CARLOTTA AGLAE d'Orléans, duchessa di Modena e Reggio
Tiziano Ascari
Nata a Parigi il 22 ott. 1700 da Filippo, duca d'Orléans, e da Maria Francesca di Borbone, che era figlia legittimata di Luigi XIV [...] , passim;T.Mantovani, IlPresidente de Brosses in Italia, s.l. né d., pp. 204 s.; B. Brunelli, Capricci e scandali alla corte di Modena, Milano 1935; R. D'Arcori, Principesse avventurose: C. A., in Cultura moderna, 1940, pp. 354-358; L. Di Vistarino ...
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BONA di Borbone, contessa di Savoia
Giuseppe Sergi
Nata intorno all'anno 1340 da Pietro duca di Borbone, nel 1350 venne promessa in sposa a Goffredo di Brabante duca di Limburgo, ma il matrimonio non [...] 1347.
Il matrimonio fu celebrato per procura a Parigi nel settembre del 1355 e pochi mesi dopo la giovane sposa giunse alla corte di Chambéry. Nel 1358 diede alla luce una bambina che visse solo pochi giorni. Il 29 febbr. 1360 infine nacque l'erede ...
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CALZOLARI, Enrico
Clara Gabanizza
Raoul Meloncelli
Nacque a Parma il 22 febbraio del 1823 da Giuseppe e da Anna Capelletti. Ebbe il suo primo contatto con la musica negli anni della fanciullezza, allorché [...] venne ammesso come chierico cantore nel coro della chiesa di S. Ludovico, che era la chiesa di corte di Parma. Ebbe così la possibilità di mettere in luce le sue attitudini musicali e, affinché potesse seguire un regolare corso di studio, fu affidato ...
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FANTUZZI, Giacomo
Raffaella Cascioli
Nacque a Ravenna il 9 maggio 1616 da Cornelia Preti Pompili e dal nobile Monte, che nel 1612 era stato magistrato dei Savi.
Discendente dal ramo ravennate dell'antica [...] l'elezione, mettendone a nudo gli intrighi e gli interessi di corte.
È incerto quando fece ritorno a Roma: in ogni caso non morali, canonici e politici molto utili a chi vuol servire la corte romana.
Fonti e Bibl.: G. Fabri, Sagre memorie di Ravenna ...
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BRUCURELLI, Cassio (Cassio da Narni)
Claudio Mutini
Nacque a Narni intorno al 1480 da Bartolomeo. Ancora ragazzo si trasferì con la famiglia a Ferrara, ove si dette agli studi letterari, ma anche alle [...] entrare al servizio di Alfonso d'Este da cui ebbe, nel 1511, l'investitura della "contrada S. Benedicti". Alla corte ferrarese fu in amichevoli rapporti con Niccolò da Correggio, il Tebaldeo, Panfilo Sasso, e soprattutto con l'Ariosto, ricordato dal ...
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AGRESTI, Michele
Angela Valente
Nato a Napoli il 26 marzo 1775 dall'avvocato Liborio, fu iniziato alla professione di avvocato civilista da Michele Lopez Fonseca. Proclamata nel 1799 la repubblica, [...] palazzo del ministro della Polizia Cristoforo Saliceti. Nello stesso anno, il 13 novembre, divenne giudice alla Gran Corte di Cassazione, ufficio nel quale pare si mostrasse particolarmente intransigente. Fu rimosso dal posto nel febbraio del 1810 ...
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ALLIATA, Pietro
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Di famiglia pisana trasferitasi in Sicilia nel corso del sec. XIV, esercitò la banca e la mercatura a Palermo, in società con Filippo nel 1441-1444, con Francesco nel 1466-1472, ed [...] Benedetto e Ranieri.
Di Battista si sa che tenne banco a Palermo nel 1435, anno in cui mutuò 60 onze alla Regia Corte ed eseguì pagamenti per conto del senato palermitano. Nel 1436 assicurò, insieme con altri, un carico di cuoio diretto da Cagliari a ...
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BAROLO, Carlo Tancredi Falletti marchese di
Francesco Valentini
Nacque a Torino il 26 ott. 1782 dal marchese Ottavio e Paolina d'Oncieu di Chaffardon. I Barolo furono tra i pochi nobili piemontesi che [...] aderirono subito al nuovo govemo, dopo l'Abdicazione di Carlo Emanuele IV. Il B. fu paggio alla corte napoleonica, dove incontrò la marchesina Giulia Viturnia Colbert Maulevrier, che sposò a Parigi nel 1807. Nel 1810 era creato conte dell'impero. ...
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FRANCESCHI, Piero
Ronald W. Lightbown
FRANCESCHI (Della Francesca), Piero (dei).- Nacque a Borgo San Sepolcro (oggi Sansepolcro), primogenito di Benedetto di Piero e di Romana, figlia di Pierino di [...] Milano 1991; E. Battisti, P. della Francesca, Milano 1992; R. Lightbown, P. della Francesca, Milano 1992; P. e Urbino. P. e le corti rinascimentali (catal.), a cura di P. Dal Poggetto, Venezia 1992; Con gli occhi di P. (catal., Arezzo), a cura di M.G ...
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JUVARRA, Filippo
Tommaso Manfredi
Nacque a Messina il 27 marzo 1678 da Pietro e da Eleonora Tafurri, sua seconda moglie.
L'iniziale formazione artistica dello J. avvenne nell'ambito della bottega paterna [...] un salto di qualità sul piano culturale e la sua figura pubblica coincise definitivamente con quella di un uomo di corte raffinato e brillante. Ciò fu dovuto soprattutto alla stretta frequentazione del circolo di artisti protetti dal cardinale, tra i ...
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corte
córte s. f. [lat. cōrs cōrtis (cohors -tis) «cortile, terreno adiacente alla villa», affine a hortus «orto»]. – 1. a. Spazio scoperto entro il perimetro di un fabbricato, per dar luce e aria alle stanze che vi si affacciano (se di un...
corto
córto agg. [lat. cŭrtus]. – 1. a. Che ha relativamente poca lunghezza o è meno lungo del normale: fiori a gambo c.; fucile a canna c.; spada, pugnale a lama c. (fig., venire ai ferri c., impegnarsi in uno scontro duro e decisivo, in...