MACEDONIO, Lancillotto
Francesco Storti
Nacque presumibilmente all'inizio degli anni Trenta del XV secolo da nobile famiglia napoletana afferente al "sedile" di Porto, risalente ai Normanni e influente [...] tempo ottenne anche il cingolo dei cavalieri di Rodi. Gli anni della maturità furono spesi dal M. nel ruolo di oratore residente alla corte dei re cattolici, presso la quale è attestato dal 1485 al 1488, dal 1490 al 1491, anno in cui tornò nel Regno ...
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DOMINICI (De Dominici, De Dominicis), Antonio
Chiara Garzya Romano
Nacque a Palermo il 14 marzo 1737 da Mario e da Francesca Rafaele (Napoli, Arch. stor. diocesano, Fondo processetti prematrimoniali, [...] 1763 il D. sposò la sedicenne napoletana Caterina Pecorella, figlia di Nicola, originario di Trapani e scultore d'avorio alla corte di Napoli, e di Grazia Gargiulo (ibid.; Napoli, Archivio d. parrocchia di S. Anna di Palazzo, Libro XVI dei matrimoni ...
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PANDONE, Camillo
Giuliana Vitale
PANDONE, Camillo. – Figlio di Carlo e di Lucrezia del Balzo, nacque forse nel 1451.
Appartenne a una famiglia inquadrata nei ranghi feudali sin dall’età angioina (Ammirato, [...] di Camillo, Scipione conte di Venafro, fu infatti uno dei giudici nel processo contro il conte di Carinola.
Si formò alla corte del duca di Urbino, al quale nel 1467 Ferrante I d’Aragona lo raccomandò «per farlo esercitare», chiedendo «che se possa ...
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DE MATTHEIS, Francesco Nicola
Giuseppe Masi
Nacque a Teramo l'11 sett. 1773 da padre ignoto e da una donna andata poi in sposa a un gendarme di nome Ubaldo De Mattheis. Protetto da una famiglia signorile, [...] di potere che si fronteggiavano a Napoli, solo il 16 dic. 1825 venne emesso nei suoi confronti dalla Camera criminale della Corte suprema di giustizia un mandato di arresto e molti mesi dopo che il re aveva emanato un reale rescritto nel quale si ...
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PINELLI, Pier Dionigi
Stefano Tabacchi
PINELLI, Pier Dionigi. – Nacque a Torino il 25 maggio 1804 da Antonio Ludovico Maria e da Angela Carelli.
Il padre, importante giurista, fu avvocato fiscale generale [...] Pier Dionigi ebbe due fratelli: il maggiore, Alessandro (1798-1868), fu giudice del Senato di Piemonte e primo presidente della Corte d’appello di Genova, mentre il minore, Ferdinando Augusto (1810-1865), fu militare e deputato di Cuorgné alla Camera ...
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BROGLIA, Carlo
Gaspare De Caro
Figlio di Giovanni Antonio, signore di Santena, e di Giovanna Benso, dei signori di Albugnano, nacque a Chieri nel 1552. Avviato alla carriera ecclesiastica, dopo gli [...] piemontese il B., "che di sua natura - scriveva il nunzio pontificio a Torino, il 30 giugno 1595 - è tanto alieno dalla Corte, che sta li mesi intieri senza che ci capita" (Grosso-Mellano, p. 128).
Era una differenza di carattere che aveva la sue ...
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BENZI, Andrea (de' Guatari)
Piero Craveri
Nacque a Siena il 1° genn. 1410, da Ugo, il celebre medico senese.
Il B. fece i suoi studi a Bologna, laureandosi in utroque iure nel 1430. Fu probabilmente [...] per l'influenza che il padre aveva nella corte estense, come consigliere e medico di Niccolò III d'Este, che ottenne nel 1439 la nomina a podestà di Modena, carica che ricoprì fino al gennaio dell'anno seguente. Morto nel frattempo il padre (1439), ...
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CORSETTO, Ottavio
Grazia Fallico
Nacque a Palermo nel 1538 da Giacomo, appartenente a una famiglia originaria di Noto e già illustre per nobiltà di toga (anche il nonno Antonio era stato un famoso giurista). [...] del reggente G. B. Seminara, per 1.250 onze, metà del diritto di 1 grano (corrispondente a 3 denari) spettante alla Corte su ogni salma di frumento o di legumi esportata. Ma senza dubbio a tale investimento venne indotto dal suocero, Pietro Agostino ...
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CAMPIGLIA, Giovan Domenico
Simonetta Prosperi Valenti
Nacque a Lucca nel 1692; dalla sua biografia scritta dall'abate Orazio Marrini in Museo fiorentino si sa che fu mandato dai suoi genitori a Firenze [...] presso lo zio che lavorava come intagliatore in legno per la corte medicea. Questi lo fece esercitare nel disegno anatomico alla scuola del pittore Tommaso Redi e nel disegno architettonico presso Lorenzo del Moro, creandogli così quella base di ...
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CORTESE, Federico
Maria Antonella Fusco
Nacque a Napoli il 24 nov. 1829, figlio di Luca, consigliere di prefettura di finanze, e di Rosa Papa. Accanto ai tradizionali studi umanistici, intraprese ben [...] presto quelli di pittura, frequentando dapprima lo studio privato dei pittore di corte Salvatore Fergola, ma passando poi, attorno al 1850, all'Istituto di belle arti, dove la cattedra di paesaggio era tenuta da G. Smargiassi, pittore operante nell' ...
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corte
córte s. f. [lat. cōrs cōrtis (cohors -tis) «cortile, terreno adiacente alla villa», affine a hortus «orto»]. – 1. a. Spazio scoperto entro il perimetro di un fabbricato, per dar luce e aria alle stanze che vi si affacciano (se di un...
corto
córto agg. [lat. cŭrtus]. – 1. a. Che ha relativamente poca lunghezza o è meno lungo del normale: fiori a gambo c.; fucile a canna c.; spada, pugnale a lama c. (fig., venire ai ferri c., impegnarsi in uno scontro duro e decisivo, in...