MARZUCCHI, Celso
Paolo Posteraro
– Nacque a Siena il 1° sett. 1800 da Giuseppe e da Carolina Pinzuti in una famiglia di «modesti artisti» (Diz. del Risorgimento nazionale, III, p. 605). Si laureò in [...] 1867 al 1870 e, infine, da quest’ultimo anno al 1871.
Nel 1866 gli toccò il delicatissimo compito di presiedere l’Alta Corte di giustizia del Senato in un processo di grande rilevanza pubblica: quello in cui fu giudicato e condannato l’ammiraglio C ...
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BARIGIANI (Barignani, de Barasianis, de Barigiani), Dionigi
Filippo Liotta
Le notizie che possediamo intorno a questo giurista perugino non sono anteriori al 1391, quand'egli era capitano di parte guelfa [...] per firmare il protocollo con cui Perugia si assoggettava alla signoria milanese. E nello stesso anno fu mandato nuovamente alla corte pontificia, dopo che fu denunziato l'accordo con i Milanesi; nel 1413, infine, andò presso Ladislao di Napo li "per ...
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BONELLO, Bartolomeo
Ingeborg Walter
Appartenente alla nota famiglia barlettana Bonello e forse fratello del famoso giurista e professore di diritto civile all'università di Napoli Andrea Bonello, il [...] e della contea di Molise e poco tempo dopo, a quel che pare nell'anno 1269, lo chiamò a far parte della suprerna Corte di giustizia del Regno di Sicilia.
Come giudice della Magna Curia il B., insieme con Andrea Bonello, nel 1270 fu incaricato di un ...
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Presso i Greci la parola έκκλησία "assemblea" significava l'adunanza generale del popolo nella pubblica piazza allo scopo di prendere deliberazioni politiche (così anche in Atti, XIX, 32,39 segg.); quindi [...] d'Aquino e Bonaventura da Bagnorea recano il loro contributo. Per contro, spunta già una cultura di miscredenti scettici, che nella corte di Federico II ha il suo centro più noto.
La Chiesa da Bonifacio viii alla riforma protestante.
L'epoca dei papi ...
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Maria Costanza
Abstract
Nella voce, movendo dalla disciplina positiva in materia di interpretazione, si esaminano i canoni ermeneutici attraverso la loro applicazione presso la giurisprudenza anche [...] evenienza in cui non abbia avuto successo l’impiego dei primi, si legge, invero, enunciato in più di una massima della Corte di legittimità (da ultimo: Cass., 24.1.2012, n. 925). L’ossequio alla volontà delle parti del contratto non imporrebbe all ...
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Irregolarità dell’immobile e trasferimento del diritto
Andrea Fusaro
Le interferenze della disciplina urbanistica sulla circolazione giuridica dei beni immobili rappresentano un tema ampiamente visitato [...] : si assiste, oggi,
ad una nuova tappa della vicenda, rappresentata da alcune decisioni davvero peculiari pronunciate dalla Corte di cassazione a distanza di pochi giorni l’una dall’altra.
La focalizzazione
La normativa soprarichiamata pretende per ...
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MASSIMO, Innocenzo
Stefano Tabacchi
– Nacque a Roma il 16 nov. 1581, quarto degli otto figli di Alessandro, appartenente al ramo della famiglia Massimo detto di Aracoeli, e di Olimpia di Girolamo De [...] et il Granduca» (Die Hauptinstruktionen Gregors V.), il M. doveva limitarsi a informare Roma dell’evoluzione degli equilibri interni alla corte fiorentina in seguito alla recente morte del granduca Cosimo II e a curare gli interessi della S. Sede sia ...
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DE GASPARI (De Gasparis), Giambattista
Paolo Preto
Nato a Levico (Trento) il 18 ag. 1702 da Monica (ignoto il cognome) e Antonio, di famiglia nobile, studiò nel collegio dei gesuiti di Trento e poi [...] , di cui vendette tutti i beni, nel vano tentativo di ristorare le finanze. Nel 1729 accettò l'incarico di gentiluomo di corte dell'ambasciatore cesareo a Venezia, ma poco dopo lasciò il posto, vivendo per qualche tempo con traduzioni dal francese in ...
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FOLLERIO (Falliero, Follero, Follien, Folliero), Pietro
Maria Teresa Napoli
Nacque nel feudo di Sanseverino, presso Salerno, intorno alla seconda decade del sec. XVI da Antonio, dottore in legge. Ebbe [...] in tale veste compose un'allegazione in suo favore contro il duca di Nocera, ottenendone conferma presso la Gran Corte criminale. Nello stesso periodo fu accusato di violazione dell'immunità ecclesiastica per aver catturato un prete, benché questi si ...
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CATO (Cati), Renato
Tiziano Ascari
Nato a Ferrara, forse nel 1519, da Ludovico e da Ippolita Nigrisoli, studiò in patria e fu allievo dell'Alciato, che il 17 giugno 1546 fu promotore della sua laurea [...] diritto ai titoli di "altezza" e di "serenissimo". Il C., tra l'altro, curò la diffusione tra i personaggi importanti della corte dell'Historia dei principi d'Este di G. B. Pigna, che era stata composta proprio anche per sostenere le ragioni della ...
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corte
córte s. f. [lat. cōrs cōrtis (cohors -tis) «cortile, terreno adiacente alla villa», affine a hortus «orto»]. – 1. a. Spazio scoperto entro il perimetro di un fabbricato, per dar luce e aria alle stanze che vi si affacciano (se di un...
corto
córto agg. [lat. cŭrtus]. – 1. a. Che ha relativamente poca lunghezza o è meno lungo del normale: fiori a gambo c.; fucile a canna c.; spada, pugnale a lama c. (fig., venire ai ferri c., impegnarsi in uno scontro duro e decisivo, in...