FERRAROTTO, Vincenzo
Rosario Contarino
Nacque a Messina nel 1559 da Antonino, originario di Lentini, città nella quale la famiglia Ferrarotto fu ascritta nel 1458 "nella mastra della dignità senatoria" [...] vita municipale è indicato dalla molteplicità delle sue dignità amministrative, tra le quali spicca quella di giudice della Regia Corte stradicoziale, a cui egli fu chiamato per ben otto volte dal 1583 al 1607. Questa magistratura aveva una grande ...
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BONO, Benedetto
Rita Cambria
Nato a Belgirate il 10 luglio 1765, da Bernardo e Margarita Berta, in un'agiata famiglia di commercianti, compì i suoi studi a Masnago, ad Ascona, al Collegio elvetico di [...] , il B. fu nominato dapprima reggente del Consiglio di giustizia e d'alta polizia in Novara e successivamente presidente della Corte civile e criminale per i due dipartimenti di Sesia e Agogna. Ritiratosi a Belgirate durante l'invasione austro-russa ...
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DORIA PAMPHILI LANDI, Giuseppe
Marina Formica
Nacque a Genova l'11 nov. 1751 dal principe Giovanni Andrea Doria e da Eleonora Carafa della Stadera, figlia del duca d'Andria.
La prima educazione gli [...] 1843, I, pp. 450-453; F. Petruccelli della Gattina, Histoire diplom. des conclaves, IV, Bruxelles 1886, pp. 281-304; D. Silvagni, La corte e la società romana nei secoli XVIII e XIX, I, Firenze 1881, pp. 432 s., 436; II, ibid. 1885, pp. 172, 197, 385 ...
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FORTEGUERRI, Giovanni
Vanna Arrighi-Franco Pignatti
Nacque a Pistoia nel 1508 da Desiderio di Giovanni e da Cassandra di Possente Brunozzi. Apparteneva a una delle più prestigiose famiglie della città, [...] I de' Medici ne trasse motivo di dubitare della fedeltà dei due pistoiesi, tanto che intimò loro, al ritorno, di presentarsi alla sua corte. Essi, tuttavia, temendo per la loro sorte, non ubbidirono all'invito, sfidando l'ira del Medici. Fu il F., da ...
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LIBERATORE, Pasquale Maria
Gianni Fazzini
Nacque a Lanciano, nell'Abruzzo Citeriore, il 19 sett. 1763 da Giovan Giacomo e da Giustina Capretti; fu battezzato il giorno successivo nella parrocchia di [...] delle Due Sicilie; nel 1814 il ministro della Giustizia, conte F. Ricciardi, lo promosse a procuratore generale presso la Gran Corte criminale di Napoli. Di pari passo con la carriera di giudice, il L. venne approfondendo studi di dottrina, il cui ...
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DE ROSA (Rosa), Carlo Antonio
Pierluigi Rovito
Figlio di Marc'Antonio, nacque nel 1638 a Napoli, da una famiglia originaria di Cava de' Tirreni, che diede al Regno di Napoli, tra i secoli XVII e XVIII, [...] nel 1668 e in Principato Ultra nel 1670.
Nel 1674 fu richiamato a Napoli come giudice in criminalibus nella Gran Corte della Vicaria. Fu quindi rinviato in provincia come decano dell'udienza di Lecce e solo verso il 1680 poté ritornare nella ...
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CASELLA, Matteo
Tiziano Ascari
Nato a Faenza intorno al 1475 da Bortolo, studiò leggi a Padova Bologna e a Ferrara, dove si laureò in diritto civile l'8 dic. 1501.
Acquistò presto fama di valente giurista [...] dopo, Carlo V lasciò Bologna e il C. seguì la sua corte come oratore estense. Nell'aprile era a Maritova, nel giugno a . Nonostante gli sforzi del C. e dei suoi protettori in corte cesarea, il papa fu irremovibile: pretendeva che l'imperatore gli ...
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PAOLETTI, Iacopo Maria
Daniele Edigati
– Nacque a Volterra da Francesco e da Alessandra Nardini il 21 marzo 1728.
Sulla famiglia e la sua infanzia si hanno scarse notizie, se si eccettua quella del [...] novembre 1751 con Leopoldo Andrea Guadagni. Fin da subito intraprese la strada della magistratura, dapprima come giudice presso varie corti provinciali toscane (a Poppi nel 1753 e quindi a Pieve Santo Stefano) e poi, grazie al sostegno dell’influente ...
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CURTAROLO, Guglielmo
Benjamin G. Kohl
Nacque verso il 1320, probabilmente a Padova, da Pietro di Enrico. Non è dei tutto chiaro il rapporto fra il C. e' il contemporaneo favorito dei Carraresi, Nicolò [...] presto fu notato dal signore di Padova, Francesco il Vecchio da Carrara, che nel 1371 lo inviò con Bettuccio dorgeria alla corte di Luigi redi Ungheria a Buda per sollecitarne l'aiuto nella guerra con Venezia che si stava approssimando: lì ottenne la ...
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BONSI, Antonio
Roberto Zapperi
Di antica e nobile famiglia fiorentina, nacque in data imprecisata nella seconda metà del secolo XV da Domenico.
Studiò legge a Pisa e, conseguito il dottorato, insegnò [...] doluta e non fintamente, come si credeva, l'accolse lietamente e lodollo molto". Anzi fece di più: lo introdusse nella corte e gli assegnò incarichi.
La carriera al servizio di Clemente VII, intrapresa in circostanze così singolari, non fu delle più ...
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corte
córte s. f. [lat. cōrs cōrtis (cohors -tis) «cortile, terreno adiacente alla villa», affine a hortus «orto»]. – 1. a. Spazio scoperto entro il perimetro di un fabbricato, per dar luce e aria alle stanze che vi si affacciano (se di un...
corto
córto agg. [lat. cŭrtus]. – 1. a. Che ha relativamente poca lunghezza o è meno lungo del normale: fiori a gambo c.; fucile a canna c.; spada, pugnale a lama c. (fig., venire ai ferri c., impegnarsi in uno scontro duro e decisivo, in...