ’art. 571, co. 3, c.p.p.6. Per stabilire se il terzo difensore proponente il gravame fosse o meno legittimato a farlo la Corte incentra, dunque, l’attenzione sull’individuazione della natura dei rapporti che legano l’art. 24 disp. att. c.p.p. con lo ...
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Il cod. di proc. civ. del 1942 ha apportato varie modifiche alla materia concernente l'efficacia delle sentenze straniere e l'esecuzione in Italia di altri atti di autorità straniere, pur mantenendo quasi [...] dal r. decr. 20 luglio 1919, n. 1272.
Così l'efficacia di una sentenza straniera può oggi essere riconosciuta dalla Corte di appello competente, e cioè quella del luogo in cui la sentenza deve avere attuazione, purché sia accertato: che il giudice ...
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Giurista francese, nato a Saverne il 20 giugno 1803, morto a Strasburgo il 12 marzo 1883. Avvocato dal 1824, fu professore di diritto civile all'università di Strasburgo dal 1830, e dal 1851 al 1870 decano [...] autorevole e rispettatissimo di quella facoltà giuridica: negli ultimi anni fu consigliere alla Corte di cassazione.
Il Cours de droit civil français da lui pubblicato in collaborazione col collega F.-Ch. Rau (1ª ed., Strasburgo 1838-44; 4ª ed., in 8 ...
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Elga Turco
Abstract
Appartenente lato sensu all’area dei «rimedi successivi» contro le indebite misure cautelari personali, l’istituto della riparazione per l’ingiusta detenzione assolve, in chiave [...] ., sez. IV, 12.11.2008, n. 4107, in Ced Cass., n. 242833). Va, tuttavia, precisato, sotto quest’ultimo profilo, che la Corte costituzionale (C. cost., 23.12.2004, n. 413, in Cass. pen., 2005, 1551), estendendo il diritto a favore degli eredi dell ...
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DIPLOVATAZIO (Diplovataccio), Tommaso
Aldo Mazzacane
Nacque a Corfù il 25 marzo 1468, ultimo dei sette figli di Giorgio e Maria Lascaris, nobili greci ritenuti entrambi di discendenza imperiale. Il [...] della città. Presso di lui soggiornò a lungo ad Urbino, consultandovi la biblioteca e stringendo rapporti con i dotti di corte, tra i quali il Castiglione.
Tuttavia la stella del Della Rovere si andava offuscando. Non appena asceso al soglio, Leone ...
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FANTUZZI (Elefantucci, Elephantutius), Gaetano
Guido Fagioli Vercellone
Nato nell'avita villa di Gualdo presso Savignano sul Rubicone, in territorio riminese, il 1° ag. 1708, da Antonio conte di Primaro, [...] , in Arch. d. Soc. rom. di st. patria, LXXXV-VI (1962-63), pp. 25-319 passim (ma spec. pp. 54 n. 87, 208); D. Silvagni, La corte pontificia e la società romana nei secc. XVIII e XIX, I, s. l. 1971, pp. 70, 109, 111, 129, 158, 161 s., 164; G. Moroni ...
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ARCASIO, Giovanni Francesco Alessandro
Filippo Liotta
Nacque a Bistagno (rovincia di Alessandria) il 23 gennaio 1712. Studiò giurisprudenza a Torino e fu allievo del Dani, del Galea e del Campiani. [...] 1733, fu nominato dottor collegiato il 12 genn. 1741 e lettore provvisionale di diritto civile (in sostituzione del conte Corte che assumeva il gran cancellierato) nel gennaio del1748. Il 15 settembre dell'anno successivo ebbe la nomina definitiva di ...
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Magistrato e uomo politico (Bologna 1740 - ivi 1809), prof. (dal 1767) di diritto civile, poi (1779) di pratica criminale nell'univ. di Bologna; prese viva parte al movimento giacobino del triennio 1796-99, [...] e nel 1802 fu deputato ai comizî di Lione. Fu poi membro del corpo legislativo della Repubblica italiana, consigliere di stato e (dal 1807) primo presidente della Corte d'appello di Bologna. ...
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La riforma della filiazione
Gilda Ferrando
La riforma del 1975 aveva “quasi” parificato i figli nati nel e fuori del matrimonio, ma non completamente. La l. 10.12.2012, n. 219 unifica la condizione [...] e della l. 219/201227.
Quanto al disconoscimento di paternità, la sua riforma era necessaria dopo la sentenza della Corte costituzionale28 e tenuto conto dei conseguenti problemi di decorrenza dei termini29. L’elencazione casistica dell’art. 235 c.c ...
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corte
córte s. f. [lat. cōrs cōrtis (cohors -tis) «cortile, terreno adiacente alla villa», affine a hortus «orto»]. – 1. a. Spazio scoperto entro il perimetro di un fabbricato, per dar luce e aria alle stanze che vi si affacciano (se di un...
corto
córto agg. [lat. cŭrtus]. – 1. a. Che ha relativamente poca lunghezza o è meno lungo del normale: fiori a gambo c.; fucile a canna c.; spada, pugnale a lama c. (fig., venire ai ferri c., impegnarsi in uno scontro duro e decisivo, in...