IPPOLITO da Pergine
Rotraud Becker
Nacque il 30 sett. 1643 dalla famiglia Ippoliti (Hippoliti), residente dal 1527 a Pergine in Valsugana, nel vescovato-principato di Trento, e ascritta alla nobiltà [...] Cles e nel 1679 a Mezzolombardo; nel 1680 fu eletto definitore della sua provincia.
Un primo contatto di I. con la corte cesarea ebbe luogo nel 1678, quando, preparandosi a un viaggio a Roma a proposito del progetto di costruzione di un convento dell ...
Leggi Tutto
GIACOMELLI (Jacomelli), Geminiano
Federico Colonia
Nacque a Colorno, presso Parma, il 28 maggio 1692 da Giuseppe e Maria Tej. In gioventù intraprese gli studi di canto, contrappunto e clavicembalo con [...] per mancanza di fondi la cappella di S. Giovanni, il G. tornò a Parma, nella duplice posizione di maestro di cappella presso la corte e alla Steccata, per rimanervi fino al 1737. Secondo il Fétis il G. si recò a Vienna, dove soggiornò qualche anno al ...
Leggi Tutto
CECCHINI, Pier maria
Ferdinando Taviani
Nacque a Ferrara il 14 maggio 1563. Fu uno dei più eminenti attori di professione del suo tempo. Particolarmente noto per il tipo comico di Fritellino che era [...] (e quindi, da qui, pronto a passare a quella dei tipi e delle maschere di carnevale), lo attestano una serie di documenti della corte mantovana già sul finire del sec. XV (cfr. D'Ancona, II, p. 367). Ma le notizie del modo in cui questo tipo comico ...
Leggi Tutto
CAPILUPI, Ippolito
Gaspare De Caro
Nacque a Mantova l'8 luglio del 1511, ottavo figlio di Benedetto e di Taddea de' Grotti, in una famiglia tra le più autorevoli della città, la cui antica dimestichezza [...] 1567, fece formale rinunzia al vescovato ed alle relative prebende e in forma del tutto privata ritornò a Roma.
Alla corte di Pio V, presso il quale prestava servizio il nipote Camillo Capilupi, l'anziano prelato mantovano poté rendere ancora qualche ...
Leggi Tutto
CHIAVERI, Gaetano
Rose Wishnevsky
Secondogenito di Maffeo, commerciante di vini di origine bergamasca, nacque a Roma nel 1689, secondo quanto annotava nel 1766 il conte G. Carrara nello Zibaldone di [...] suoi progetti posteriori. Così nello inserimento della chiesa di corte di Dresda nell'area del castello che si estende verso stessi anni in cui si procedeva alla costruzione della chiesa di corte, il C. era occupato a lavori meno importanti di ...
Leggi Tutto
CEVA, Francesco Adriano
Gaspare De Caro
Nacque a Mondovì, da famiglia appartenente alla nobiltà cittadina, nel 1585. Pare probabile che si addottorasse in leggi nello Studio monregalese prima di intraprendere [...] Quando il Barberini fu incaricato della nunziatura di Francia, dove ricevette poi la nomina cardinalizia, il C. lo seguì in quella corte e rimase ivi con lui, sempre espletando le funzioni di segretario, dalla fine del 1604 sino al suo ritorno a Roma ...
Leggi Tutto
BINI, Pietro
**
Nacque a Firenze il 23 luglio 1593 da Bernardo e da Ginevra Martellini.
Era la sua un'antica famiglia di mercanti, tradizionalmente legata alla corte romana, dove aveva avuto momenti [...] di particolare fortuna con il pontificato di Leone X. Lo stesso padre del B. aveva tenuto banco a Roma per trent'anni, senza tuttavia ripetere i passati successi della famiglia, che pertanto al tempo del ...
Leggi Tutto
BORELLI, Giovanni Battista
Valerio Castronovo
Nacque a Villars del Varo il 20 febbraio 1639. Suo padre, Giacomo, dei signori di Lessola e Castellamonte, primo chirurgo della corte sabauda dal 1644, [...] lo avviò agli studi di legge, che il B. concluse all'università di Torino nel 1662. Esercitò quindi la professione forense nella capitale subalpina, Prima di esser nominato, il 16 dic. 1675, giudice della ...
Leggi Tutto
GUARINI, Alfonso
Monica Cerroni
Nacque a Ferrara intorno al 1487 da Battista, figlio del celebre umanista Guarino. Ebbe sei sorelle e due fratelli; il fratello maggiore Alessandro fu segretario nella [...] estense e letterato.
Grazie alla tradizione culturale che l'aveva sempre distinta, la famiglia Guarini era ben inserita nella corte estense: Battista e Alessandro vi ricoprirono ruoli di prestigio e accanto a loro anche il G. trovò una sistemazione ...
Leggi Tutto
ISAC, Antonio
Rossella Canuti
Nacque a Parma il 4 luglio 1788 da genitori francesi, Guillaume di Carcassonne e Marianne Peingard di Chambéry, addetti al servizio della corte borbonica.
Nella Parma del [...] primo Ottocento, permeata di ideali neoclassici mediati dal forte influsso della cultura francese, l'I. studiò disegno presso Biagio Martini, pittore di storia e disegnatore impeccabile che, con gusto ...
Leggi Tutto
corte
córte s. f. [lat. cōrs cōrtis (cohors -tis) «cortile, terreno adiacente alla villa», affine a hortus «orto»]. – 1. a. Spazio scoperto entro il perimetro di un fabbricato, per dar luce e aria alle stanze che vi si affacciano (se di un...
corto
córto agg. [lat. cŭrtus]. – 1. a. Che ha relativamente poca lunghezza o è meno lungo del normale: fiori a gambo c.; fucile a canna c.; spada, pugnale a lama c. (fig., venire ai ferri c., impegnarsi in uno scontro duro e decisivo, in...