BONOMO, Pietro
Gerhard Rill
Nacque nel 1458 a Trieste da Giovanni Antonio e da una Salomea. Quando nel 1468 il padre, capo della fazione imperiale della città, fu assassinato nel corso di un tumulto, [...] morì. In un elenco ufficiale steso nello stesso mese il nome del B. compare al primo posto nella lista dei consiglieri di corte.Il 23 luglio 1519 l'arciduca Ferdinando a nome suo e del fratello Carlo, nominò il cardinale Matthäus Lang, il vescovo di ...
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BONIFACIO, Dragonetto
Claudio Mutini
Nacque nei primissimi anni del sec. XVI da Roberto e da Lucrezia Cicara, primogenito di altri quattro figli, tra cui era Giovanni Bernardino, il celebre scrittore [...] di Federico d'Aragona e anche il B. dové svolgere la propria attività nell'ambito della corte aragonese; come riferisce Fabrizio Luna nel Vucabulario di cinquemila vocabuli toschi (Napoli 1536) fu discepolo di Pietro Summonte, antico del Pontano ...
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ARIOSTO, Ludovico
Natalino Sapegno
Nacque a Reggio Emilia l'8 sett. 1474 da Niccolò e da Daria Malaguzzi Valeri. Il ramo degli Ariosti, da cui discendeva il padre, s'era trasferito da Bologna a Ferrara [...] e il fascino di quella ricca e multiforme atmosfera di cultura spiegano i contatti e le soste più o meno lunghe presso la corte ferrarese di quasi tutti i maggiori letterati tra la fine del XV e gli inizi del XVI secolo, dal Marullo, al Collenuccio ...
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CAPECE (Capeci), Carlo Sigismondo
Ariella Lanfranchi
Nacque a Roma il 21 giugno 1652 da Bernardo e Teodora Stanchi. Iniziati gli studi a Roma, nel 1664 si trasferì in Spagna dove il padre, al servizio [...] vince fortuna), hanno infatti generalmente uno svolgimento molto semplice e legato all'unità d'azione, pochi personaggi (6-8), atti piuttosto corti e scene non troppo numerose (11-12 per ciascun atto) che si concludono per lo più con un'aria. Qualità ...
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FILOMARINO, Clemente
Toni Iermano
Nato a Napoli da Pasquale, quarto duca della Torre, e da Maddalena Rospigliosi il 6 apr. 1755, fu mandato a studiare presso il collegio "Nazareno" di Roma, dove ebbe [...] era iscritta la sua famiglia.
Negli anni Ottanta apparvero svariati canti, odi, canzonette e sonetti d'occasione, che recitò sia a corte sia nei salotti letterari. Si ricordano I novissimi sonetti di C. F. de' Duchi de la Torre e Poema sul giudizio ...
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DEL BENE, Bartolomeo (Baccio)
Paolo Procaccioli
Nacque il 9 nov. 1514 probabilmente a Firenze, e non in Valdelsa (come ipotizzavano il Negri e il Couderc), dal banchiere Niccolò di Albertaccio di Vieri [...] sepolcro di Enrico II; ma il rifiuto del duca troncò il progetto sul nascere.
Compiuta nello stesso 1562 una missione alla corte romana (probabilmente di analogo tenore), il D. ritornò a Firenze tre anni dopo, in occasione delle nozze di Francesco de ...
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DEL CARRETTO, Galeotto
Roberto Ricciardi
Nacque poco prima del 1455 dal marchese Teodoro, signore di Millesimo e consigliere dei Paleologhi di Monferrato, e dalla genovese Brigida Adorno, in una località [...] antichi lavori tragici degli Italiani, in Atti dell'Accad. Pontan., s. 2, XII (1907), pp. 1-19; A. Dina, Isabella d'Aragona alla corte aragonese, in Arch. stor. lomb., XLVI (1919), p. 604; P. De Brayda, I Del Carretto e genealogia di G. D., Roma 1934 ...
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ARDIZIO, Curzio
Mario Quattrucci
Appartenente a nobile famiglia di origine milanese, trasferitasi a Pesaro nel 1466 con Gasparino, medico di gran fama, l'A. nacque probabilmente verso la metà del sec. [...] l'A. era a Mantova, presso il duca Guglielmo Gonzaga, in qualità di "cameriere della chiave d'oro", e in questa corte trascorse gli anni più belli, stando alla testimonianza di alcune sue poesie. Con,la speranza di entrare al servizio dei Medici, nel ...
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ACCIAIUOLI, Zanobi
Abele L. Redigonda
Nacque a Firenze da Raffaele d'Agnolo, il 25 maggio 1461. Per il bando che aveva colpito la sua famiglia (1464), rientrò a Firenze a sedici anni e fu educato alla [...] corte dei Medici, in amicizia con i maggiori umanisti del tempo, in particolare con Marsilio Ficino, col Poliziano, che, morente, lo incaricò di raccogliere e di dare alle stampe i suoi epigrammi greci, e con Giovanni Francesco Pico della Mirandola, ...
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ARRIVABENE, Ludovico
Simona Carando
Nacque probabilmente intorno al 1530 da Leonardo. La prima notizia che lo riguarda risale al 1555, anno in cui egli fu sicuramente a Parigi, al seguito del padre [...] 1588.
Troviamo l'A. nel 1589 vicario generale del vescovo di Mantova Alessandro Andreasi, ma legato all'ambiente della corte gonzaghesca, della quale diveniva il poeta e il letterato più autorevole.
Allorché al duca Vincenzo venne conferito il Toson ...
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corte
córte s. f. [lat. cōrs cōrtis (cohors -tis) «cortile, terreno adiacente alla villa», affine a hortus «orto»]. – 1. a. Spazio scoperto entro il perimetro di un fabbricato, per dar luce e aria alle stanze che vi si affacciano (se di un...
corto
córto agg. [lat. cŭrtus]. – 1. a. Che ha relativamente poca lunghezza o è meno lungo del normale: fiori a gambo c.; fucile a canna c.; spada, pugnale a lama c. (fig., venire ai ferri c., impegnarsi in uno scontro duro e decisivo, in...