ARDINGHELLI, Giuliano
Gemma Miani
Fiorentino di nascita, fratello del cardinale Niccolò e del cardinale Lodovico, fu segretario privato e uomo di fiducia del cardinale Alessandro Farnese, ma legato [...] Le trattative non ebbero esito alcuno e nel dicembre 1550 furono ufficialmente sospese; ma l'A. si trattenne ancora alla corte per trattare altri affari privati del cardinale, quali la licenza di esportazione dei grani dei Farnese da Monreale, e per ...
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PIERI, Giuseppe Andrea
Michele Finelli
PIERI, Giuseppe Andrea. – Nacque a S. Stefano di Moriano, nel Principato di Lucca e Piombino, il 17 marzo 1808 da Domenico e Maria Assunta Bonsignori.
Il padre, [...] in legge’ nel 1829 piuttosto che nei due anni previsti dal programma. Nel 1830 fu condannato a un anno di reclusione dalla Corte correzionale di Lucca per il furto di un orologio ai danni di un compagno di studi; la sentenza, contro cui ricorse ...
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CORNER, Francesco
Paolo Preto
Nato a Venezia il 22 febbr. 1670 da Giovanni di Federico, del ramo di S. Polo, e Laura di Nicolò Corner del ramo di S. Maurizio percorse la consueta rapida carriera dei [...] Olanda dai venti contrari, raggiunse Londra il 13 novembre e fece il suo ingresso ufficiale solo il 23 apr. 1706.
"Vado ad una corte che viene a fare la maggior comparsa nel mondo e che doverà dar la legge dell'avvenire", scriveva il 4 luglio 1705 in ...
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CICALA, Niccolò di
Norbert Kamp
Apparteneva a una famiglia di cavalieri campani, la quale nella seconda metà del secolo XII vi si era trasferita da Castelcicala presso Nola dal quale derivava il nome, [...] di Lavoro, tra cui H castello di Sesto e il "feudum Saconis" a Calvi. Nel dicembre 1245 il C. fu alla corte imperiale a Grosseto, dove poco tempo dopo fu scoperta una congiura contro Federico II in cui erano coinvolti molti nobili campani.
Negli ...
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CANOFARI, Giuseppe
Aldo Cermele
Nacque a L'Aquila nel 1790 dalla famiglia dei baroni di Santa Vittoria. Il padre Francesco era stato un alto magistrato al servizio dei Borboni di Napoli. Dopo aver compiuto [...] da Napoli per compiere un tentativo di alleanza col Piemonte. Il 28 luglio 1860 egli fu trasferito e accreditato presso la corte di Parigi. L'11 ott. 1860 un decreto dittatoriale garibaldino lo destituì dal servizio, ma il C. continuò a prestare ...
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DI NEGRO, Giacomo (Iacopo)
Maristella Cavanna Ciappina
Nacque probabilmente a Genova nel primo decennio del sec. XVI, da Giovanni fu Giacomo.
Il padre era di certo già morto nel 1528, e il D. dovette [...] i suoi più influenti ministri e con le personalità genovesi presenti a Bruxelles e ad Anversa in grado di perorare presso la corte la causa del mantenimento della Corsica. Nella lettera del 12 sett. 1554 l'abate annuncia che, nell'udienza di commiato ...
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LASCARIS, Anna
Paolo Cozzo
Nacque a Tenda nel novembre 1487, figlia di Giovanni Antonio, conte di Tenda, e di Isabella d'Anglure. Nel 1498, a soli undici anni, andò in sposa a Luigi di Clermont-Lodère, [...] del marito. Con la L. si estinse il ramo dei Lascaris di Tenda.
Fonti e Bibl.: Arch. di Stato di Torino, Corte, Materie politiche per rapporto all'Interno, Lettere diverse Real Casa, Lettere principi diversi, m. 86; Paesi, Nizza, Contado di Nizza, m ...
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FOGLIETTA, Agostino
Aurelio Cevolotto
Figlio del notaio Oberto e notaio egli stesso, nacque a Genova probabilmente tra il 1450 e il 1460: un notaio di questo nome, infatti, risulta rogare in quella [...] presso Luigi XII, mentre da parte sua il pontefice esortava Genova a raggiungere un accordo con i suoi concittadini savonesi.
Ancora alla corte papale il 21 dic. 1506, il 30 genn. 1507 il F. e il Palmaro, sostituito in seguito da D. Adorno, vennero ...
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DEODATO
Gerhard Rösch
Nacque in data imprecisata da una famiglia tribunizia veneziana di Cittanova, figlio di quell'Orso che fu elevato doge dai Veneziani nel 726, per essere ucciso nel 737, durante [...] prudente appoggiarne la lotta. Le fonti più antiche non danno molte informazioni sugli anni turbinosi del governo di D., ma la corte bizantina dovette apprezzare la sua azione in favore dell'esarcato se gli conferì, come già a suo padre Orso, il ...
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DEL CARRETTO, Giulio
Tiziana Bernardi
Erroneamente chiamato Tullio da De Conti e da De Brayd, nacque a Casale Monferrato attorno alla metà del XVI secolo. Figlio di Giorgio, signore di Roccavignale [...] Nel 1589 gli era stato affidato il governo di Ascoli Piceno; al suo rientro a Roma, rinsaldò i propri contatti con la corte e soprattutto coi gesuiti, tanto che, poco dopo, poteva dichiarare di essere "giudice di tutti li collegij loro di Roma" (ibid ...
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corte
córte s. f. [lat. cōrs cōrtis (cohors -tis) «cortile, terreno adiacente alla villa», affine a hortus «orto»]. – 1. a. Spazio scoperto entro il perimetro di un fabbricato, per dar luce e aria alle stanze che vi si affacciano (se di un...
corto
córto agg. [lat. cŭrtus]. – 1. a. Che ha relativamente poca lunghezza o è meno lungo del normale: fiori a gambo c.; fucile a canna c.; spada, pugnale a lama c. (fig., venire ai ferri c., impegnarsi in uno scontro duro e decisivo, in...