BALDASSARRE da Fossombrone
Giuseppe E. Sansone
Scarsissime le notizie su questo segretario e cancelliere del marchese di Mantova Lodovico III, il quale, in una lettera del 2 luglio 1452, lo chiama "dilectum [...] Andrea Calmo,Torino 1888, pp. 449-63; A. Vernocci, Fossombrone da' tempi antichissimi ai nostri, I,Fossombrone 1914, pp. 178-180; G. Crocioni, B.da F. e il suo "Menzoniero" o "Bosadrello" alla corte dei Gonzaga,in La Rinascita,VI (1943), pp. 224-57. ...
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GRAVINA, Gian Vincenzo
Carla San Mauro
Nacque a Roggiano, nei pressi di Cosenza, il 18 febbr. 1664, da Gennaro e Anna Lombardi, ambedue di famiglia facoltosa. Dopo avere ricevuto la prima istruzione [...] puntuali, notevoli per vivacità cronistica e descrittiva, delle vicende diplomatiche e dei fatti, noti e meno noti, della corte pontificia.
In questo arco d'anni il G. rimase coinvolto, sia pure in maniera indiretta, nelle vicende dei processi ...
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FABBRINI, Giovanni
Raffaella Zaccaria
Nacque a Figline Valdarno (prov. Firenze) nel 1516 da Bernardo di Giuliano e da Bartolomea di Alessandro Altoviti, come egli stesso dichiarò in una lettera scritta [...] stata presa di far coniare a Venezia monete fiorentine di una lega più bassa. Inoltre, il legame del F. con la corte medicea risulta evidente dalle varie dediche che egli fece a Cosimo delle proprie opere, anche se lo scopo era soprattutto quello di ...
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DALLE FOSSE, Giovanni Pietro (Pierio Valeriano; Bolzanio Pierio, Valeriano)
Vera Lettere
Nacque a Belluno nel 1477 da Lorenzo, di professione fabbro, fratello dell'illustre grecista Urbano Dalle Fosse [...] alle spalle un potere politico aggregato e centralizzato. Per il ventennio 1510-30 tale polo di aggregazione fu costituito dalla corte romana che alimentava insieme anche il mito del latino. Il sacco di Roma segnerà la fine storica di quella ipotesi ...
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BONDI, Clemente Donnino Luigi
Gennaro Barbarisi
Nacque il 27 giugno 1742 nel villaggio di Mezzano Superiore (e non Mozzano) in provincia di Parma, da Ranuccio e da Lisabetta Gennari: una modesta famiglia [...] l'arciduca riparò a Brunn, non si dimenticò del fine gesuita da lui protetto: l'anno seguente egli lo volle alla sua corte e gli affidò l'incarico a vita di custode della biblioteca di Beatrice; per un certo periodo ebbero residenza a Neustadt, poi ...
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FAGNANI, Antonietta
Guido Fagioli Vercellone
Nacque a Milano, parrocchia di S. Babila, il 19 nov. 1778, ultimogenita di Giacomo, marchese di Gerenzano (nato a Milano il 1° sett. 1740), e di Costanza [...] 'Impero (come tale la ricorda anche Stendhal, Vie de Napoléon, Paris 1826, p. 138), figurando fra le prime alla corte del viceré Eugenio e legandosi alla regina d'Olanda Ortensia Beauharnais.
Il tempestoso rapporto amoroso col Foscolo, per il quale ...
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BENAGLIO, Francesco
Claudio Mutini
Nacque a Treviso il 4 febbr. 1708 da Andrea e da Francesca Franceschi di Castelfranco. Nel 1717, per interessamento di Fortunato Morosini, fu accolto nel seminario [...] della più matura epistolografia settecentesca.
Nel novembre del 1743 il Venier terminava la propria ambasceria presso la corte di Roma. In procinto di ottenere il bailato di Costantinopoli e, sembra, piuttosto soddisfatto dei servigi del ...
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FLAMINI, Francesco
Lucia Strappini
Nacque a Bergamo, ultimo di dieci figli, il 24 maggio 1868 da Adele Siepi e Giulio, di origine romana. Nel 1870, per esigenze di servizio. il padre, fanzionario del [...] novo, Il luogo di nascita di M. Laura e la topografia del Canzoniere petrarchesco, e soprattutto Le lettere italiane alla corte di Francesco I re di Francia, che manifesta pienamente il vivo interesse del F. per la letteratura comparata di cui fu ...
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LAPI, Basilio
Federica Favino
Molto scarse le notizie sul L., di cui è noto il luogo di nascita, Firenze, ma non l'anno, da porre verosimilmente non oltre i primi anni Ottanta del XV secolo. Già nel [...] del solstizio d'estate e d'inverno.
Delle sue competenze in materia di astrologia il L. ebbe occasione di dare più volte prova alla corte di Cosimo I de' Medici, di cui egli dovette essere assiduo già prima dell'ascesa di questo al potere. Il L. ebbe ...
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LIBURNIO, Niccolò
Simona Mammana
Nacque in Friuli negli anni Settanta del XV secolo, se si considera come punto di riferimento il 1502, anno della sua prima opera a stampa (Opere gentile et amorose…, [...] , la trattazione si risolve in serie indefinite di formulari (per l'epistola amorosa, gli affari e le relazioni di corte, di epiteti poetici e di comparazioni). Pur nell'asistematicità dei risultati, va riconosciuto al L. il primato nell'intuizione ...
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corte
córte s. f. [lat. cōrs cōrtis (cohors -tis) «cortile, terreno adiacente alla villa», affine a hortus «orto»]. – 1. a. Spazio scoperto entro il perimetro di un fabbricato, per dar luce e aria alle stanze che vi si affacciano (se di un...
corto
córto agg. [lat. cŭrtus]. – 1. a. Che ha relativamente poca lunghezza o è meno lungo del normale: fiori a gambo c.; fucile a canna c.; spada, pugnale a lama c. (fig., venire ai ferri c., impegnarsi in uno scontro duro e decisivo, in...