Diplomatico (Napoli 1750 - Pietroburgo 1822); ministro napoletano in Russia dal 1782, acquistò molto credito negli ambienti di corte. Negoziò molti trattati fra la Russia e Napoli e fu inoltre incaricato [...] da Caterina II di svolgere le trattative di pace con la Turchia (1790) e quelle con la Svezia. Rimasto in Russia nell'epoca napoleonica, fu l'uomo di fiducia di tutti i Borboni, compreso Luigi XVIII. Al ...
Leggi Tutto
Uomo politico e giurista australiano (East Maitland, Nuovo Galles del Sud, 1894 - Canberra 1965). Giudice dell'Alta Corte federale (1930), divenne (1940) membro laburista della Camera dei rappresentanti. [...] Chiamato (1941) nel gabinetto J. Curtin a reggere il ministero degli Esteri e la procura generale dello Stato, fu durante la seconda guerra mondiale membro australiano del consiglio di guerra del Pacifico. ...
Leggi Tutto
Uomo politico e poeta (n. 1456 circa - m. Napoli 1486); secondogenito di Antonello; entrò ancora giovane nella corte napoletana come consigliere e segretario regio. In relazione con i più celebri umanisti [...] che insegnarono in quegli anni nello Studio napoletano, fu accademico pontaniano. Il padre gli cedette la contea di Policastro e gli procurò la mano di Sveva Sanseverino, figlia del conte di Lauria e nipote ...
Leggi Tutto
Medico greco di Crotone (6º sec. a. C.). Secondo Erodoto ebbe grande fama: visse in Egina, in Atene, alla corte di Policrate di Samo, poi alla corte di Dario re di Persia. Tornato a Crotone, fu coinvolto [...] nella reazione contro i pitagorici e dovette fuggire a Platea ...
Leggi Tutto
genocidio
Pier Paolo Portinaro
Un crimine contro l’umanità
Dei termini del lessico politico, genocidio è tra i più inquietanti, poiché designa fenomeni che la ragione umana fatica a comprendere. Genocidio [...] in Iugoslavia e in Ruanda, sono stati istituiti appositi tribunali per i crimini compiuti in questi paesi.
Con l’entrata in vigore della Corte penale internazionale, dal 2002 esiste uno strumento ulteriore per punire i responsabili di tale crimine. ...
Leggi Tutto
Tanuma, Okitsugu
Politico giapponese (Edo, od. Tokyo, 1719-ivi 1780). Originario della piccola nobiltà guerriera, entrò alla corte degli shogun Ieshige (regno 1745-1761) e Ieharu (regno 1745-1748), raggiungendo [...] le cariche di gran ciambellano (1767) e consigliere anziano (1777), in pratica con funzioni di primo ministro. Favorì lo sviluppo dell’economia di mercato e la classe dei mercanti, progettando di rimuovere ...
Leggi Tutto
Uomo politico (Lucca 1751 - Firenze 1825) al servizio della Prussia; fratello di Cesare. Fu chiamato (1779) quale ciambellano alla corte di Federico II di Prussia, che lo prepose alla sua biblioteca, lo [...] Guglielmo II fu inviato a rappresentare la Prussia nelle trattative che portarono alla spartizione della Polonia, poi (1800-05) a Parigi come ministro. Successivamente ebbe da Napoleone la carica di gran maestro della corte dei Baciocchi a Lucca. ...
Leggi Tutto
Le riforme amministrative di Costantino
Hartwin Brandt
Costantino il Grande non è solo l’imperatore della svolta cristiana, ma anche l’originario promotore di riforme innovative in ambito monetario [...] erano due ed esercitavano insieme la carica; alla cura e all’autorità di costoro non solo erano affidate le truppe di corte, ma anche quelle che avevano il compito di difendere la città, nonché i contingenti che presidiavano tutti i confini; infatti ...
Leggi Tutto
LUSERNA MANFREDI, Carlo Giovan Francesco
Andrea Merlotti
Nacque a Vercelli l'8 febbr. 1551 da Carlo e da Beatrice di Savoia Racconigi. Al fonte battesimale ebbe come padrino il duca di Savoia Carlo [...] in lite con la loro congiunta Beatrice per il feudo di Pancalieri e per il pagamento della dote di 15.000 scudi.
Giunto a corte, il L. si rese conto della necessità di giungere a un accomodamento con i rivali.
Nel giro di pochi mesi si accordò con i ...
Leggi Tutto
Somers, John
Politico inglese (n. Severn Stake, Worcestershire, 1651-m. 1716). Scrisse pamphlet contro la politica di corte ed esercitò l’avvocatura difendendo molte vittime del dispotismo di Carlo II. [...] Assai in vista lo pose la difesa da lui assunta dei sette vescovi che avevano fatto istanza a Giacomo II di essere esentati dal leggere dal pulpito, per motivi di coscienza, la sua dichiarazione d’indulgenza ...
Leggi Tutto
corte
córte s. f. [lat. cōrs cōrtis (cohors -tis) «cortile, terreno adiacente alla villa», affine a hortus «orto»]. – 1. a. Spazio scoperto entro il perimetro di un fabbricato, per dar luce e aria alle stanze che vi si affacciano (se di un...
corto
córto agg. [lat. cŭrtus]. – 1. a. Che ha relativamente poca lunghezza o è meno lungo del normale: fiori a gambo c.; fucile a canna c.; spada, pugnale a lama c. (fig., venire ai ferri c., impegnarsi in uno scontro duro e decisivo, in...