Figlio (967-1025) di Mieszko I, difese contro l'impero l'indipendenza politica ed ecclesiastica della Polonia e, organizzando la corte sui modelli occidentali, creò uno stato forte, con un esercito permanente [...] che fece buona prova nella spedizione su Kiev del 1018, che ingrandì lo stato polacco. La sua opera oltrepassò però l'ambito della Polonia, da lui governata dal 992 (nel 1025 col titolo di re), per la ...
Leggi Tutto
Musicista francese (Parigi 1672 - ivi 1749). Studiò con A. Campra ed esordì nel 1697 con l'opera Issé rappresentata alla corte di Francia. Dal 1713 fu sovrintendente della musica reale, dal 1728 al 1730 [...] direttore dell'Accademia reale di musica, nel 1726 gli era anche affidata la direzione della cappella. Scrisse una decina di lavori teatrali, due cantate e musica sacra. Il D. è considerato tra i maggiori ...
Leggi Tutto
Poeta tedesco (Langensalza forse 1621 - Weimar 1681). Dopo anni di vagabondaggio e di studî irregolari, nel 1652 divenne bibliotecario della corte di Weimar e l'anno successivo entrò a far parte della [...] Fruchtbringende Gesellschaft, di cui divenne anche archivista e storiografo (1668). Autore di poemi storico-allegorici di scarsa originalità e di liriche amorose di maniera, ha lasciato di contro alcune ...
Leggi Tutto
Musicista (Lovanio 1802 - Bruxelles 1870). Studiò al conservatorio di Parigi, con P. F. Baillot e altri; fu violino solista alla corte del Belgio fino al 1830; sposò (1835) M. Malibran; professore di violino [...] al conservatorio di Bruxelles (1843-52). Concertista principe, il de B. fu altresì maestro insigne e a lui si richiama l'intera scuola violinistica belga del sec. 19º. Compose molta musica per violino: ...
Leggi Tutto
Musicista (Faenza 1729 - Berlino 1802), allievo a Bologna di G. B. Martini; maestro presso la compagnia Mingotti, fu poi alla corte di Copenaghen, quindi al duomo di Milano, e finalmente in Russia, compositore [...] aulico di Caterina II e direttore del conservatorio di Ekaterinoslav. Scrisse soprattutto musica teatrale secondo lo stile dell'opera napoletana. Tra le opere più fortunate si ricordano il melodramma Giulio ...
Leggi Tutto
Arcivescovo di Rouen (n. Chaussy, presso Magny-en-Vexin - m. Hautmont, presso Valenciennes, 699 o 695 o 693); visse alla corte di Lotario III; quindi monaco e abate (679) a Fontenelle, nominato arcivescovo [...] nel 684; Pipino di Héristal, maestro di palazzo, ritenendolo suo nemico, lo cacciò da Rouen, ed egli si chiuse nell'abbazia di Hautmont; scrisse un carme (32 versi, doppiamente acrostici, e 2 versi cruciformi) ...
Leggi Tutto
Musicista (Holleschau, Moravia, 1709 - Strasburgo 1789), maestro di cappella dell'abbazia di Kempten, violinista, cantante e compositore di camera alla corte di Mannheim; poi (dal 1770 alla morte) maestro [...] di cappella al duomo di Strasburgo. Fu uno degli esponenti della scuola di Mannheim e fu probabilmente maestro di K. Stamitz. Scrisse messe, mottetti, salmi, oltre sessanta sinfonie, quartetti, sonate ...
Leggi Tutto
Figlio (n. 1320 circa - m. nel castello di Gurr, Sjaelland, 1375) di Cristoforo II, seguì (1326) il padre fuggiasco alla corte di Ludovico il Bavaro, dove fu educato. Ritornato in Danimarca alla morte [...] di Gerardo di Holstein, divenne re (1340). Estese la sua sovranità sulla parte meridionale della Svezia (1360) e sull'isola di Gotland (1361). L'aumento del tributo per la pesca delle aringhe nell'Øresund ...
Leggi Tutto
Uomo politico italiano (n. Palermo 1972). Diplomato al Liceo scientifico, ha lavorato come impiegato in qualità di assistente giudiziario alla Corte d'Appello di Brescia. Nel 2013 e nel 2018 è stato eletto [...] al Senato nelle fila del Movimento 5 stelle. Nel 2013 è stato capogruppo del Movimento al Senato. Dal 2018 al 2019 è stato Sottosegretario di Stato alla Presidenza del Consiglio dei ministri con delega ...
Leggi Tutto
Teologo e storico portoghese (Lisbona 1506 - Tavira 1580). Studiò a Parigi e Bologna; ottenne poi, in patria, la protezione della corte e divenne segretario del principe Luigi, figlio di Emanuele I. In [...] questi anni compose alcune opere teologiche (De nobilitate civili et christiana, 1542; De gloria, 1549; De vera sapientia, pubbl. più tardi, 1578), ottenendo fama non solo di teologo ma di raffinato umanista, ...
Leggi Tutto
corte
córte s. f. [lat. cōrs cōrtis (cohors -tis) «cortile, terreno adiacente alla villa», affine a hortus «orto»]. – 1. a. Spazio scoperto entro il perimetro di un fabbricato, per dar luce e aria alle stanze che vi si affacciano (se di un...
corto
córto agg. [lat. cŭrtus]. – 1. a. Che ha relativamente poca lunghezza o è meno lungo del normale: fiori a gambo c.; fucile a canna c.; spada, pugnale a lama c. (fig., venire ai ferri c., impegnarsi in uno scontro duro e decisivo, in...