DATTARO, Giuseppe, detto Pizzafuoco
Giovanni Rodella
Cremonese d'origine, figlio dell'architetto Francesco, nacque intorno al 1540. Con il padre il D. collaborò, intorno al 1580, al parziale rinnovamento [...] a far ritorno a Cremona, richiamato da altri temporanei impegni, e a lasciare la direzione delle costruzioni al pittore di corte I. Andreasi; solo nel marzo del 1592 poté riprendere servizio a Mantova riassumendo la sua carica che mantenne ancora per ...
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GRASSI, Vitaliano
Casimiro Debiaggi
Figlio del pittore Tarquinio e di Elena Costa, nacque a Romagnano Sesia l'11 ag. 1694.
Si formò nella bottega paterna a Borgosesia e collaborò dapprima col padre [...] . Si trasferì quindi, attorno al 1714, col padre e col fratello Giovanni Battista a Torino, ove fu attivo per la corte; nel 1722 eseguì infatti, insieme con vari altri pittori, alcuni dipinti in un appartamento del palazzo reale e delle scene per ...
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CROSATO, Giovanni Battista
Francesca D'Arcais
Figlio di Giacomo, nacque a Venezia nel 1686.
Poche e scarse le notizie sulla sua attività giovanile, che si presume si sia svolta a Venezia. Nel 1729 (Fiocco, [...] Nel 1733 fu per la prima volta a Torino, al servizio della corte sabauda: eseguì affreschi nella palazzina di Stupinigi, a villa della Regina, è stato l'apporto del mondo cosmopolita della corte sabauda e la sua quasi costante collaborazione con ...
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BIANCONI, Carlo
Sergio Samek Ludovici
Figlio di Antonio Maria e di Isabella Nelli, nacque a Bologna il 20 apr. 1732, minor fratello, ma non minore di ingegno, del più noto poligrafo medico e archeologo [...] a Bologna il Winckelmann, che scendeva per la prima volta in Italia, raccomandato appunto da Giovanni Lodovico, medico di corte di Augusto III, a Dresda. Ebbe per maestro di lettere lo zio paterno Giovanni Battista, rinomato teologo e professore ...
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BEMBO, Bonifacio
Franco Mazzini
Nacque intorno al 1420, forse a Brescia, dal pittore cremonese Giovanni; fratello dei pittori Benedetto e Andrea (per Giovanni e Andrea, v. G. Panazza, La pittura nella [...] 1912, pp. 329-331; P. Toesca, La pittura e la miniatura in Lombardia, Milano 1912, p. 576; F. Malaguzzi Valeri, La corte di Ludovico il Moro, Milano 1913-23, v. Indice; G. Marangoni, La cappella di Galeazzo Maria nel Castello Sforzesco, in Boll. d ...
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FOLIN (Folino, Follin, Follino), Bartolomeo de
Jolanta Polanowska
Nacque a Venezia nel 1732, come si ricava da un documento del 5 maggio 1768 della scuola militare di Varsavia in cui il F. risulta avere [...] M.A. Pitteri a Venezia e successivamente studiò nel laboratorio di L. Zucchi a Dresda. Mentre soggiornava a Bayreuth, alla corte del margravio Federico di Brandeburgo, ne intagliò al bulino due ritratti, uno dei quali è firmato e datato 1759, mentre ...
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CASTRUCCI
Jarmila Krcálová-Kirsten Aschengreen Piacenti
Artisti fiorentini attivi a Praga, Firenze e Roma nei secoli XV-XVI. È difficile stabilire i rapporti di parentela fra loro, anche se è possibile [...] di Giovanni, i quali crearono a Praga alla corte dell'imperatore Rodolfo II una delle prime botteghe oltralpe sette medaglie d'argento eseguite da Matteo con vari personaggi delle corti compresa quella di Roma.
Salvestro, orafo in S. Andrea, nel ...
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COVO, Battista
Chiara Tellini Perina
Figlio di Gerardo, nacque probabilmente nel 1486, poiché è registrato morto a sessanta anni, il 17 nov. 1546 (Bertolotti, 1889, p. 124). Quando nel 1549 verrà nominato [...] concedere al C., che già aveva lavorato per lui, di prestargli ancora i suoi servigi.
La posizione preminente del C. alla corte dei Gonzaga fu scossa nel 1524 dall'arrivo a Mantova di Giulio Romano, di cui il C. divenne un semplice assistente: come ...
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GONZAGA, Pietro (Pietro Gottardo, Pietro di Gottardo)
Maria Lucia Tonini Steidl
Figlio di Francesco e della nobile bellunese Anna Grini, nacque il 25 marzo 1751 a Longarone, presso Belluno.
Il padre, [...] per Il falegname di D. Cimarosa e Il vecchio geloso di F. Alessandri), nel 1782 iniziò una collaborazione con il teatro di corte a Parma dove preparò le scene per Il pittore parigino di Cimarosa e Alessandro e Timoteo di Sarti e, l'anno seguente, per ...
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CIGNANI, Carlo
David Miller
Secondo le fonti (Frati, 1912, pp. 159-167), discendeva da nobile famiglia originaria della Toscana trasferitasi nel 1273 a Bologna, dove nacque il 15 maggio 1628 da Pompeo [...] d'arte, III[1926], p. 28).
La fama del C. trova riscontro anche nel resoconto di una visita compiuta da Luigi Quaini alla corte di Luigi XIV di Francia, ove fu ricevuto dal celebre pittore Charles Le Brun (Zanotti, I, p. 199). In seguito l'insigne ...
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corte
córte s. f. [lat. cōrs cōrtis (cohors -tis) «cortile, terreno adiacente alla villa», affine a hortus «orto»]. – 1. a. Spazio scoperto entro il perimetro di un fabbricato, per dar luce e aria alle stanze che vi si affacciano (se di un...
corto
córto agg. [lat. cŭrtus]. – 1. a. Che ha relativamente poca lunghezza o è meno lungo del normale: fiori a gambo c.; fucile a canna c.; spada, pugnale a lama c. (fig., venire ai ferri c., impegnarsi in uno scontro duro e decisivo, in...