Scrittore giapponese (Kyoto 1155 - Toyama 1216). Dopo un breve periodo di attività a corte, verso il 1173 abbandonò ogni carica pubblica per dedicarsi interamente alle arti. Più tardi prese gli ordini [...] religiosi ritirandosi prima a Ōhara, presso Kyoto, e infine a Toyama, a sud della capitale. Fra le sue opere si ricordano il Mumyōshō ("Trattato senza nome"), composto fra il 1209 e il 1210, una miscellanea ...
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Poeta francese (Charenton 1624 - Parigi 1679). Gentiluomo ugonotto, trattò con eleganza la poesia di corte. L'edizione dei suoi Madrigaux fu curata (1680) dal figlio Nicolas (n. 1656). ...
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Verseggiatore (Firenze 1452 - Milano 1492). Fu prima fra i protetti del Magnifico, poi alla corte di Mantova e a quella di Ludovico il Moro a Milano, dove propagò la tradizione dei burleschi toscani (Rime, [...] postume, 1493) ...
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Poeta greco (Giannina 1771 - Tsepèlovo 1823). Laureato all'univ. di Padova, fu medico alla corte di Alì Pascià di Giannina. Nel dibattito sulla lingua, si schierò a favore della demotica, proponendo anche [...] una semplificazione della grafia (῾Η ρομέηκη γλόσα "La lingua greca moderna", 1814). Scrisse liriche arcadiche (pubbl. per lo più postume nel 1827), in cui circola una gustosa vena satirica, e tradusse ...
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Poeta, cantastorie e liutaio ungherese (Tinód 1510 circa - Sárvár, Vas, 1556). Fu dapprima nella corte di Bálint Török, condottiero nelle lotte contro i Turchi, poi viaggiò in Ungheria. Le sue opere, che [...] narrano in versi gli avvenimenti più importanti degli anni 1540-52, sono raccolte in Cronica ("Cronaca", 1554). Nel 1956 L. Bóta ha curato l'ed. moderna di T. L. S. válogatott munkái ("Opere scelte di ...
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Poetessa tedesca (Weimar 1776 - Berlino 1831). Nipote di Charlotte von Stein, fu dama di corte della duchessa di Weimar, prima di seguire a Stoccolma il marito, alto ufficiale svedese (1803). Tornata in [...] Germania, si stabilì nel 1815 a Berlino, sempre a fianco del marito divenuto ufficiale dell'esercito prussiano. Le sue poesie si caratterizzano per la grazia e la finezza dei sentimenti. Da ricordare l'idillio ...
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Umanista (n. forse Asti 1527 o 1528 - m. 1575); uomo d'armi e di corte, combatté a fianco degl'imperiali (1556-58, 1566) e svolse delicate missioni diplomatiche per conto di Emanuele Filiberto duca di [...] Savoia; scrisse rime, una tragedia tratta dalla novella boccaccesca di Ghismonda (pubblicata a Parigi nel 1587 col titolo La Gismonda e come opera del Tasso, ma l'anno dopo a Bergamo, col titolo Il Tancredi ...
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Poeta portoghese (n. Ponte da Barca 1530 - m. forse nel 1605). Ebbe varie cariche alla corte di re Sebastiano; seguì il re nella spedizione in Marocco e lì fu fatto prigioniero. Liberato da Filippo II, [...] svolse diverse funzioni alla sua corte. La sua produzione accoglie, accanto a reminiscenze attinte alla tradizione, le nuove strutture rinascimentali e precorre, in alcuni preziosismi formali, l'età barocca. Scrisse: Várias rimas ao bom Jesus, 1594; ...
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Storico e scrittore romeno (Iaşi 1672 circa - ivi 1745). Ebbe importanti cariche presso la corte di Moldavia. Dal 1711 al 1720 fu esule in Russia e in Polonia, seguendo il suo principe e protettore Dimitrie [...] Cantemir. Scrisse in vecchiaia Letopiseţul Ţării Moldovei ("Cronaca della Moldavia"), che narra gli avvenimenti moldavi dal 1661 al 1743. Ottima fonte storica, in continuazione delle "cronache" di G. Ureche ...
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Scrittore tedesco (Burtscheid, Aquisgrana, 1816 - Leoni, Baviera, 1877). Fu dapprima commerciante, poi funzionario alla corte di Stoccarda, con varie interruzioni di viaggi che lo portarono in Oriente [...] e più volte in Italia. Si affermò con libri di memorie di una carriera militare presto interrotta (Bilder aus dem Soldatenleben, 1841; Das Soldatenleben im Frieden, 1844) e con diarî di viaggio (Daguerrotypen, ...
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corte
córte s. f. [lat. cōrs cōrtis (cohors -tis) «cortile, terreno adiacente alla villa», affine a hortus «orto»]. – 1. a. Spazio scoperto entro il perimetro di un fabbricato, per dar luce e aria alle stanze che vi si affacciano (se di un...
corto
córto agg. [lat. cŭrtus]. – 1. a. Che ha relativamente poca lunghezza o è meno lungo del normale: fiori a gambo c.; fucile a canna c.; spada, pugnale a lama c. (fig., venire ai ferri c., impegnarsi in uno scontro duro e decisivo, in...