Mezzo di impugnazione ordinario avverso tutte le sentenze, ancorché inappellabili, e i provvedimenti sulla libertà personale (art. 111 Cost.). Il codice di procedura penale stabilisce che i soggetti legittimati [...] cassazione è esperibile nei soli casi tassativamente indicati nell’art. 606, co. 1, c.p.p. Il ricorso attribuisce alla Corte di Cassazione la cognizione del procedimento limitatamente ai motivi proposti. L’udienza è pubblica, salvo i casi in cui la ...
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Giurista inglese (n. 1673 - m. Londra 1733). Lord chief justice del Regno Unito, fu prima nell'ordine forense, più tardi in quello giudiziario. Ebbe grande rinomanza; importanti principî giuridici, come [...] la distinzione tra omicidio doloso (murder) e omicidio non premeditato (manslaughter), portano il suo nome. Resta famosa una raccolta di sentenze della Corte del re (King's Bench) e della Corte dei giudizî ordinarî (Common Pleas). ...
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VOLTERRA, Edoardo (App. III, 11, p. 1130)
Pietro Spirito
Giurista e storico del diritto. Dal 1951 al 1973 ha insegnato, all'università di Roma, dapprima diritti dell'Oriente Mediterraneo e successivamente [...] istituzioni di diritto romano. Dal gennaio 1973 è giudice della corte costituzionale; socio nazionale dei Lincei dal 1958.
La vasta e complessa produzione scientifica di V. dal 1960 a oggi, articolata tra la storia del diritto romano, il diritto ...
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Magistrato, nato il 2 novembre 1870 a Codogno, morto a Milano il 2i luglio 1933. Fu presidente di Corte d'appello a Bologna e a Milano. Nel 1928 fu nominato senatore del regno.
Della sua attività scientifica [...] è buon saggio il volume Eccezioni al dovere di testimonianza (Torino 1902; 2ª ed., 1910). Promosse riviste di giurisprudenza regionale, la Temi emiliana e il Foro della Lombardia. Altri scritti pubblicb ...
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Condizione di chi deve rispondere di comportamenti penalmente rilevanti. Ai sensi dell’art. 27, co. 1, Cost. la responsabilità penale è personale; ciò vuol dire che non è possibile la sostituzione della [...] minimo di divieto di responsabilità per fatto altrui, bensì nell’accezione più pregnante di fatto proprio e colpevole. Secondo la Corte, infatti, l’attribuibilità di una sanzione penale presuppone che l’agente abbia posto in essere il fatto di reato ...
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Giurista (Seitenstetten, Austria Inferiore, 1853 - Salisburgo 1920); prof. di diritto penale e diritto internazionale nelle univ. di Innsbruck (dal 1885) e di Vienna (dal 1890). Delegato tecnico dell'Austria [...] nelle due conferenze della pace dell'Aia, fu nominato (1900) arbitro dell'Alta corte di giustizia. Divenuto pacifista, rischiò di essere arrestato allo scoppio della prima guerra mondiale per ordine dello stato maggiore austro-ungarico. Svolse ...
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Diplomatico e giurista (Providence, Rhode Island, 1785 - Dorchester, Mass., 1848). Avvocato a Providence (1806-12), si trasferì poi a New York, dove assunse la direzione dell'organo di stampa repubblicano [...] (National Advocate), divenendo quindi giudice del tribunale marittimo (1815-19). Relatore alla Corte Suprema (1816-27), membro della camera dei rappresentanti dello stato di New York (1821), incaricato d'affari in Danimarca (1827-35) e in Prussia ( ...
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Giurista (Roma 1909 - ivi 2005). Allievo di G. Chiovenda, professore ordinario di diritto processuale civile nel 1937 a Urbino, poi a Trieste, Pisa, Napoli, Genova, Firenze e Roma, collaborò alla redazione [...] delle norme processuali contenute nel Codice civile del 1942; fu giudice della Corte costituzionale dal 1978 al 1987 e vicepresidente dal 1986. Della sua vasta produzione scientifica va in particolare ricordato il Commento al codice di procedura ...
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Giurista, nato a La Fère (Aisne) il 22 luglio 1804, morto a Caen il 21 febbraio 1887. Professore all'università di Caen fin dal 1827, vi restò titolare tutta la vita rifiutando così la nomina alla Corte [...] di cassazione come il trasferimento alla facoltà di Parigi: dal 1853 fu decano della facoltà.
Autore del più ampio (peraltro incompiuto) fra i commenti al Codice Napoleone (Cours du Code Napoléon, Parigi ...
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Caterina Scaccianoce
Abstract
Nell’ambito della giustizia penale differenziata, il giudizio abbreviato si inserisce nel solco dei procedimenti speciali deflativi del dibattimento. Riformato dalla l. n. [...] le ragioni e vederle sottoposte ad un qualsiasi controllo giurisdizionale» (C. cost., 15.2.1991, n. 81). Su tali premesse, la Corte individuava nel giudice del dibattimento l’organo più idoneo a verificare se il dissenso del p.m. fosse da ritenere ...
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corte
córte s. f. [lat. cōrs cōrtis (cohors -tis) «cortile, terreno adiacente alla villa», affine a hortus «orto»]. – 1. a. Spazio scoperto entro il perimetro di un fabbricato, per dar luce e aria alle stanze che vi si affacciano (se di un...
corto
córto agg. [lat. cŭrtus]. – 1. a. Che ha relativamente poca lunghezza o è meno lungo del normale: fiori a gambo c.; fucile a canna c.; spada, pugnale a lama c. (fig., venire ai ferri c., impegnarsi in uno scontro duro e decisivo, in...