CELONIATI
Maria B. Lopriore
Famiglia di strumentisti piemontesi, compositori e liutai, che operarono a Torino fra la prima e la seconda metà del sec. XVIII e per alcuni dei quali non si conoscono né [...] bassi. Il suo nome appare per l'ultima volta nel 1775 per un pagamento di 400 lire come secondo bassista nella orchestra di corte per musica da camera.
Ignazio, morto a Torino nel 1784, è il più noto della famiglia, sia come compositore di musica da ...
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DAL POZZO, Giuseppe Maria Ferdinando
Marco Gosso
Di famiglia di origine alessandrina, quintogenito di Angelo Francesco, quinto conte di Castellino e San Vincenzo, e di Teresa Cristina Della Valle Galliziano, [...] Ist. dell'Enciclopedia Ital., Patriziato subalpino, XXIII, pp. 723-25]; sarebbe nato il 25 marzo 1766 secondo D. Carutti, Storia della corte di Savoia..., II, Torino 1892, p. 373).
Laureatosi in legge a Torino il 15 marzo 1787, il D. venne nominato l ...
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GABUSSI, Giuseppe
Giuseppe Monsagrati
Nato a Bologna il 5 ott. 1791 da Luigi, medico chirurgo, e da Cecilia Sandelli, si laureò in giurisprudenza nella città natale l'11 giugno 1812 e dal 1813 fu patrocinatore [...] in corte d'appello. Fu tra quanti si entusiasmarono per il tentativo di Gioacchino Murat (marzo 1815); poi, tramontata rapidamente l'ultima illusione di una conquista dell'indipendenza e ristabilito il governo pontificio, ai suoi interessi politici ...
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CACCINI, Giovan Battista
Mina Bacci
Scultore e architetto, di famiglia romana trasferitasi a Firenze, dove nel 1600 il C. ottenne la cittadinanza (Baldinucci-Manni, p. 111 nota) e dove il fratello Giulio [...] fu celebre musico alla corte granducale. La data di nascita (24 ottobre 1556) riferita senza alcuna indicazione documentaria dal Milanesi contrasta con le citazioni delle fonti (Borghini; Diario del Lapini), che indurrebbero a spostare la data stessa ...
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ARAGONA, Luigi d'
Gaspare De Caro
Primogenito di Enrico, marchese di Gerace, figlio naturale del re di Napoli, Ferdinando I, e di Polissena Genteglia, dei marchesi di Crotone, nacque a Napoli nel 1474. [...] il pontefice lo accoglieva con l'abituale benevolenza. Per assai breve tempo l'A. riprese però la sua brillante vita di corte: moriva, infatti, ancora giovane di lì a poco, il 21genn. 1519
Tre giorni prima aveva fatto testamento, lasciando tutte le ...
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CORTESI, Tolomeo dei
Giancarlo Andenna
Nacque a Cremona nel 1269 da Nicola di Ottone. La famiglia, già ricordata in carte del XII secolo, apparteneva al ceto dei vassalli della Chiesa cremonese, giacché [...] possedeva in feudo la corte di Castelnuovo di Aspice, posta entro i confini della diocesi. I suoi antenati erano stati, durante la prima metà del sec. XIII, canonici della cattedrale di Cremona, mentre altri avevano partecipato alla guida politica ...
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DEL NASSARO (D'Alnassar, Delnazar, D'Elnassar), Matteo
Sergio Guarino
Nacque a Verona, forse verso il 1490, da un certo Iacopo di professione calzolaio (Vasari [1568], 1880, p. 375); la famiglia paterna [...] 1521), ibid., s.2, I (1879), p. 54; Id., M. D. de Vérone, ibid., pp.69-72; A. Bertolotti, Le arti minori alla corte di Mantova, Milano 1889, p. 59; D. Zannandreis, Le vite dei pittori scultori e archit. veronesi, a cura di G. Biadego, Verona 1891, pp ...
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ARRIVABENE, Ludovico
Simona Carando
Nacque probabilmente intorno al 1530 da Leonardo. La prima notizia che lo riguarda risale al 1555, anno in cui egli fu sicuramente a Parigi, al seguito del padre [...] 1588.
Troviamo l'A. nel 1589 vicario generale del vescovo di Mantova Alessandro Andreasi, ma legato all'ambiente della corte gonzaghesca, della quale diveniva il poeta e il letterato più autorevole.
Allorché al duca Vincenzo venne conferito il Toson ...
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FACCINI, Bartolomeo Filippo
Letizia Lodi
Nacque a Ferrara nel 1532 e fu battezzato il 14 novembre, a quanto risultava dai registri dei battesimi della chiesa parrocchiale di S. Maria in Vado trascritti [...] ad eseguire lavori nel castello Estense di Ferrara.
Il 7 sett. 1565 fu pagato per dipingere "il solaro della sala di corte sopra il Cortile de Corte e l'andito"; il 20 ott. 1565 per "dipinzere le nape de marmore de le stanze nove sopra le boteghe de ...
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BOVIO, Francesco Bernardino
Gianni Ballistreri
Nato a Ferrara nella seconda metà del sec. XV, da famiglia stimata ma povera, deforme sin dalla nascita e di debolissima costituzione, tenne in Ferrara [...] dell'Ariosto e quella della sepoltura dell'Ariosto stesso; altri componimenti sono dedicati in gran numero a membri della corte estense, altri ancora sono autobiografici. Vi sono anche carmi religiosi, inonore della beata Beatrice d'Este; alcune ...
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corte
córte s. f. [lat. cōrs cōrtis (cohors -tis) «cortile, terreno adiacente alla villa», affine a hortus «orto»]. – 1. a. Spazio scoperto entro il perimetro di un fabbricato, per dar luce e aria alle stanze che vi si affacciano (se di un...
corto
córto agg. [lat. cŭrtus]. – 1. a. Che ha relativamente poca lunghezza o è meno lungo del normale: fiori a gambo c.; fucile a canna c.; spada, pugnale a lama c. (fig., venire ai ferri c., impegnarsi in uno scontro duro e decisivo, in...