MALINES, Giuseppe Roberto Berthoud de
Andrea Merlotti
Nacque a Torino il 14 nov. 1714, primogenito del conte di Bruino Eustachio Giuseppe Ludovico e di Elena Saluzzo di Verzuolo.
La famiglia, originaria [...] secolo XVIII, in Boll. storico-bibliogr. subalpino, XXX (1928), pp. 145 s.; A. Olmo, Il conte R. M. uomo d'arme, di corte e di scienza, in Boll. della società per gli studi storici, archeologici ed artistici della provincia di Cuneo, n.s., XIX (1952 ...
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GALLI, Federico
Giorgio Nonni
Figlio di Angelo e della seconda moglie di questo, Francesca Stati, nacque a Urbino attorno al 1435 da nobile famiglia.
Il padre, uomo d'arme, diplomatico e segretario [...] in quale anno - il G., per il suo aspetto gradevole, la bella voce, la chiara dizione e il vivace ingegno, fu chiamato a corte a svolgere un ufficio adatto a mettere in rilievo le sue doti, quello di "lettore alla taula" del conte di Montefeltro, e ...
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ALIFIO (d'Alifio, Masati de Aliphia), Ludovico
Domenico Caccamo
Nacque a Bari nei primi mesi del 1499, da Masotta, ascritto alla nobiltà barese, ma appartenente a una famiglia originaria della Campania [...] (Alife). Ebbe tre fratelli e quattro sorelle, tra cui Lucrezia, dama di corte di Bona Sforza. Assai giovane iniziò i suoi studi presso l'università di Napoli, dove nel 1518 si addottorò in diritto civile e canonico. Concluso il matrimonio di Bona con ...
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BOLOGNINI ATTENDOLO, Galeazzo
Gaspare De Caro
Nacque nei primi anni del sec. XVIII, da Galeazzo, di nobile famiglia milanese. Fu al servizio di Carlo di Borbone, del quale nel 1738 era gentiluomo di [...] Azzolino Malaspina, il quale, troppo dedito ad occupazioni letterarie, trascurava i propri doveri di diplomatico.
In realtà tra la corte di Napoli e quella di Sassonia correvano rapporti di grande cordialità, anche per le relazioni di parentela tra i ...
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ACCARDO (Accardi), Mariano
Roberto Zapperi
Nacque a Noto nella seconda metà del sec. XV. Probabilmente addottorato in legge, fu al servizio del suo concittadino Rinaldo Montuoro, vescovo di Cefalù, [...] Sicilia e passò al servizio del viceré Ugo de Moncada, di cui divenne segretario. Nel 1517 accompagnò il Moncada alla corte di Bruxelles, dove questi era stato chiamato in relazione ai noti avvenimenti siciliani del 1516, che avevano portato alla sua ...
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DEL GIUDICE, Francesco
Pietro Messina
Nacque a Napoli il 7 dic. 1647, da Nicolò, principe di Cellamare, e da Ippolita Palagana.
La famiglia Del Giudice era originaria di Genova. Stabilitasi a Napoli [...] principe Francesco Pio di Savoia, ma il progetto non prese mai corpo. Di sicuro però il D. godeva la piena fiducia sia della corte spagnola sia di quella francese. Luigi XIV lo stimava e, nel novembre 1710, collocava anche il suo nome in una rosa di ...
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CESARE d'Este, duca di Modena e Reggio
Tiziano Ascari
Nacque il 1º ott. 1562, terzogenito di Alfonso d'Este marchese di Montecchio e di Giulia Della Rovere: prima di lui erano nati Alfonso (morto nel [...] di M. L. Doglio, Bari 1967, ad Ind.;A. Solerti, Vita di T. Tasso, II, Torino 1895, pp. 473 ss.; Id., Ferrara e la corte estense nella 2ª metà del sec. XVI: I Discorsi di A. Romei, Città di Castello 1901, pp. 88 ss. Sulla devoluzione di Ferrara, L ...
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DI SOMMA, Tommaso
Vladimiro Sperber
Nacque a Napoli il 2 marzo 1737 da Gennaro Maria principe di Colle e Maria Spinelli dei marchesi di Fuscaldo; secondogenito, ereditò il feudo di Circello e il relativo [...] -41, 556-81, 588-93, 599-610, 646, 654 ss., 671-76, 683, 742-78, 809; B. Maresca, I due trattati stipulati dalla corte napoletana nel settembre 1805, in Arch. stor. per le prov. napolet., XII (1887), pp. 589-683 passim e docc. pp. 684-698; L. Salemi ...
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LANFREDINI, Giovanni
Marco Pellegrini
Nacque a Firenze nel 1437 da Orsino di Lanfredino e da Ginevra di Piero Capponi, nel quartiere di S. Spirito, "gonfalone" Drago.
La sua giovinezza - tipica di un [...] delle ostilità e ritardò di altri tre anni la presa di Sarzana.
A meno di un anno dall'arrivo del L. emersero fra la corte partenopea e il Regno le avvisaglie di quella ribellione generale, nota come la congiura dei baroni, che tra il 1485 e il 1486 ...
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CORRADO di Urslingen
Gerhard Baaken
Non si conoscono né il luogo né la data della sua nascita. È probabile - comunque - che egli nascesse verso la metà del secolo XII: quando nel 1172 è ricordato per [...] nel gennaio del 1186, e l'elevazione di Enrico alla dignità di Cesare, C. passò completamente al servizio del re, alla cui corte risulta spesso presente. Sappiamo che Enrico rinnovò a C. e ai suoi eredi l'investitura feudale a Spoleto.
C. rimase a ...
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corte
córte s. f. [lat. cōrs cōrtis (cohors -tis) «cortile, terreno adiacente alla villa», affine a hortus «orto»]. – 1. a. Spazio scoperto entro il perimetro di un fabbricato, per dar luce e aria alle stanze che vi si affacciano (se di un...
corto
córto agg. [lat. cŭrtus]. – 1. a. Che ha relativamente poca lunghezza o è meno lungo del normale: fiori a gambo c.; fucile a canna c.; spada, pugnale a lama c. (fig., venire ai ferri c., impegnarsi in uno scontro duro e decisivo, in...