MACCIONI, Giovanni Battista
Davide Daolmi
Nacque nella prima metà del XVII secolo in luogo ignoto.
Ancora oggi il M., librettista e musicista, è confuso con un omonimo drammaturgo "da Orvieto" noto [...] anni, dal 1662 a 1674. Il ruolo del M., più che politico sembra fosse quello di individuare musicisti italiani da inviare alla corte bavarese, e resta a tutt'oggi da indagare a fondo il suo soggiorno romano. Nel carteggio compare il nome di Ercole ...
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Musicista (Brunswick 1784 - Kassel 1859). Esordì come concertista di violino (1804). Dal 1805 divenne Konzertmeister a Gotha. Fu poi direttore d'orchestre teatrali a Vienna e Francoforte, Generalmusikdirektor [...] a Kassel e Kapellmeister a corte. Svolse una fortunata attività concertistica, in varî paesi d'Europa (nel 1817 in Italia, dove a Milano suonò insieme con N. Paganini), e didattica. S. fu uno dei migliori violinisti del suo tempo, e capo di un' ...
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FERRANDINI, Giovanni Battista
Emanuele Carlo Mongiovì
Nacque a Venezia in data incerta: alcune fonti indicano il 1707, altre il 1710, altre infine il 1715.
Ricevette, in età giovanissirna, i primi insegnamenti [...] All'età di circa dieci anni si recò a Monaco di Baviera e nel 1722 entrò, in qualità di oboista, nella orchestra di corte, per passare forse nel 1723 al servizio dell'elettore Carlo Alberto, sempre come oboista e con il compenso annuo di 500 fiorini ...
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BOROSINI (Borosoni, Borrosini), Antonio
Cesare Casellato
Nacque a Venezia intorno al 1660 e fu cantore presso la cappella musicale della basilica di S. Marco, ammesso con voto unanime dopo le prescritte [...] ott. 1711, mentre il Walther ed altri collocano ragionevolmente al 1721 l'anno in cui il B. sarebbe stato pensionato dalla corte viennese.
Non si hanno notizie sul luogo e la data di morte del Borosini.
Suo figlio ed allievo Francesco nacque a Modena ...
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PASQUINI, Giovanni Claudio
Raffaele Mellace
PASQUINI, Giovanni Claudio. – Nacque a Siena nel 1695. Nella natia Siena il giovane Pasquini fu socio, come Disperato, dell’Accademia dei Rozzi (così lo designa [...] e disposta da Ottaviano Diodati, Lucca 1762 (include La lite fra la suocera e la nuora, t. II, e Don Chisciotte in corte della duchessa, t. IV); Raccolta di poesie toscane. La culeide del sig. abate Pasquini…, Londra [ma Toscana] 1786, pp. 1-28; F ...
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BALLETTI, Rosa
Ada Zapperi
Nacque a Stoccarda intorno al 1768, da Luigi Giuseppe e da una figlia, attrice, del noto comico Bernardino Vulcano. Già a diciotto anni era apprezzata cantante presso la corte [...] del duca di Württemberg, avendo esordito in giovanissima età. Nel 1788, trovandosi a Parigi con la madre, si esibì con grande successo in un concerto "olimpico". Il noto musicista napoletano Nicola Zingarelli, ...
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Musicista italiano (n. inizio sec. 16º - m. forse a Parigi 1587 circa) conosciuto in Francia come Balthazar de Beaujoyeulx. Trasferitosi, probabilmente dal Piemonte, verso il 1557 a Parigi, divenne organizzatore [...] di trattenimenti presso la corte di Caterina de' Medici mettendosi in luce come valido violinista e brillante compositore di balli. Dopo il successo arriso alla sua prima coreografia (Ballet des polonais) nel 1573, B. realizzò quel Ballet comique de ...
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Musicista (n. forse a Stoccarda 1731 - m. Monaco di Baviera 1788); studiò con J. Stamitz, e fu violino (dal 1752) e primo violino (dal 1759) dell'orchestra di Mannheim, quindi direttore della Kabinettsmusik [...] composizioni strumentali, tra le quali 63 sinfonie, quintetti, quartetti (per strumenti varî) e trii e compose balletti per la corte. Anche il fratello Giovanni Battista (n. prima del 1740 - m. Monaco 1800) fu violinista a Mannheim, e compose ...
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Musicista (Schwechat, Vienna, 1765 - Vienna 1846). Studiò a Vienna, per perfezionarsi, con J. J. Albrechtsberger, e fu amico di J. Haydn e di W. A. Mozart. Diventò maestro, prima alla chiesa dei Carmelitani, [...] poi a corte; scrisse molta musica sacra, oratoriale, operistica e strumentale da concerto e da camera, oggi peraltro scarsamente ricordata. ...
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Musicista (Legnago 1750 - Vienna 1825). Studiò a Venezia (con G. B. Pescetti e F. Pacini) e a Vienna (con F. L. Gassmann), dove rimase per tutta la vita ricoprendo le maggiori cariche musicali a corte [...] e presso i teatri. Ebbe allievi poi celebri, quali L. van Beethoven, F. Schubert e F. Liszt. Nel 1821 fu colpito da una grave malattia mentale che lo costrinse ad abbandonare la sua attività. Compose oltre ...
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corte
córte s. f. [lat. cōrs cōrtis (cohors -tis) «cortile, terreno adiacente alla villa», affine a hortus «orto»]. – 1. a. Spazio scoperto entro il perimetro di un fabbricato, per dar luce e aria alle stanze che vi si affacciano (se di un...
corto
córto agg. [lat. cŭrtus]. – 1. a. Che ha relativamente poca lunghezza o è meno lungo del normale: fiori a gambo c.; fucile a canna c.; spada, pugnale a lama c. (fig., venire ai ferri c., impegnarsi in uno scontro duro e decisivo, in...