Dramma pastorale di T. Tasso, in cinque atti, in endecasillabi misti a settenari. Questa "favola" venne rappresentata per la prima volta nel 1573, nella villa estense di Belvedere, per una festa della [...] corte, mentre posteriore di qualche anno è la sua pubblicazione a stampa (1581).
Il pastore Aminta è innamorato della ninfa Silvia che lo disdegna e che si accorge di amarlo solo quando ha notizia del suo suicidio. Ma Aminta si è potuto salvare, ...
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Letterato polacco (Lubatowa [od. Liubavas], Krosna, 1843 - Vienna 1920). Pregevoli le sue opere sulla cultura e l'arte italiana, quali: Siena (2 voll., 1905), Roma (13 voll., 1909-1913) e i saggi sulla [...] "Corte di Ferrara" (Dwór w Ferrarze, 1907). ...
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BRACCI, Braccio
Pier Giorgio Ricci
Appartenente ad antica e nobile famiglia d'Arezzo, il B. fu uno dei numerosi Toscani che nella seconda metà del Trecento vissero presso i Visconti, costituendo alla [...] Maria, prendendo parte vivissima alle vicende della corte, cui dedicò la sua ispirazione poetica nell' . 733-95;cfr. anche E. Levi, Francesco di Vannozzo e la lirica nelle corti lombarde durante la seconda metà del sec. XIV, Firenze 1908, pp. 248-55; ...
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Poeta (Modena 1738 - Pavia 1808). Segretario dell'università di Pavia (1772), vi insegnò poi storia romana ed eloquenza. Repubblicano ardentissimo, durante la Cisalpina fu presidente dell'Accademia di [...] belle arti e ministro presso la corte di Parma. Nelle sue Poesie (1799) trattò temi di vario genere senza particolare originalità. ...
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GAZOLDO, Giovanni
Roberta Ridolfi
Non si conosce l'anno di nascita di questo poeta latino nato a Gaeta e attivo nella prima metà del sec. XVI. Le prime notizie riguardano il periodo in cui visse presso [...] numero di 72) troviamo due note del G., Ro[manae] Aca[demiae] cap[pellanus] (cc. 117r, 120v).
Il G. fu quasi certamente alla corte papale sino alla morte di Leone X (1521). Dopo tale data non si hanno altre notizie.
Fonti e Bibl.: Arch. di Stato di ...
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DALBONO, Cesare
Magda Vigilante
Nacque a Roma nel 1812, da Paolo ed Adelaide Lucangeli; era fratello di Carlo Tito.
Trasferitasi, alcuni anni più tardi, la sua famiglia. a Napoli, dove il padre ricevette [...] l'amicizia con i letterati e gli uomini di cultura che più tardi parteciperanno attivamente ai moti del 1848. Alla corte di Napoli svolse un'importante azione culturale, presentando al sovrano illustri studiosi come Carlo Troya, per il quale ottenne ...
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VĂCĂRESCU (Vacaresco), Hélène
Diego Valeri
Scrittrice romena di lingua francese, nata a Bucarest nel 1866. Discendente dalla nobile famiglia di boiardi, già illustre nel campo letterario, fu educata [...] a Parigi; visse poi alla corte di Romania, legata da devota amicizia alla regina Carmen Sylva. Poi è ritornata a Parigi.
Tra le sue raccolte di versi sono da ricordare: i Chants d'aurore, con cui esordì nel 1886; L'âme sereine (1896); Lueurs et ...
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BENAMATI, Guidubaldo
Nicola De Blasi
Nacque a Gubbio, da nobile famiglia, verso la fine del sec. XVI. Nei primissimi anni della sua vita passò a Parma, dove suo padre Marco Antonio aveva trovato un [...] 1628), un poema in cinque parti cui il B. volle dare il sottotitolo di "commedia eroica". Ma il periodo della sua fortuna alla corte di Parma s'era ormai concluso; così che, intorno al 1630, chiesto ed ottenuto il congedo, il B. tornò a Gubbio. Qui ...
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Poeta latino (n. Napoli 45 d. C. circa - m. forse 96); figlio di un grammatico e maestro di retorica, partecipò presto alle gare poetiche in voga al suo tempo; venuto a Roma, alla corte di Domiziano, fu [...] tra i più attivi poeti cortigiani. Vittorioso nell'agone albano (forse 90), con un carme sulle vittorie germaniche e daciche di Domiziano, fu invece vinto nel certame capitolino (forse 94). Tornato a Napoli, ...
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Studioso di letteratura italiana (Dingelstedt 1735 - Weimar 1804); visse per qualche anno (dal 1762) a Firenze come frate agostiniano nel convento di S. Spirito. Dopo il 1770, gettato l'abito, riparò a [...] Weimar alla corte della duchessa Amalia, della quale divenne consigliere e bibliotecario, e si fece protestante. Pubblicò antologie poetiche italiane, una biografia di Galileo, Lettere familiari del Tasso, e inoltre Briefe über Italien (1778-81) e ...
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corte
córte s. f. [lat. cōrs cōrtis (cohors -tis) «cortile, terreno adiacente alla villa», affine a hortus «orto»]. – 1. a. Spazio scoperto entro il perimetro di un fabbricato, per dar luce e aria alle stanze che vi si affacciano (se di un...
corto
córto agg. [lat. cŭrtus]. – 1. a. Che ha relativamente poca lunghezza o è meno lungo del normale: fiori a gambo c.; fucile a canna c.; spada, pugnale a lama c. (fig., venire ai ferri c., impegnarsi in uno scontro duro e decisivo, in...