COCCHI, Gioacchino (detto il Napoletano)
Raoul Meloncelli
Incerti sono la data e il luogo di nascita, avvenuta forse a Padova nel 1715 o nel 1720 (secondo quanto sostenuto dal Fétis), ma più probabilmente [...] e il'65 incontrò Mozart, e fu più volte incaricato di collaborare con sue musiche a cerimonie e feste della corte inglese, oltre che a varie manifestazioni della vita pubblica londinese, partecipando tra l'altro con dei "grand musical entertainments ...
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DORATI
Federico Pirani
Famiglia di musicisti attivi in Lucca tra la seconda metà del XVI sec. e gli inizi del XVII.
Di particolare interesse è la figura del capostipite Nicolao (Nicolò, Niccolò), figlio [...] il sonno, Fiamma del ciel, L'avara Babilonia, Fontana di dolore), sono infatti rivolti contro la corruzione della Chiesa e la corte papale di Avignone. Gli ultimi quattro madrigali sono composti su una canzone anonima in cui sembra vi siano espliciti ...
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GENTILI, Serafino
Nadia Carnevale
Nato a Venezia nel 1775, non si hanno notizie sulla sua formazione musicale, avvenuta probabilmente nella sua città. Nel 1795 lo troviamo come "virtuoso di musica" [...] Matrimonio segreto di Cimarosa. Il suo nome figura inoltre nell'elenco dei musicisti componenti il coro della cappella di corte (Allgemeine musikalische Zeitung, 1823, col. 318). Al rientro in Italia la carriera del G. entrò in una fase discendente ...
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CARUSO, Luigi
Maria Caraci
Nato a Napoli il 25 sett. 1754, figlio di un maestro di cappella e fratello del tenore Emanuele, studiò dapprima col padre, poi con Nicola Sala al conservatorio della Pietà [...] astuta, Firenze, teatro della Pergola, autunno 1776; col titolo Ilmarchese Tulipano, Reggio Emilia, teatro Pubblico; Modena, teatro di corte; Novara, teatro Nuovo, 1777); Il padre della virtuosa (libretto di G. Bertati, Trieste, teatro di S. Pietro ...
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GORZANIS (De Gorzanis, Gorzani), Giacomo (Jacomo)
Sabina Pozzi
Nacque in una imprecisata località della Puglia, probabilmente tra il 1520 e il 1525. Dal frontespizio della prima opera pubblicata, Intabolatura [...] dai nomi dei destinatari delle dediche dei suoi libri che si comprende come il G. instaurò rapporti con alti dignitari della corte dell'imperatore Massimiliano II e con lo stesso arciduca dell'Austria Interiore, Carlo, cui è dedicato Il secondo libro ...
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CORRADI, Giulio Cesare
Martino Capucci
Nacque a Parma, in un anno da porre presumibilmente tra il 1640 e il 1650. Del tutto ignoti sono gli itinerari della sua formazione letteraria nonché gli avvenimenti [...] 1701 e 1704), per due opere accolte con molto favore, delle quali peraltro non restano gli spartiti. Il Tigrane narra trame di corte in Armenia; il Primislao è ambientato in Boemia e narra l'ascesa al trono di un contadino, prelevando da fonti come l ...
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CIMA, Gian Paolo (Giovanni Paolo)
Alberto Iesuè
Nacque a Milano verso il 1570. Fu organista e maestro di cappella in S. Maria presso S. Celso a Milano (1606-1610). Nelle sue composizioni, come in quelle [...] voci, Venezia, G. Vincenzi, 1586.
Antonio, fu musico alla corte di Parma dal novembre 1577 al 1° febbr. 1579 insieme con suo figlio Giulio, suonatore di arpa. Giulio tornò alla corte di Parma il 20marzo 1583 e vi rimase fine all'11 sett. ...
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MAIO, Giovanni Tommaso di
Cesare Corsi
Nacque a Napoli intorno al 1490, come si desume dalle sue prime composizioni conosciute, apparse in una raccolta a stampa del 1519 (I fioretti di frottole barzellette [...] con l'ambiente cortese sviluppatosi tra gli anni Dieci e Venti del XVI secolo intorno ai circoli nobiliari napoletani e la corte vicereale, la cui densità di interessi musicali è illustrata nel poema Questión de amor (v. Croce, 1894); un contesto ...
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CAPELLI (Cappelli, Capello), Giovanni Maria
Benedetta Origo
Nato il 7 dic. 1648 a Parma, nella "vicinia" di S. Sepolcro, da Prospero e Orsolina, visse in questa città quasi tutta la sua vita compiendovi [...] e cantanti locali, oppure nelle grandi occasioni "musici forastieri". Le due cariche permanenti erano strettamente connesse con la corte degli ultimi Farnese, e la scelta veniva sempre fatta dal principe, come si può constatare anche dall'ordinazione ...
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MARCHITELLI, Pietro (Petrillo)
Guido Olivieri
Nacque a Villa Santa Maria (presso Chieti) nel 1643 circa. Trasferitosi a Napoli nel 1657, entrò al conservatorio di S. Maria di Loreto, dove studiò con [...] to which is prefixed, London 1789, p. 439; U. Prota-Giurleo, Breve storia del teatro di corte e della musica a Napoli nei secoli XVII-XVIII, in Il teatro di corte del palazzo Reale di Napoli, a cura di F. de Filippis - U. Prota-Giurleo, Napoli 1952 ...
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corte
córte s. f. [lat. cōrs cōrtis (cohors -tis) «cortile, terreno adiacente alla villa», affine a hortus «orto»]. – 1. a. Spazio scoperto entro il perimetro di un fabbricato, per dar luce e aria alle stanze che vi si affacciano (se di un...
corto
córto agg. [lat. cŭrtus]. – 1. a. Che ha relativamente poca lunghezza o è meno lungo del normale: fiori a gambo c.; fucile a canna c.; spada, pugnale a lama c. (fig., venire ai ferri c., impegnarsi in uno scontro duro e decisivo, in...