PANDOLFI, Girolamo
Leonardo Quaquarelli
PANDOLFI, Girolamo (Girolamo da Casio, Girolamo Casio de’ Medici). – Nacque a Bologna il 16 novembre 1467, figlio del proprietario terriero Marchione, originario [...] Bentivoglio: «Se brami, Franza mio, nella pittura / de’ moderni e de’ antichi haver onore / [...] non ti partir, compar, da quella Corte / a cui è propitio ogni stella e ogni fato» (Vite dei santi, [Bologna?], [1524?], c. 55v).
L’anno giubilare 1500 ...
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CARPANI, Giuseppe
Gian Paolo Marchi
Nacque a Villalbese nel Comasco il 28 genn. 1752 da Giacinto e Orsola Ripamonti. Dopo aver compiuto i primi studi presso i gesuiti di Brera, fu avviato alla carriera [...] Grétry, 1787; Nina, ossia La pazza per amore (1788) e I due ragazzi savoiardi (1793), musicati dal Dalayrac; cantate di corte: Il miglior dono, Il giudizio di Febo, L'incontro (musicate rispett. dal Weigl, dal Pavesi, dal Gerace); inoltre, Lettera ...
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PICCOLO, Lucio, barone di Calanovella
Silvia Chessa
PICCOLO, Lucio (Lucio Carlo Francesco), barone di Calanovella. – Nacque a Palermo il 27 ottobre 1901 da Giuseppe e Teresa Mastrogiovanni Tasca Filangeri [...] morì poco dopo la nascita; Nicoletta fu vittima del terremoto di Messina del 1908; Giulia, la bellissima dama di corte della regina Elena e madrina del principe ereditario Umberto, fu assassinata dal proprio amante; Maria morì per una dose eccessiva ...
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CONTRARIO, Andrea
Rosario Contarino
Nacque a Venezia agli inizi del secolo XV da una famiglia di origine ferrarese, i cui componenti, grazie alle benemerenze verso la Repubblica, erano stati ascritti [...] le commesse editoriali affidate ai grandi umanisti; molti di essi perciò abbandonarono la Curia pontificia cercando ospitalità presso l'accogliente corte di Alfonso I d'Aragona. Anche il C., seguendo le orme del Gaza, si recò a Napoli e cercò di ...
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CERRETESI, Giuseppe
Maria Augusta Timpanaro Morelli
Figlio di Agostino e di Maria Maddalena Rosa di Niccolò Cordelli, nacque a Firenze il 7 nov. 1702.
La famiglia possedeva diversi beni situati in Firenze [...] 26 febbraio 1770) afferma che nel 1769 aveva redatto "vingt-quatre gazettes" e si scusava se avevano offeso per il loro tono la corte toscana ("mon intention a été d'obéir, et en même temps d'amuser mes lecteurs, en prenant l'occasion de me soulager ...
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ARIOSTO, Francesco, detto il Peregrino
Mario Quattrucci
Figlio di Princivalle, nacque a Ferrara intorno al 1415. Non sempre è facile distinguerlo dal suo omonimo Francesco Ariosto (1430-1499), di Rinaldo, [...] ), ma soltanto nel 1936 fu stampata a cura di G. Stendardo (in Archivum Romanicum, XX, Firenze, pp. 114-122).
Nella corte estense non era raro trovare singolari eruditi in filosofia e letteratura, che sapevano dilettare con un sonetto e trattare di ...
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PANANTI, Filippo
Francesca Brancaleoni
PANANTI, Filippo. – Nacque nella villa avita di Poggio a Greppi, nel popolo di S. Maria a Pulicciano, presso Ronta nel Mugello, il 19 marzo 1766 da Giuseppe e [...] coltivata con passione fin dall’inizio degli studi universitari.
Nel 1792, grazie all’interessamento dello zio, divenuto medico di corte a Napoli, fu proposto a Lampredi per fare parte della commissione per la revisione del Codice civile toscano, ma ...
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BONAVENTURA, Federico
Luigi Firpo
Nacque ad Ancona il 24 ag. 1555 da Pietro, di nobile famiglia urbinate già distinta in più rami, e da Leonora Landriani del casato milanese ragguardevole per numerosi [...] (che maneggiò poi con perizia filologica), la filosofia, le buone lettere. Nel 1573, rientrato a Urbino, divenne paggio di corte e si cimentò negli esercizi cavallereschi; ma più congeniale gli fu la frequentazione del nuovo duca Francesco Maria II ...
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ANGUISSOLA, Lancillotto
Vittorio De Donato
Fiorito nella prima metà del sec. XIV, fu indubbiamente uno dei più insigni appartenenti alla nobile famiglia piacentina, anche se molti studiosi di storia [...] scopo di convincerlo a pubblicare l'Africa. Nel 1350 si decise ad abbandonare la sua città per trasferirsi a Padova, presso la corte dei Carraresi.
Le canzoni e i sonetti dell'A. hanno, in sostanza, una sola fonte d'ispirazione, l'amore, a lenire le ...
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GENTILE, Bernardo
Dario Busolini
Nacque a Messina intorno al 1470. Avviato alla vita religiosa nel convento domenicano della sua città, vi venne ordinato sacerdote prima del 1495: il 20 settembre di [...] aggiunta al suo libro Vergel de sanidad, stampato in prima edizione ad Alcalá pure nel 1530.
Dopo questa data, il G. rimase a corte per non più di altri tre anni. Il 10 febbr. 1533 infatti Clemente VII lo nominò vescovo di Bosa, in Sardegna, "nemine ...
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corte
córte s. f. [lat. cōrs cōrtis (cohors -tis) «cortile, terreno adiacente alla villa», affine a hortus «orto»]. – 1. a. Spazio scoperto entro il perimetro di un fabbricato, per dar luce e aria alle stanze che vi si affacciano (se di un...
corto
córto agg. [lat. cŭrtus]. – 1. a. Che ha relativamente poca lunghezza o è meno lungo del normale: fiori a gambo c.; fucile a canna c.; spada, pugnale a lama c. (fig., venire ai ferri c., impegnarsi in uno scontro duro e decisivo, in...