Germania, Regno di
WWolfgang Stürner
I. Condizioni e contesti fondamentali
A) Estensione e sviluppo demografico; sfruttamento della terra e insediamento a oriente
Gli atti della cancelleria imperiale [...] di governo in qualità di procuratore.
E) Corrado IV e gli antiré Enrico Raspe e Guglielmo d'Olanda
I contatti della corte tedesca con l'imperatore dopo il 1237 rimasero molto stretti. Già nel giugno 1238 Corrado IV insieme a un gruppo di principi ...
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DEL GIUDICE, Francesco
Pietro Messina
Nacque a Napoli il 7 dic. 1647, da Nicolò, principe di Cellamare, e da Ippolita Palagana.
La famiglia Del Giudice era originaria di Genova. Stabilitasi a Napoli [...] principe Francesco Pio di Savoia, ma il progetto non prese mai corpo. Di sicuro però il D. godeva la piena fiducia sia della corte spagnola sia di quella francese. Luigi XIV lo stimava e, nel novembre 1710, collocava anche il suo nome in una rosa di ...
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CESARE d'Este, duca di Modena e Reggio
Tiziano Ascari
Nacque il 1º ott. 1562, terzogenito di Alfonso d'Este marchese di Montecchio e di Giulia Della Rovere: prima di lui erano nati Alfonso (morto nel [...] di M. L. Doglio, Bari 1967, ad Ind.;A. Solerti, Vita di T. Tasso, II, Torino 1895, pp. 473 ss.; Id., Ferrara e la corte estense nella 2ª metà del sec. XVI: I Discorsi di A. Romei, Città di Castello 1901, pp. 88 ss. Sulla devoluzione di Ferrara, L ...
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DI SOMMA, Tommaso
Vladimiro Sperber
Nacque a Napoli il 2 marzo 1737 da Gennaro Maria principe di Colle e Maria Spinelli dei marchesi di Fuscaldo; secondogenito, ereditò il feudo di Circello e il relativo [...] -41, 556-81, 588-93, 599-610, 646, 654 ss., 671-76, 683, 742-78, 809; B. Maresca, I due trattati stipulati dalla corte napoletana nel settembre 1805, in Arch. stor. per le prov. napolet., XII (1887), pp. 589-683 passim e docc. pp. 684-698; L. Salemi ...
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LANFREDINI, Giovanni
Marco Pellegrini
Nacque a Firenze nel 1437 da Orsino di Lanfredino e da Ginevra di Piero Capponi, nel quartiere di S. Spirito, "gonfalone" Drago.
La sua giovinezza - tipica di un [...] delle ostilità e ritardò di altri tre anni la presa di Sarzana.
A meno di un anno dall'arrivo del L. emersero fra la corte partenopea e il Regno le avvisaglie di quella ribellione generale, nota come la congiura dei baroni, che tra il 1485 e il 1486 ...
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CORRADO di Urslingen
Gerhard Baaken
Non si conoscono né il luogo né la data della sua nascita. È probabile - comunque - che egli nascesse verso la metà del secolo XII: quando nel 1172 è ricordato per [...] nel gennaio del 1186, e l'elevazione di Enrico alla dignità di Cesare, C. passò completamente al servizio del re, alla cui corte risulta spesso presente. Sappiamo che Enrico rinnovò a C. e ai suoi eredi l'investitura feudale a Spoleto.
C. rimase a ...
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LANCIA, Federico
Aldo Settia
Nipote ex fratre, piuttosto che figlio (come sostengono alcuni) di Manfredi (II) Lancia marchese di Busca, figlio di una Beatrice signora di Paternò e fratello minore di [...] . Herde, Corradino diSvevia, in Diz. biogr. degli Italiani, XXIX, Roma 1983, p. 367; E. Pispisa, Nicolò di Jamsilla.Un intellettualealla corte di Manfredi, Soveria Mannelli 1984, pp. 30, 40, 92, 100 s., 111; P.F. Palumbo, Città, terre e famiglie dall ...
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MACEDONIO, Lancillotto
Francesco Storti
Nacque presumibilmente all'inizio degli anni Trenta del XV secolo da nobile famiglia napoletana afferente al "sedile" di Porto, risalente ai Normanni e influente [...] tempo ottenne anche il cingolo dei cavalieri di Rodi. Gli anni della maturità furono spesi dal M. nel ruolo di oratore residente alla corte dei re cattolici, presso la quale è attestato dal 1485 al 1488, dal 1490 al 1491, anno in cui tornò nel Regno ...
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PANDONE, Camillo
Giuliana Vitale
PANDONE, Camillo. – Figlio di Carlo e di Lucrezia del Balzo, nacque forse nel 1451.
Appartenne a una famiglia inquadrata nei ranghi feudali sin dall’età angioina (Ammirato, [...] di Camillo, Scipione conte di Venafro, fu infatti uno dei giudici nel processo contro il conte di Carinola.
Si formò alla corte del duca di Urbino, al quale nel 1467 Ferrante I d’Aragona lo raccomandò «per farlo esercitare», chiedendo «che se possa ...
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DE MATTHEIS, Francesco Nicola
Giuseppe Masi
Nacque a Teramo l'11 sett. 1773 da padre ignoto e da una donna andata poi in sposa a un gendarme di nome Ubaldo De Mattheis. Protetto da una famiglia signorile, [...] di potere che si fronteggiavano a Napoli, solo il 16 dic. 1825 venne emesso nei suoi confronti dalla Camera criminale della Corte suprema di giustizia un mandato di arresto e molti mesi dopo che il re aveva emanato un reale rescritto nel quale si ...
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corte
córte s. f. [lat. cōrs cōrtis (cohors -tis) «cortile, terreno adiacente alla villa», affine a hortus «orto»]. – 1. a. Spazio scoperto entro il perimetro di un fabbricato, per dar luce e aria alle stanze che vi si affacciano (se di un...
corto
córto agg. [lat. cŭrtus]. – 1. a. Che ha relativamente poca lunghezza o è meno lungo del normale: fiori a gambo c.; fucile a canna c.; spada, pugnale a lama c. (fig., venire ai ferri c., impegnarsi in uno scontro duro e decisivo, in...