Musicista (Maiolati 1774 - ivi 1851); studiò dapprima con N. Bonanni, poi al conservatorio napoletano della Pietà dei Turchini con N. Sala e G. Tritto. Lasciato il conservatorio, passò a Roma (1795), dove [...] più guarda non vede. Nel 1799, tornato a Napoli, assunse la direzione della cappella reale in sostituzione di D. Cimarosa e seguì la corte a Palermo. Nel 1803 si trasferì a Parigi, dove entrò in relazione con F.-J. Fétis, con gli Érard, col conte di ...
Leggi Tutto
Compositore giapponese (Tokyo 1936 - ivi 2003). Compì gli studi musicali in patria, dove imparò anche a suonare strumenti tradizionali giapponesi, e dal 1958 al 1961 a Berlino con B. Blacher. Rientrato [...] giapponese (Kyō-Sō, 1969; la musica per gagaku Shikyō, 1970, primo brano moderno a essere eseguito dall'ensemble della corte imperiale). Negli anni Settanta I. si interessò inoltre al minimalismo e a ciò che egli definì la "tonalità debole". Tra ...
Leggi Tutto
GESUALDO, Carlo
Ariella Lanfranchi
Nacque a Venosa, in Basilicata, l'8 marzo 1566 da Fabrizio e da Geronima Borromeo.
Scarse e assai imprecise sono state, fino ad anni recenti, le notizie sulla data [...] di Cesare d'Este - sappiamo che recava con sé diverse composizioni che vennero pubblicate pochi mesi dopo il suo arrivo alla corte estense.
Era stato il card. Alfonso suo zio a tessere in prima persona la tela di questa nuova e prestigiosa unione ...
Leggi Tutto
FISCHIETTI (Fischetti), Domenico
Raoul Meloncelli
Nacque a Napoli intorno al 1725 da Giovanni, maestro di cappella e compositore.
Giovanni, nato a Napoli il 27 marzo 1692, fu allievo di G. Veneziano [...] -96; R. Englander, D.F. als Buffokonponist in Dresden, in Zeitschrift für Musikwissenschaft, II(1919-1920), pp. 321-422; A. Della Corte, L'opera comica italiana nel '700, I, Bari 1923, pp. 119-126; W. Boliert, Die Buffoopem B. Galuppi (diss.), Berlin ...
Leggi Tutto
BOLOGNA, Michelangelo
**
Nato a Napoli nel 1756, fece gli studi musicali nel conservatorio della Pietà dei turchini, divenendo un eccellente sopranista. Nel carnevale 1778 trionfò al teatrino del conservatorio [...] B. era passato, però, al servizio dell'elettore di Baviera Carlo Teodoro di Wittelsbach a Monaco; qui cantò al teatro di corte fino al 1787 (secondo il Rudhart rimase in servizio fino al 1790), ad eccezione di una breve assenza durante la fiera dell ...
Leggi Tutto
Musicista tedesco (Dresda 1830 - Cairo 1894). Studiò con F. Wieck, M. Hauptmann, R. Wagner e F. Liszt; insegnò il pianoforte al conservatorio di Sten e Marx a Berlino (1855-64), fu illustre concertista [...] a Firenze, pur viaggiando quale concertista tra Europa e America. Fu in seguito a Meiningen (direttore dell'orchestra di corte), a Berlino e a Francoforte (insegnante), e infine ad Amburgo. Compose musiche sinfoniche e pianistiche. Più note le ...
Leggi Tutto
Compositore e teorico della musica, nato a Correggio il 30 agosto 1769, ivi morto il 18 maggio 1832. Ebbe precoce attitudine alla composizione. A 10 anni si recò a Parma, dove studiò con Angelo Morigi. [...] , che poi seguì per tre anni a Venezia. Stabilitosi a Milano, vi fu nominato, nel 1801, maestro di cappella della corte e, nel 1808, primo maestro di contrappunto e censore degli studî (direttore) dell'istituendo conservatorio, carica che tenne fino ...
Leggi Tutto
MARAZZOLI, Marco (Marco Evangelista, Marco dall'Arpa)
Arnaldo Morelli
Nacque a Parma, nel 1602 circa, da Dionisio e da Flora.
L'atto di morte, del 1662, lo definisce "aetatis suae annorum 60 circiter", [...] nel febbraio 1645 (Zaslaw, pp. 15 s.), ma l'ipotesi è stata messa in discussione (Murata, 1995, p. 103 n. 38).
Alla corte francese il M. soggiornò per oltre un anno e mezzo, anche perché nel frattempo, morto Urbano VIII nel 1644 e fuggiti a Parigi i ...
Leggi Tutto
BIONI, Antonio
Raoul Meloncelli
Nato a Venezia nel 1698, "figlio di un sartore a S. Giovanni di Rialto" (Giazotto), ancora fanciullo iniziò lo studio della musica con G. Porta. Dedicatosi alla composizione [...] sua fama, tanto che nel 1731 fu invitato a Magonza dall'elettore e gli fu conferita la nomina di compositore di corte. Ritornato poi a Breslavia, vi rimase fino allo scioglimento della compagnia italiana avvenuto nel 1733. S'ignora se dopo tale data ...
Leggi Tutto
BETTI, Pasquale (detto Pasqualino)
**
Nacque a Camaiore (Lucca) verso la fine del sec. XVII. Secondo il Nerici, sarebbe nato circa il 1660, ma questa data è da ritenersi errata, considerando quelle successive [...] per una fiorente tradizione musicale - si fece presto conoscere come buon cantore, e come tale si recò a Lisbona, presso la corte portoghese. Di ritorno in Italia, dopo aver ricevuto onori e nicompense in Portogallo, il 14 apr. 1707 fu accolto per i ...
Leggi Tutto
corte
córte s. f. [lat. cōrs cōrtis (cohors -tis) «cortile, terreno adiacente alla villa», affine a hortus «orto»]. – 1. a. Spazio scoperto entro il perimetro di un fabbricato, per dar luce e aria alle stanze che vi si affacciano (se di un...
corto
córto agg. [lat. cŭrtus]. – 1. a. Che ha relativamente poca lunghezza o è meno lungo del normale: fiori a gambo c.; fucile a canna c.; spada, pugnale a lama c. (fig., venire ai ferri c., impegnarsi in uno scontro duro e decisivo, in...